95692 - WORKSHOP ON PROJECTS FOR INVENTORYNG, PRESERVING, AND DISSEMINATING INNOVATIVE TRADITIONAL KNOWLEDGE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Acri
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in International Cooperation on Human Rights and Intercultural Heritage (cod. 9237)

Conoscenze e abilità da conseguire

The workshop aims at introducing students to the activities and projects of ITKI – International Traditional Knowledge Institute: mainly the creation of a data bank of traditional techniques and sustainable technologies that will become a prime source of visibility and certification for ideas, practices, and businesses committed to the preservation of landscapes, ecosystems and cultural heritage. Through ITKI, traditional solutions and innovative proposals are being disseminated by the 800+ UNESCO sites worldwide and by an international network of foundations, study centers, experts and practitioners. By the end of the workshop, students will be able to join the building and implementation of the ITKI DataBase, available to governors, local authorities, and citizens, and participate in projects concerning the application of innovative traditional knowledge to the sustainable development and management of natural and cultural heritage. In this regard, students’ internships could be carried out within projects currently run by the Institute.

Contenuti

Definizioni. La parte iniziale del programma è dedicata alle definizioni e ai principali contenuti dell'intero workshop. I partecipanti acquisiranno familiarità con gli argomenti principali del corso, come i saperi tradizionali, le tradizioni, il patrimonio, l'eredità culturale, il senso del luogo e saranno avvicinati alla falsa dicotomia tradizione e innovazione. Saranno inoltre fatti riferimenti ai fondamenti, tra cui il concetto di sviluppo sostenibile e cultura, patrimonio materiale e immateriale, industrie culturali e servizi culturali e la consapevolezza dell'importanza della storia. I concetti finali spiegati nella sezione della definizione saranno Genius Loci, Sense of Place and Significance. Verranno fatti riferimenti a casi di studio, con un focus su Venezia e la sua Laguna.

La dottrina della conservazione. Come conoscenza preliminare della tutela e conservazione delle tradizioni e del patrimonio, il corso descriverà il movimento di conservazione, facendo riferimento ai contributi significativi della storia, da Ruskin a Le Duc, da Riegl a Brandi, fino ai contributi più recenti.

Movimento per la conservazione. Parallelamente alla dottrina, sebbene abbia avuto inizio in una fase successiva della storia, il movimento per la conservazione si è basato sulla comprensione individuale e nazionale dell'importanza della protezione e della conservazione del patrimonio. Tale riconoscimento ha portato alla creazione di organizzazioni pubbliche internazionali, come UNESCO, ICCROM, IUCN e ICOMOS, nonché altre iniziative rappresentate da GHF, WMF, ecc. senza dimenticare SPAB. Questa parte del corso mostrerà il loro funzionamento e gli strumenti principali, comprese le convenzioni e le raccomandazioni che sono oggi in uso a livello internazionale e nazionale.

Economia circolare e patrimonio. Per guardare alle tradizioni e al patrimonio attraverso una prospettiva innovativa, il corso introduce alcuni risultati offerti dal collegamento tra economia circolare e patrimonio. L'economia circolare sta infatti promuovendo resilienza e sostenibilità nell'uso delle risorse, potenziando così più artigianato e manutenzione locali anziché sostituzioni.

Tradizioni e soluzioni basate sulla natura. Un'altra importante associazione che viene creata è il corso insiste sulla promozione di soluzioni basate sulla natura per le rigenerazioni urbane e rurali. Le pratiche tradizionali nei paesaggi agricoli e nelle aree urbane erano basate sulla cooperazione e sulla convivenza con la natura e le forze naturali, ispirando oggi alcune innovazioni. Inoltre, è importante ricordare tale conoscenza storica nel trattare la natura come una soluzione per problemi urgenti che stiamo affrontando oggi, come il cambiamento climatico e lo spreco di risorse.

Distretti culturali, sistemi culturali territoriali e piani di gestione. La promozione del territorio, guardando all'esperienza internazionale, ha recentemente recepito i suggerimenti dell'economia della cultura e sviluppato idee come i distretti culturali e i sistemi culturali territoriali che hanno trovato conferma nelle strutture del piano di gestione promosse dalle organizzazioni internazionali.

Testi/Bibliografia

 

Acri, M., Dobričić, S., Jokilehto, J., 2019. The Circular Economy in Adaptive Reuse: Respecting Authenticity and Integrity, in: Il Patrimonio Culturale in Mutamento Le Sfide Dell’uso. Presented at the Scienza e Beni Culturali 2019, Arcadia ricerche, Venezia, pp. 319–330.

ARUP, 2016. The Circular Economy in the Built Environment. ARUP, London.

Bandarin, F., Oers, R. van, 2012. The historic urban landscape: managing heritage in an urban century. Wiley Blackwell, Chichester, West Sussex, UK ; Hoboken, NJ

Brandi, C., 2000. Teoria del restauro, Rist. ed, Piccola biblioteca Einaudi., Nuova serie. G. Einaudi, Torino.

Cervellati, P.L., 1991. La città bella: il recupero dell’ambiente urbano, Contemporanea. Mulino, Bologna.

CoE, 2000. European Landscape Convention.

Dobričić, S., Acri, M. (Eds.), 2018. Creative cities: which (historic) urban landscape, Architettura. Mimesis, Milano.

Dobričić, S., Jokilehto, J., Acri, M., 2019. The Circular Character of Building Tradition: Which Challenges for the HUL Approach, in: Getzinger, G. (Ed.), Proceedings of the STS Conference Graz 2019. Presented at the STS Conference Graz 2019 - Critical Issues in Science, Technology and Society Studies, 6 – 7 May 2019, TU Graz, Graz. https://doi.org/10.3217/978-3-85125-668-0-05

Jokilehto, J. (2018). A history of architectural conservation. Routhledge, Taylor and Francis.

Jokilehto, J. (2019). Questions of authenticity. Conversaciones...Con Herb Stovel, 8, 18

Lefebvre, H., 1974. La production de l’espace. L’Homme et la société - Sociologie de la connaissance marxisme et anthropolgie. 31–32, 15–32. https://doi.org/10.3406/homso.1974.1855

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Norberg-Schulz, C., 1992. Genius loci: paesaggio, ambeinte, architettura. Electa, Milano.

Sennett, R. (2013). L’uomo artigiano. Feltrinelli

Tuan, Y.-F., 2011. Space and place: the perspective of experience, 7. print. ed. Univ. of Minnesota Press, Minneapolis, Minn

UNESCO, 1976. Recommendation concerning the Safeguarding and Contemporary Role of Historic Areas.

UNESCO, 1972, Convention Concerning the Protection of the World Cultural and Natural Heritage

UNESCO 2003, Convention for the Safeguarding of the Intangible Cultural Heritage

UNESCO 2005, Convention on the Protection and Promotion of the diversity of cultural exPressions

COE 2005, Convention on the Value of Cultural Heritage for Society (Faro Convention)

Metodi didattici

Il laboratorio si svolgerà attraverso brevi lezioni mattutine e pomeridiane a cura del docente e tutor e conseguenti incarichi individuali o di gruppo e laboratori che saranno presentati dagli studenti. Se possibile verranno organizzate visite e assegnazioni fuori Ravenna.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti saranno valutati per la loro partecipazione e contributo ai compiti individuali e di gruppo che saranno assegnati dal tutor durante il workshop.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso sarà svolto attraverso presentazioni in aula fatte dal docente e frequenti laboratori di gruppo e individuali tramite software tradizionali, come ppt e word.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Acri

SDGs

Energia pulita e accessibile Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.