94302 - IL LAVORO SOCIALE NELL'ECONOMIA FONDAMENTALE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Barbara Giullari
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 8786)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce ed è in grado di utilizzare i più rilevanti strumenti di analisi dei processi di metamorfosi che stanno investendo il lavoro sociale e di cura nel contesto di ristrutturazione del mondo del lavoro nel capitalismo contemporaneo; conosce e sa utilizzare i principali concetti interpretativi che la prospettiva dell’“Economia fondamentale” (insieme delle attività economiche che producono e distribuiscono i beni e i servizi indispensabili per la vita quotidiana e le esigenze basilari della riproduzione sociale) può offrire allo studio del lavoro sociale nell’ambito della riconfigurazione dei rapporti tra settore pubblico e privato nel welfare locale.

Contenuti

Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti concettuali e analitici necessari per l’analisi sociologica dei processi e delle istituzioni economiche.

In specifico:

1. Sociologia economica ed Economia fondamentale: un'introduzione: la parte introduttiva ha l’obiettivo di presentare i concetti, le categorie fondamentali, i principali approcci teorici per la comprensione dei fenomeni economici in una prospettiva sociologica;

2. L'Economia fondamentale: questioni fondamentali, l'evoluzione e le prospettive: la seconda parte, a partire dalla cornice introduttiva che compone la prima parte del corso, ha per oggetto l’illustrazione dei tratti fondamentali della prospettiva dell'Economia Fondamentale [https://foundationaleconomy.com/] intesa come l’insieme delle attività economiche indispensabili per sostenere la vita quotidiana e le esigenze basilari della riproduzione sociale. Quale sia il perimetro dell’economia fondamentale lo sta mostrando in termini pragmatici la pandemia da Covid 19 attraverso l’elenco di attività che, durante l’emergenza sanitaria, non possono essere fermate e la cui disponibilità dipende non solo dai redditi individuali, ma dal livello di responsabilità collettiva e politica verso di esse.

3. Le trasformazioni del lavoro di cura e del lavoro sociale nel capitalismo contemporaneo: a partire dalla riflessione delle principali trasformazioni, nel corso degli ultimi decenni, delle modalità di regolazione e produzione delle attività fondamentali, la terza parte approfondisce il ruolo del lavoro nell’economia fondamentale. In particolare l’attenzione sarà rivolta a coloro che svolgono compiti socialmente indispensabili quali il lavoro di cura e il lavoro sociale. Al crocevia tra sfera della produzione e della riproduzione sociale, così come si sono configurate nel corso delle varie fasi del capitalismo, il lavoro di cura e sociale è stato storicamente attraversato dalle tensioni tra responsabilità pubblica e privata, tra gratuità e mercificazione. Si tratta di processi complessi che presentano molti punti di criticità irrisolti e ai quali lo sguardo della prospettiva dell’Economia fondamentale contribuisce a fare luce, alla ricerca di inediti processi di ridefinizione e riconoscimento.

 

Testi/Bibliografia

I testi per gli studenti frequentanti saranno comunicati dalla docente all'inizio del corso.

I testi di riferimento del corso sono i seguenti:

Collettivo per l'Economia fondamentale (2019) Economia fondamentale: l'infrastruttura della vita quotidiana. Torino: Einaudi.

Caselli D., Giullari B., Whitfield D. (2019) "Un lavoro come un altro? lavorare nel sociale nella crisi del welfare". Parte monografica composta da 7 saggi della Rivista Sociologia del Lavoro n.155.

Barbera F., Dagnes J., Salento A., Spina F. (2016). Il capitale quotidiano. Un manifesto per l'economia fondamentale. Roma: Donzelli.

Barbera F., Dagnes J., Salento A. (2016). "Declino e reinvenzione del lavoro nell'economia fondamentale". Sociologia del lavoro, 142.

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussioni di gruppo, seminari.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di esame consiste nella redazione di un paper (5.000 parole circa) redatto a partire dai testi indicati nel programma e del materiale messo a disposizione della docente sul sito IOL, concentrando il focus di approfondimento su un tema scelto dallo studente e concordato con la docente.

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l'uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l'uso di un linguaggio non appropriato.

Strumenti a supporto della didattica

Slides e altro materiale di approfondimento fornito dalla docente durante il corso e rese disponibili sul sito online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Giullari