94208 - STORIA DELLE IDEE SCIENTIFICHE E PSEUDOSCIENTIFICHE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Marco Beretta
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Marco Beretta (Modulo 1) Francesca Antonelli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali (cod. 5704)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso possiede una conoscenza avanzata dei principali temi della storia della scienza e della pseudoscienza, in relazione alla cultura filosofica e letteraria e ai contesti politici, sociali ed istituzionali. È capace di esporli efficacemente in forma orale e/o scritta, con la terminologia appropriata. È in grado di verificare le fonti e utilizzare gli strumenti critici; sa inoltre svolgere ricerche di archivio e bibliografiche a scopo professionale.

Contenuti

Il corso fornisce un'introduzione alla storia della scienza e ai suoi aspetti metodologici principali. Si pone inoltre l'obiettivo di ricostruire i principali fattori materiali, intellettuali ed istituzionali che hanno caratterizzato l'emergere del sapere scientifico europeo a partire dal Rinascimento. La storia degli strumenti scientifici, delle collezioni naturalistiche, dei musei della scienza, lo sviluppo delle tecniche e dei rapporti tra arte e scienza costituiscono i principali argomenti di approfondimento.  INIZIO CORSO 3 MARZO 2022. Giorni giovedì h 11-13,  venerdì11-13

Testi/Bibliografia

Marco Beretta, Storia materiale della scienza. Dal libro ai laboratori, (seconda edizione riveduta e corretta) Roma: Carocci, 2017; Marta Cavazza, Laura Bassi. Donne, genere e scienza nell’Italia del Settecento, Milano: Editrice Bibliografica, 2020 (solo le pp. 97-130 e 187-255).

Per non frequentanti va aggiunto: Francesco Barreca, La scienza che fu. Idee e strumenti di teorie abbandonate, Milano: Editrice Bibliografica, 2017.

Metodi didattici

Il corso è prevalentemente costituito da lezioni durante le quali si presentano, attraverso slides e altri supporti multimediali, i contenuti dei principali testi d'esame. Alla fine di ogni lezioni verrà lasciato un pò di tempo per gli interventi e le domande degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Beretta

Consulta il sito web di Francesca Antonelli