93629 - DIRITTI UMANI E CITTADINANZA NELLO SPAZIO GLOBALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Annalisa Furia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente (cod. 5696)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire le basi indispensabili per la conoscenza storico-critica delle principali dottrine occidentali dei diritti umani e della cittadinanza, delle loro mutevoli relazioni e connessioni con altri concetti chiave del pensiero politico (sovranità/ordine, pace/guerra, identità/differenza, eguaglianza/libertà), nonché delle loro proiezioni internazionalistiche. Al termine del corso lo studente conosce le principali tradizioni dottrinali in materia di diritti umani e cittadinanza e le sa correttamente contestualizzare; possiede strumenti di analisi per comprendere i nessi che legano l’elaborazione dottrinale con lo sviluppo storico-politico e istituzionale a livello nazionale/europeo e globale.

Contenuti

Il corso analizza le principali tappe della storia occidentale dei diritti umani e della cittadinanza con particolare attenzione ai più rilevanti momenti di discontinuità semantica e istituzionale che l’hanno contrassegnata nonché alle loro mutevoli relazioni e connessioni con altri concetti chiave del pensiero politico occidentale (sovranità/ordine, pace/guerra, identità/differenza, eguaglianza/libertà, sicurezza/libertà).

Il corso sarà quindi articolato attorno a sei momenti/nuclei teorici principali rispettivamente volti a investigare:

1) le origini e la configurazione moderna di tali concetti;

2) i cambiamenti impressi dalle rivoluzioni settecentesche;

3) l’avvio dei processi di giuridificazione/positivizzazione della cittadinanza e dei diritti umani;

4) i principali elementi di novità emersi nel XX secolo con la svolta rappresentata dal configurarsi, sul versante interno, della democrazia costituzionale contemporanea e, sul versante internazionale, del ruolo delle Nazioni Unite e delle altre organizzazioni regionali e internazionali;

5) le principali critiche formulate nel corso dei secoli rispetto alle diverse forme di discriminazione ed esclusione (basate sul genere, la classe, la razza, la nazionalità) che caratterizzano la storia moderna e contemporanea dei diritti umani e della cittadinanza;

6) le peculiari sfide a cui tali concetti sono sottoposti dai processi globalizzazione (e post-globalizzazione?) in atto.

Testi/Bibliografia

Studentesse/ti frequentanti

La bibliografia per studentesse e studenti frequentanti è composta dai volumi e dagli articoli elencati alle lettere A e B

Le risorse bibliografiche elencate sotto la lettera B saranno oggetto di discussione in classe e potrebbero essere leggermente modificate o integrate da riferimenti aggiuntivi, che saranno comunque resi disponibili dalla docente all'inizio delle lezioni, anche in considerazione della dimensione della classe e del metodo di discussione che verrà adottato (si veda la sezione sui Metodi didattici).

Le sezioni specifiche dei materiali indicati sotto la lettera A e B da studiare per la discussione in classe e per l'esame finale saranno indicate dalla docente all'inizio delle lezioni.

A.

  • Facchi, Breve storia dei diritti umani, Bologna, Il Mulino, 2007.
  • P. Costa, Cittadinanza, Milano, Laterza, 2005.

B.

  • R. Gherardi (a cura di), La Dichiarazione universale dei diritti umani: Storia, tradizioni, sviluppi contemporanei, Roma, Viella, 2021 (le parti indicate dalla docente).
  • G. Gozzi, Diritti e civiltà. Storia e filosofia del diritto internazionale, Bologna, il Mulino, 2010 (le parti indicate dalla docente).
  • E. F. Isin and P. Nyers, Routledge Handbook of Global Citizenship Studies, London and New York, Routledge, 2014 (le parti indicate dalla docente).
  • Le Carte degli Altri, numero monografico della rivista «ParoleChiave», 37/2007 (le parti indicate dalla docente).
  • S. Mezzadra (a cura di), Cittadinanza. Soggetti, ordine, diritto, Bologna, CLUEB, 2004 (le parti indicate dalla docente).

Studentesse/ti non frequentanti

La bibliografia per studentesse e studenti non frequentanti è parzialmente diversa in considerazione del fatto che non hanno potuto seguire le lezioni. Per questo motivo, le studentesse e gli studenti non frequentanti sono tenute/i a prendere contatto con congruo anticipo con la docente per prendere conoscenza del programma a loro riservato.

Metodi didattici

Il corso sarà articolato in lezioni frontali e momenti di dibattito e discussione.

Le lezioni frontali potranno includere la proiezione di materiali e documentari e seminari tenuti da esperti.

La metodologia che sarà adottata nelle discussioni in classe (discussioni di gruppo, Q&A, presentazioni individuali) sarà definita all'inizio del corso tenendo in considerazione la dimensione della classe. A prescindere dalla metodologia che verrà adottata, studentesse e studenti sono tenute/i a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e a partecipare attivamente alle attività svolte in classe.

Particolare attenzione verrà dedicata alla lettura e discussione in classe di brani tratti dalle opere dei principali pensatori politici occidentali al fine di favorire l’acquisizione degli strumenti concettuali e del lessico proprio della storia del pensiero politico moderno e contemporaneo.

L'obiettivo della metodologia didattica adottata è quello di stimolare la discussione critica e informata dei temi del corso e di facilitare l'interazione e lo scambio tra la docente e la classe.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studentesse/ti frequentanti

La verifica dell'apprendimento si basa su: 1. lo svolgimento di una prova scritta alla fine delle lezioni e 2. su un (eventuale) esame orale.

La prova scritta consisterà in cinque/sei domande a risposta aperta sugli argomenti discussi in classe e sulla bibliografia del corso volte a verificare l'acquisizione delle conoscenze attese, nonché delle competenze critiche, metodologiche e bibliografiche richieste. Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova sarà di 120 minuti.

Nel caso di risultato insufficiente, o di mancato svolgimento della prova finale, studentesse e studenti frequentanti dovranno sostenere l'intero esame in forma orale.

L'esame orale consisterà in quattro/cinque domande volte a verificare il livello di conoscenza della bibliografia del corso e dei temi trattati durante il corso, così come la capacità di analizzarli criticamente e di articolare verbalmente le proprie riflessioni.

La valutazione finale corrisponderà alla valutazione conseguita nella prova scritta e/o nell'eventuale prova orale.

Studentesse/ti non frequentanti

Per le studentesse e gli studenti non frequentanti la verifica dell'apprendimento si basa sullo svolgimento di un esame orale.

L'esame orale consisterà in quattro/cinque domande volte a verificare il livello di conoscenza della bibliografia assegnata, così come la capacità di analizzarla criticamente e di articolare verbalmente le proprie riflessioni.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali e i momenti di confronto potranno valersi del supporto di materiali audio-visivi (ppt, web, brevi documentari).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annalisa Furia

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.