93367 - MICROECONOMIA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Diego Lanzi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Management e marketing (cod. 8406)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente è in grado di comprendere la microeconomia, a partire dalla razionalità economica e dai regimi e dai meccanismi di mercato e di formazione dei prezzi, per approfondire poi le funzioni di utilità e il comportamento razionale in condizioni di incertezza e di razionalità limitata, valutandone le implicazioni per la gestione dimpresa.

Contenuti





I. L'economia: cosa studia, con quale metodo, come si è evoluta L'economia è una scienza? 1. Che cos'è scienza? 2. Il metodo d'indagine della scienza economica 3. Che cos'è un modello economico? 4. La responsabilità etica dell'economista 5. Da scienza triste a scienza felice? 6. L'attenzione alle interdipendenze: il costo opportunità 7. I due momenti della disciplina economica: il momento positivo e quello normativo 8. La teoria delle scelte razionali in presenza di vincoli 9. Microeconomia e macroeconomia 10. L'integrazione con le altre discipline 11. L'approccio a tre dimensioni 12. Il confronto fra tolemaici e copernicani L'evoluzione delle idee in economia 13. Le scuole di pensiero economico 14. L'espansione coloniale e il mercantilismo 15. La Francia e la fisiocrazia: François Quesnay 16. I lineamenti comuni del pensiero economico classico 17. La scuola scozzese: Adam Smith 18. La scuola napoletana: l'economia civile di Genovesi e Filangieri 19. La scuola milanese: Verri, Beccaria e la civile concorrenza 20. Un secolo di economia «smithiana» 21. L'economia neoclassica 22. L'economia del Novecento

II. Il mercato 1. Mercato: un termine abusato 2. Le caratteristiche stilizzate del mercato 3. I movimenti lungo le curve e i movimenti delle curve 4. L'equilibrio di mercato 5. Le problematiche relative alla definizione di prezzi non di equilibrio (prezzi amministrati) 6. L'aggiustamento dinamico verso l'equilibrio 7. Benefici e limiti del mercato 8. Il mercato si evolve spontaneamente o va curato con interventi istituzionali mirati? Appendice. Un approfondimento sulle curve di domanda e offerta: la pendenza e l'elasticità della curva di domanda

III. La teoria del consumo 1. Il circuito del reddito 2. Il circuito del reddito come ipertesto 3. La teoria del consumo 4. Il problema della massimizzazione dell'utilità del consumatore 5. La razionalità del consumatore e la massimizzazione vincolata implicano forse che i consumatori guardano solo al prezzo quando scelgono i prodotti? 6. Come si arriva alla curva di domanda individuale 7. L'equazione di Slutsky 8. Alcune estensioni

IV. Teoria delle decisioni di produzione 1. Il problema economico della produzione 2. Il soggetto della produzione: l'imprenditore 3. La funzione di produzione 4. Il costo di produzione 5. Le economie di scala 6. Costi esterni e costi opportunità

V. Il mercato perfettamente concorrenziale 1. Il problema della quantità da produrre 2. La funzione di ricavo 3. La massimizzazione del profitto nel breve periodo e la curva di offerta della singola impresa 4. L'impresa perfettamente concorrenziale nel lungo periodo 5. L'offerta di un bene nell'industria concorrenziale 6. L'equilibrio di mercato in concorrenza perfetta 7. Il benessere sociale in un singolo mercato 8. La concorrenza di mercato non è una gara sportiva

VI. Mercati non concorrenziali ed elementi di teoria dei giochi 1. Mercati dove le imprese hanno un potere sui prezzi 2.Frome di mercato e rami di attività economica 3. Il monopolio 4. La concorrenza monopolistica 5. Il mercato oligopolistico 6. Incentivi alla collusione e cartelli 7. Mercati contendibili ed endogeneità dell struttura di mercato 8. Innovazioni e concorrenza dinamica: l'approccio schumpeteriano Appendice A. Un'introduzione alla teoria dei giochi


VIII. L'economia del benessere secondo l'utilitarismo 1. Che cos'è l'economia del benessere 2. I teoremi fondamentali dell'economia del benessere 3. Frontiere delle utilità possibili e mano invisibile 4. La funzione del benessere sociale e il teorema di impossibilità di Arrow 5. I fallimenti del mercato 6. Mercato e giustizia distribuitiva 7. Le forme dell'intervento pubblico e i fallimenti del governo 8. Dal welfare state alla welfare society Appendice. La scienza economica e i beni comuni

XII. Felicità, beni relazionali, progresso civile 1. Le ipotesi a priori sull'«homo oeconomicus» sottoposte a verifica empirica: l'economia della felicità 2. I dati sulla felicità sono affidabili e cosa misurano veramente? 3. La felicità coincide proprio con l'utilità? L'approccio di Kahneman 4. I fatti stilizzati 5. I risultati degli studi sulla felicità e la legge di Eisenberg 6. Felicità e politiche economiche: cenni

XIII. Crescita e ambiente nell'era della globalizzazione La questione della crescita 1. L'importanza del tema della crescita 2. Alcuni fatti stilizzati sulla crescita e sulla povertà 3. La modellistica della crescita 4. Debolezze metodologiche 5. Il ruolo della globalizzazione sullo sviluppo La sostenibilità ambientale 6. La quadrtura tra crescita e ambiente 7. La matrice dei beni ambientali 8. Una rivisitazione del circuito del reddito con la creazione e distruzione di risorse ambientali 9. Il problema delle emissioni e le sue possibili soluzioni: approccio classico e approccio dal basso 10. Il dilemma crescita economica-ambientale 11. La curva di Kuznets ambientale 12. Verso il superamento del dilemma



Testi/Bibliografia

Becchetti L., Bruni L. Zamagni S. "Microeconomia", Seconda Edizione, Il Mulino

Metodi didattici

lezione frontale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova Scritta

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Diego Lanzi

SDGs

Sconfiggere la povertà Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.