92969 - LINGUA INGLESE (LINGUA B) PER INTERPRETI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Paolo Cortucci
  • Crediti formativi: 5
  • SSD: L-LIN/12
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce gli elementi fondamentali (termini, concetti e metodi) per l'analisi della struttura, delle funzioni e dell'organizzazione testuale e discorsiva della lingua inglese - è capace di comprendere, analizzare e produrre soprattutto discorsi orali (ma anche testi scritti) appartenenti ai generi ed ai tipi testuali rilevanti, anche in ambienti multimediali - è capace di esprimersi spontaneamente in modo molto scorrevole e preciso anche in situazioni comunicative complesse

Contenuti

Durante le lezioni gli studenti lavoreranno sull’analisi e la comprensione di testi in lingua inglese su temi tipici del lavoro dell’interprete (ma non solo). Questo lavoro servirà ad ampliare il vocabolario e a migliorare il registro linguistico impiegato in modo che sia più consono al lavoro dell’interprete. Per verificare la comprensione, agli studenti verrà richiesto di produrre in inglese una sintesi dei testi in lingua inglese. Agli studenti sarà richiesto di tenere dei dibattiti in inglese su temi tipici del lavoro dell’interprete (ma non solo) e di presentare al gruppo, con anche l’ausilio di slide se desiderato, su temi a scelta ma sempre in inglese. Gli studenti dovranno lavorare anche sulla pronuncia e sulla fluency, aspetti essenziali al lavoro dell’interprete.

Testi/Bibliografia

Amato, Amalia (2002) "Interpreting Legal Discourse on TV: Clinton's Deposition with the Grand Jury" in Perspectives on Interpreting, Giuliana Garzone, Peter Mead e Maurizio Viezzi (eds), Bologna, Clueb: 269-290. ISBN 88-491-1956-9.

Aston, G. (2018) “Acquiring the Language of Interpreters: A Corpus-based Approach” in Russo, M. & Bendazzoli, C. & Defrancq, B. (eds) Making way in corpus-based interpreting studies. Singapore: Springer Nature, 83-96.

Chevalier, Lucille e Daniel Gile (2015) “Interpreting quality: a casestudy of spontaneous reactions”, Forum 13(1). 1-26.

Gillies, A. (2013) “Conference Interpreting – A Student’s Practice Book”, Routledge, ISBN 9780415532341

Mack, G. D. (2021) “L’interpretazione simultanea”, in Russo, M. (ed) Interpretare da e verso l’italiano: didattica e innovazione per la formazione dell’interprete. Bologna: BUP, 19-39.

Russo, Mariachiara (1995) "Media interpreting: Variables and strategies", in Y. Gambier (ed.) Communication audiovisuelle et trasferts linguistiques/Audiovisual Communication and Language Transfer, International Forum, Strasbourg, 22-24/6/95, Translatio (Special Issue of the FIT Newsletter),14 (3-4): 343-349.

Setton, R. & Dawrant, A. (2016) Conference interpreting – A complete course. Amsterdam: John Benjamins, capitolo 4.

Straniero Sergio, Francesco (2007) Talkshow interpreting. La mediazione linguistica nella conversazione-spettacolo, Trieste: EUT.

Metodi didattici

Analisi di discorsi in lingua inglese sia scritti sia orali su temi di vario genere e loro analisi tramite ascolto e riassunto orale. I discorsi saranno anche nelle varietà regionali dell'inglese (americano, britannico, scozzese, irlandese, australiano, ecc.). Presentazioni individuali o di gruppo su temi a scelta in lingua inglese.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Sarà fatta una verifica in itinere che conterà per il 20% del voto finale. La verifica sarà sia scritta sia orale e basata sulle conoscenze e competenze acquisite e dimostrate dagli studenti durante il corso. Dettagli completi saranno comunicati durante le lezioni. 

Valutazione:

30–30 Lode - Prova eccellente che dimostra una ottima acquisizione delle conoscenze e competenze linguistiche richieste pur con qualche imperfezione.

27–29 - Prova molto buona che dimostra un alto livello di acquisizione delle conoscenze e competenze linguistiche richieste, pur con qualche errore che non influisce sulla comprensione.

24-26 - Prova discreta che dimostra una buona acquisizione delle conoscenze e competenze linguistiche richieste, pur con errori anche sostanziali.

21-23 - Prova sufficiente ma con qualche limitazione rilevante delle conoscenze e competenze richieste.

18–20 - Prova che risponde solo ai criteri minimi di conoscenze e competenze richieste.

<18 - Prova insufficiente non sono state conseguite le competenze di base. L’esame va sostenuto nuovamente.

Strumenti a supporto della didattica

https://www.bbc.com (in particolare la sezione REEL)

https://www.theguardian.com/international

https://howjsay.com

https://www.youtube.com/@Pronunciationwithemma

 

N.B.: In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning (https://elearning-sicurezza.unibo.it/).

 

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Cortucci