92914 - STORIA SOCIALE DELLA SCIENZA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paolo Savoia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire gli strumenti per analizzare storicamente i contesti sociali, di genere, politici e culturali dell’attività scientifica e medico-scientifica. Obiettivi specifici includono: l’analisi dei rapporti tra pratiche scientifiche e culture popolari; l’analisi dei rapporti tra le scienze e la vita quotidiana; l’interpretazione del sapere scientifico in relazione ai contesti sociali dei suoi attori; lo sviluppo di capacità di ricerca in biblioteche e archivi.

Contenuti

STORIA DEL CORPO IN ETÀ MODERNA: MALATTIE, GENERE, SESSUALITÀ, ALIMENTAZIONE

Il corso si concentrerà su due aspetti principali collegati tra di loro: la storia delle idee e delle pratiche di cura dei corpi in relazione al genere, all'ambiente, alla malattia e all'alimentazione; e la storia delle relazioni reciproche tra sapere scientifico "alto" (universitario o accademico) e "basso" (proveniente da attori non riconosciuti nelle strutture istituzionali del sapere).

Dopo alcune lezioni introduttive sulla storiografia del corpo in cui verranno discussi i contributi di varie correnti, dalla scuola delle Annales al femminismo, verranno esplorati alcuni gruppi tematici: la medicina, l'anatomia e la chirurgia nei loro rapporti sia con altre tecniche e discipline sia con l'immaginario della prima età moderna; il sapere sul cibo e la dietetica; le relazioni tra umani e ambiente esterno, soprattutto in merito alla storia delle epidemie; le teorie della sessualità e la percezione dei corpi e dei generi.

L'intento principale del corso è quello offrire una visione pluralistica dei saperi sul corpo nella prima età moderna tra scienza e tradizioni popolari.

Il corso si svolgerà nel III periodo e inizierà il 31 gennaio 2022. Orario: lunedì 11-13 (aula XI, Via Zamboni 38); giovedì 17-19 (aula I, Via Zamboni 38); venerdì 15-17 (aula A, Via Centotrecento).

Testi/Bibliografia

Testi d'esame

Parte 1

Antologia di testi [disponibili su Virtuale]

• Marc Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, capitolo I: "La storia, gli uomini e il tempo" (Einaudi, 1998), pp. 19-39 + Fernand Braudel, "Dalla prefazione a 'Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II'", in Scritti sulla storia (Bompiani, 2003), pp. 11-13 + Emmanuel Le Roy Ladurie, Tempo di festa, tempo di carestia. Storia del clima dall'anno Mille (Einaudi, 1982), pp. 20-22.

• Michail Bachtin, "L'immagine grottesca del corpo" in L'opera di Rabelais e la cultura popolare (Einaudi, 1979), pp. 332-374 e 390-404.

• Caroline Walker-Bynum, "Il cibo come controllo del sé: il digiuno delle donne era anoressia mentale?" in Sacro convivio, Sacro digiuno: il significato religioso del cibo per le donne del Medioevo (Feltrinelli, 2001), pp. 209-240 e pp. 323-328.

• Piero Camporesi, "Il tramonto della luna: il vino, la vite e la nuova scienza" in La terra e la luna: alimentazione, folclore, società (Garzanti, 2011), pp. 117-158 + "Il formaggio maledetto" in Le officine dei sensi (Garzanti, 1985), pp. 47-77. 

• Thomas Laqueur, "Nuova scienza, una sola carne" in L'identità sessuale dai Greci a Freud (Laterza, 1992), pp. 83-148 + Gianna Pomata, Donne e rivoluzione Scientifica: verso un nuovo bilancio, in Nadia Maria Filippini, Anna Scattigno, Tiziana Plebani, a cura di, Corpi e storia (Roma: Viella, 2011), pp. 165-191.  

• Alfred W. Crosby, "Conquistador y pestilencia" e "L'origine della sifilide" in Lo scambio colombiano: conseguenze biologiche e culturali del 1492 (Einaudi, 1972), pp. 27-51 e pp. 104-133.


Parte 2

Paolo Savoia, Cosmesi e chirurgia: bellezza, dolore e medicina nell'Italia moderna (Bibliografica, 2017), pp. 228.

Parte 3

Un libro a scelta tra:

Katharine Park, Secrets of Women: Gender, generation, and the origins of human dissection (New York: Zone Books, 2007)

Maria Conforti, Andrea Carlino, Antonio Clericuzio, ed., Interpretare e curare: malattia e salute nel Rinascimento (Roma: Carocci, 2013)

Gianna Pomata, La promessa di guarigione: malati e curatori in antico regime (Roma-Bari: Laterza, 1994)

Giulia Calvi, Storie di un anno di peste: comportamenti sociali e immaginario nella Firenze barocca (Milano: Bompiani, 1984)

Alessandro Pastore, Le regole dei corpi: medicina e disciplina nell'Italia moderna (Bologna: Il Mulino, 2006)

Leah DeVun, The Shape of Sex: Nonbinary gender from Genesis to the Renaissance (New York: Columbia University Press, 2021)

William Eamon, La scienza e i segreti della natura: i libri di segreti nella cultura medievale e moderna (Genova: ECIG, 1999)

Samuel K. Cohn, Cultures of Plague: Medical thinking at the end of the Renaissance (Oxford: Oxford University Press, 2010)

Sandra Cavallo, Tessa Storey, Healthy Living in Late Renaissance Italy (Oxford: Oxford University Press, 2013)

Madeleine Ferrières, Storia delle paure alimentari (Roma: Editori Riuniti, 2004)

Allen J. Grieco, Food, social politics, and the order of nature in Renaissance Italy (Milano: Officina Libraria, 2019)

Rebecca Earle, The Body of the Conquistador: Food, Race, and the Colonial Experience in Spanish America, 1492-1700 (Cambridge: Cambridge University Press, 2012)

Valentin Groebner, Storia dell'identità personale e della sua certificazione. Scheda segnaletica, documento d'identità e controllo nell'Europa moderna, Casagrande, 2008.

 

Studentə non frequentanti dovranno leggere anche:

Mirko D. Grmek, a cura di, Storia del pensiero medico occidentale, vol. 2 (Roma.Bari: Laterza, 1996), capp. I, II, VI, VIII.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Durante le lezioni saranno discussi testi e fonti che verranno di volta in volta inseriti in bibliografia per chi volesse approfondire. Per incoraggiare la discussione, ogni lezione si concluderà con uno spazio dedicato a richieste di approfondimento e commenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale. Il/la studente che sceglie il colloquio orale potrà scrivere una recensione (parleremo a lezione della struttura della recensione) di uno dei libri della parte 3 del programma (della lunghezza massima di 2000 parole).

Per chi lo desidera, l'esame orale potrà essere sostituito da un elaborato scritto su un tema da concordare con il docente (di massimo 6000 parole). La struttura e le modalità di scrittura dell'elaborato verranno discusse durante il corso. Questa opzione riguarda solo chi frequenta il corso.

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Savoia

SDGs

Parità di genere La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.