90554 - PRODUZIONE E TRADIZIONE DEI TESTI GRECI A BISANZIO (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine nel corso, lo/a studente/ssa arriva a conoscere tanto i meccanismi di produzione dei testi letterari e documentari bizantini, quanto le pratiche di confezione materiale dei testimoni manoscritti che li tramandano, nell’arco del millennio bizantino, con particolare riferimento all’epoca medio- e tardobizantina. Sviluppa, inoltre, capacità da un lato di valutare criticamente i problemi legati allo studio della trasmissione dei testi e alla loro edizione critica, prendendo in considerazione le epoche e i generi della letteratura bizantina e le tematiche della lingua greca medievale nel suo registro più elevato, dall’altro di interpretare tipologia e funzione dei manufatti esaminati.

Contenuti

Dopo una breve introduzione alla civiltà bizantina, con particolare riferimento alla trasmissione dei testi antichi nel Medioevo greco nonché a epoche e generi della letteratura bizantina, il corso si articola in due parti:

  1. Poesia epigrammatica bizantina come ‘programma’  retorico e teologico. Saranno analizzate la composizione nonché la funzione di microtesti poetici apposti (o destinati a essere iscritti) su manoscritti e sillogi documentarie, oppure finalizzati a celebrare il contenuto di libri di corte e di prodotti delle cancellerie costantinopolitane, nell'ottica bizantina della simbologia del potere e della legittimazione politica e religiosa. Saranno altresì fornite nozioni di base sulla tecnica versificatoria e sulle forme del dodecasillabo bizantino.
  2. La silloge planudea del Vat. Urb. gr. 125. Sulla base di una miscellanea esemplificativa del modus operandi di dotti bizantini in età paleologa (secolo XIII/XIV), sarà esaminato il ruolo di Massimo Planude nella tradizione manoscritta di autori antichi nonché nella ricezione e formazione di una breve raccolta paremiografica derivante dalla Suda.

 

Testi/Bibliografia

Studi generali:

  • C. Mango, La civiltà bizantina, Roma-Bari, Laterza, 1992 (2. ed. e successive ristampe).
  • M.D. Lauxtermann, La poesia, in Lo spazio letterario del Medioevo, 3. Le culture circostanti, I. La cultura bizantina, a cura di G. Cavallo, Roma, Salerno Editrice, 2004, pp. 301-343.

Per la I parte:

  • G. De Gregorio, Epigrammi e documenti. Poesia come fonte per la storia di chiese e monasteri bizantini, in Sylloge Diplomatico-Palaeographica. Studien zur byzantinischen Diplomatik und Paläographie, I, herausgegeben von Ch. Gastgeber - O. Kresten, Wien 2010 (Österreichische Akademie der Wissenschaften, philosophisch-historische Klasse, Denkschriften, 392 = Veröffentlichungen zur Byzanzforschung, 19), pp. 9-134.

Per la II parte:

  • G. De Gregorio, Filone Alessandrino tra Massimo Planude e Giorgio Bullotes. A proposito dei codici Vindob. Suppl. gr. 50, Vat. Urb. gr. 125 e Laur. Plut. 10, 23, in Handschriften- und Textforschung heute. Zur Überlieferung der griechischen Literatur. Festschrift für Dieter Harlfinger aus Anlass seines 70. Geburtstages, herausgegeben von Ch. Brockmann - D. Deckers - L. Koch - S. Valente, Wiesbaden, Reichert, 2014 (Serta Graeca. Beiträge zur Erforschung griechischer Texte, 30), pp. 177-230.
  • Per la raccolta paremiografica allestita da Massimo Planude nel Vat. Urb. gr. 125 il testo di riferimento sarà: Suidae Lexicon, edidit A. Adler, I: Α-Γ, Lipsiae, Teubner, 1928 (rist. anast. 2013).

Agli studenti non frequentanti si suggerisce di contattare il docente prima di avviare la preparazione dell'esame.


Metodi didattici

Il metodo adottato sarà quello della lezione frontale; gli studenti saranno coinvolti, durante le lezioni, nella trascrizione e collazione di manoscritti e nell'allestimento di brevi specimina di edizione critica per alcuni testi presentati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale. I criteri di giudizio comprenderanno una valutazione approfondita sulle conoscenze acquisite (traduzione, esegesi e analisi dei testi presentati, esposizione delle principali tematiche affrontate), sull'impiego di un linguaggio tecnico di buon livello, così come sull'abilità nell'inquadrare la produzione dei testi letterari medievali e la ricezione della letteratura antica a Bisanzio nel contesto storico e culturale di cui tali fenomeni sono espressione.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso saranno fornite, in formato tanto cartaceo quanto digitale, riproduzioni di manoscritti nonché trascrizioni e specimina di edizione critica dei testi presentati. Materiale bibliografico e di supporto alla didattica sarà di volta in volta scaricabile dalla pagina, dedicata al corso, della piattaforma https://iol.unibo.it.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe De Gregorio