90067 - STORIA CULTURALE DELLA SCIENZA (2) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Monica Azzolini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è quello di approfondire e affinare l'uso di strumenti critici per: interpretare fonti primarie e secondarie relative alla storia del pensiero scientifico (contestualizzate nella cultura filosofica, intellettuale, culturale, socio-politica, istituzionale del loro tempo); svolgere in maniera adeguata ricerche di archivio e bibliografiche utilizzando database, cataloghi on-line e repertori bibliografici; elaborare riflessioni coerenti e ben giustificate sui temi trattati (brevi presentazioni, partecipazione alla discussione in classe); produrre vari generi di elaborati (recensioni, schede critiche, saggi) con relativi apparati (note a pié di pagina, bibliografia, uso di illustrazioni), anche in vista della preparazione della tesi di laurea.

Contenuti

Parole chiave: ambiente, scienza, società, Antropocene, geografia, filosofia del paesaggio

Paesaggi della Scienza: luoghi, spazi, persone in eta' moderna

Il corso parte dalla premessa che i luoghi studiati da naturalisti e scienziati dell'eta' moderna influenzarono, a volte in maniera decisiva, la ricerca condotta da questi personaggi. Il fatto di nascere sotto un vulcano, vicino al mare, o in prossimità di imponenti montagne, offriva ad alcuni di questi pensatori non solo ispirazione per investigare la natura, ma anche materiale prezioso di natura materiale per condurre i propri studi. A coloro che non erano vicini a questi luoghi, non restava che viaggiare o ottenere informazioni di seconda mano da più o meno affidabili assistenti e informatori. Il corso investigherà le dinamiche di questo rapporto con il paesaggio attraverso una serie di 'case studies' e la lettura di fonti primarie che possano dare un' idea della ricchezza delle fonti ma anche dell'approccio, tra la geografia della scienza e l'antropologia culturale, che si può applicare nell'analizzarle. L'obiettivo sarà sensibilizzare gli studenti su queste tematiche e incoraggiarli a pensare come, anche la scienza moderna, spesso 'scelga' luoghi di indagine specifici per le proprie ricerche e come queste scelte lascino una traccia significativa ma non sempre esplicita delle motivazioni ma anche delle scelte personali di questi scienziati.

I temi trattati includeranno:

-la storiografia della scienza e la geografia della scienza (6 ore)

-I fiumi (6 ore)

-il mare (6 ore)

-I vulcani (6 ore)

-Coda: dall'ottocento ai giorni nostri (6 ore)


Testi/Bibliografia

Molta della letteratura disponibile sulla geografia della scienza e la scienza dell'ambiente e' in lingua inglese. Gli studenti interessanti a questo corso devono dunque possedere una discreta conoscenza della lingua per poter affrontare alcuni di questi testi con agilità. 

I testi d'esame includeranno:

D.N. Livingstone, Putting Science in its Place: Geographies of Scientific Knowledge (Chicago: The University of Chicago Press, 2010)

Il seguente articolo: 

Pratik Chakrabarti, "Purifying the River: Pollution and Purity of Water in Colonial Calcutta", Studies in History, 32.2 (2015), pp. 178-205.

e specifici capitoli dai seguenti libri (disponibili sul sito IOL)*:

Vera S. Candiani, Dreaming of Dry Land: Environmental Transformation in Colonial Mexico City (Stanford: Stanford UP, 2014)

Pratik Chakrabarti, Inscriptions of Nature: Geology and the Naturalization of Antiquity (Baltimore: Johns Hopkins UP, 2020)

Sean Cocco, Watching Vesuvius: A History of Science and Culture in Early Modern Italy (Chicago: The University of Chicago Press, 2013)

Christopher Heuer, Into the White: The Renaissance Artic and the End of the Image (NY: Zone Books, 2019)

Pamela O. Long, Engineering the Eternal City: Infrastructure, Topography, and the Culture of Knowledge in Late-Sixteenth Century Rome (Chicago: The University of Chicago Press, 2018)

Paolo Rossi, The Dark Abyss of Time: The History of the Earth and the History of Nations from Hooke to Vico (Chicago: The University of Chicago Press, 1984).

* Gli studenti frequentanti, avendo seguito e partecipato almeno a 2/3 delle lezioni, possono portare all'esame orale tre capitoli a scelta. Gli studenti non frequentanti devono invece preparare TUTTI i capitoli discussi in classe (e disponibili su IOL)

 

Metodi didattici

Il corso sarà condotto in modalità seminario, con brevi lezioni introduttive della docente seguite da una discussione puntuale e attenta dei testi assegnati di volta in volta. La preparazione dello studente e la partecipazione attiva al seminario sarà un aspetto fondamentale per il successo del corso. Agli studenti sara' anche richiesta una breve presentazione della durata di 10 min su uno dei testi da portare all'esame.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

50% saggio (3000 parole; tema concordato con la docente); 50% esame orale.

La valutazione complessiva mira ad accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici, che sono i seguenti:

- dimostrare la conoscenza dei temi principali del corso;
- dimostrare la capacità di analizzare in maniera analitica sia i testi che la letteratura critica, in modo da situare i testi all’interno del dibattito storiografico;
- dimostrare la capacità di elaborare un pensiero coerente e organico in forma orale e scritta intorno a uno specifico tema, aspetto, o questione testuale o storiografica con l’obiettivo di raggiungere conclusioni originali sulla base di una serie di riscontri testuali.

La prova d'esame partira' dalla discussione del saggio. Il lavoro sara' valutato:

1. sotto il profilo dei contenuti;

2. sotto il profilo degli strumenti analitici impiegati;

3. sotto il profilo delle capacità argomentative e di scrittura.

La valutazione consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le competenze e le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente a partire dai testi in programma. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione ampia e sistematica dei temi affrontati a lezione e delle letture indicate in bibliografia, congiunta alla loro rielaborazione critica, e alla padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (28-30). La conoscenza per lo più meccanica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-27). Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni sufficienti o poco più che sufficienti (18-22). Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Slides; materiali su IOL; bibliografia, siti web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Monica Azzolini

SDGs

Acqua pulita e servizi igienico-sanitari La vita sott'acqua La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.