90065 - CLASSICS IN THE HISTORY OF PHILOSOPHY (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso “"Classics in the History of Philosophy" intende fornire agli studenti l'opportunità di esercitarsi nella lettura di classici di filosofia in lingua originale (inglese, francese, tedesco) al fine di approfondire su di essi le questioni semantiche e storico-concettuali connesse con le trasformazioni dell’espressione filosofica, di favorire la comprensione dei significati propri del linguaggio specialistico nella diacronia delle sue forme e di acquisire la consapevolezza critica dei problemi teorici e interpretativi connessi con la traduzione.

Contenuti

CLASSICS IN THE HISTORY OF PHILOSOPHY

Prof. Mariafranca Spallanzani

L’INVENZIONE DELLA COSCIENZA

Il corso intende seguire la formazione del concetto moderno di coscienza che viene a denotare nella filosofia del Seicento il rapporto di sé con sé dell’individuo, differenziandosi progressivamente dall'originario significato morale del concetto di coscienza. In questa prospettiva, si esamineranno le variazioni lessicali alla frontiera tra l’antico e il moderno che traducono in diverse lingue un concetto in corso di definizione - il concetto psicologico di coscienza e di coscienza di sé - e che, nella loro polisemia semantica, rivelano l’emergenza di una riflessione teorica sull’oggetto problematico di una ricerca nuova: il soggetto nella sua identità, nella sua autonomia, nella sua libertà e nelle sue responsabilità.

Il corso sarà organizzato secondo più modalità che prevedono lezioni frontali (circa 20 ore) e seminari specialistici (circa 10 ore) con letture di testi in lingua originale.

LEZIONI FRONTALI

UN’ARCHEOLOGIA DELLA COSCIENZA

Nelle lezioni frontali verranno esaminati alcuni testi particolarmente significativi del dibattito seicentesco sulla moderna nozione di coscienza e di coscienza di sé, Descartes sullo sfondo di tale rivoluzione semantica e concettuale, Locke, Malebranche e Leibniz iniziatori dell’ampio dibattito semiotico e filosofico della così detta “età cartesiana”.

Si leggeranno i seguenti testi o parti di essi.

I. R. Descartes, Meditazioni metafisiche: II e Risposte alle Seconde Obiezioni.

Edizioni italiane:

Descartes, Meditazioni metafisiche sulla filosofia prima. Obiezioni e risposte, in Opere filosofiche di René Descartes, a cura di Bruno Widmar, Torino, UTET vol. I, 1969 (1981, II ed.); Descartes, Meditazioni metafisiche. Obbiezioni e risposte, in Cartesio, Opere filosofiche, a cura di Eugenio Garin, Bari, Laterza 1986, vol. II; Descartes, Meditazioni sulla filosofia prima, in Opere filosofiche di René Descartes, a cura di E. Lojacono, Torino, UTET, vol. I, 1994; Descartes, Meditazioni metafisiche in Opere, a cura di G. Belgioioso, Milano, Bompiani, 2009 (con testo originale a fronte).

II. N. Malebranche, La ricerca della verità, L. III, P. II, Ch. VII

Edizioni italiane:

Malebranche, Ricerca della verità, a cura di M. Garin, Bari, Laterza, 2007

III. G. W. Leibniz, Monadologia, sez 17.

Ediozioni italiane:

G. W. Leibniz, Monadologia, a cura di S. Cariati, Milano, Bompiani, 2001 (con testo originale a fronte).

IV. J. Locke, Saggio sull’intelletto umano, II, 1, § 4-9; II, 27.

Edizioni italiane:

J. Locke, Saggio sull’intelletto umano, a cura di N. Abbagnano, Torino, UTET, 1996; J. Locke, Saggio sull’intelligenza umana, a cura di C. Pellizzi e G. Farina, Roma-Bari, Laterza, 2006; J. Locke, Saggio sull’intelletto umano, a cura di M. G. D’Amico, V. Cicero, Milano, Bompiani, 2007 (con testo originale a fronte).

N.B. Si consiglia vivamente di scegliere edizioni con testi originali a fronte.

 

SEMINARI

Nell’ambito del corso, verranno organizzati due seminari, il rimo che declina il concetto di coscienza in ambito morale e politico, il secondo che esamina il tema della coscienza alla luce della filosofia contemporanea della mente.

Seminario I. LIBERTAS PHILOSOPHANDI/LIBERTA’ DI COSCIENZA

Si leggeranno i seguenti testi:

1. Spinoza, Trattato teologico-politico (Prefazione, Cap. VII; Cap. 20)

Edizioni italiane:

Spinoza, Trattato teologico-politico, in Spinoza, Etica/Trattato teologico-politico, a cura di R. Cantoni, F. Fergnani, Torino, UTET, 2017; Spinoza, Trattato teologico-politico, a cura di E. Giancotti Boscherini, Torino, Einaudi, 2007; Spinoza, Trattato teologico-politico, a cura di A. Dini, Milano, Bompiani, 2001 (con testo originale a fronte).

2. P. Bayle, Commentario filosofico sulla tolleranza (Discorso preliminare, P. I, capp. 1-3; P. II, capp. 10-11).

Traduzioni italiane:

B. Bayle, Commentario filosofico sulla tolleranza, a cura di S. Brogi, Torino, Einaudi, 2018.

Seminario II.

MENTE E COSCIENZA

Si leggeranno i seguenti testi o parti di essi che verranno comunicate durante le lezioni:

Traduzioni italiane:

  1. G. Ryle, Il concetto di mente (cap. 1)

    Edizione italiana:G. Ryle, Il concetto di mente, pref. di D. C. Dennett, trad. di G. Pellegrino, Roma-Bari, Laterza, 2007

  2. D.C. Dennet, Cosciousness explained (P. II, 5)

         Edizione italiana: D.C. Dennet, Coscienza, Bari, Laterza, 2009.

N.B. Lo studente è tenuto a portare all’esame i testi di un solo seminario.

AVVERTENZE

La prova d’esame è solo orale e si tiene nel Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, Via Zamboni, 38,. Le iscrizioni all’esame si effettuano attraverso ALMAESAMI.

Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti.

ORARIO LEZIONI E RICEVIMENTO

Le lezioni si tengono nel secondo semestre, IV periodo, secondo il seguente orario:

lunedì h.15-17 (aula XI, Via Zamboni, 38);

martedì h.9-11 (aula VII, Via Zamboni, 38);

mercoledì h.15-17 (aula XI, Via Zamboni, 38).

Le lezioni inizieranno il 22 marzo 2021 La docente riceve il giovedì, ore 10.00.

N. B.

IL CORSO SARA' TENUTO SOLO IN REMOTO

Testi/Bibliografia

Per i testi si veda il programma.

Si segnala la seguente bibliografia generale, utile per seguire il percorso tematico del corso monografico.

C. Taylor, Sources of the Self. The Macking of the Modern Identity, Cambridge, Harvard University Press, 1989; C. Glyn Davies, Conscience as consciousness: the idea of self awareness in French philosophical writing from Descartes to Diderot, The Voltaire Fondation, 1990; B. Baertschi, Les rapports de l’âme et du corps: Descartes, Diderot et Maine de Biran, Paris, Vrin, 1992 e Conscience et réalité. Etudes sur la philosophie française au XVIIIe siècle, Genève, Droz, 2005; E. Balibar, Identité et différence. L’invention de la conscience, Paris, Editions du Seuil, 1998 e Citoyen sujet et autres essais d’anthropologie philosophique, Paris, PUF, 2011; V. Carraud, L’invention du moi, Paris, PUF, 2011, S. Heinämaa, V. Lähtenmäli, P. Remes (eds), Consciousness: From Perception to Reflection in the History of Philosophy, Berlin, Heidelberg, Springer Science & Business Media, 2007; K. Enenkel, W. Melion (eds), Meditatio. Refashioning the Self. Theory and Practice in Late Medieval and Early Modern Intellectual Culture, Leiden, Brill, 2011; R. Glauser, Conscience et connaissance de la pensée chez Descartes, in S. Charles, S. Malinowski-Charles (dir.), Descartes et ses critiques, Presses de l’Université de Laval, Editions du CIERL, 2011, pp. 13-32; F. Paglieri (ed.), Consciousness in Interaction. The Role of the Natural and Social Environment in Shaping Consciousness, Amsterdam, J. Benjamins, 2012; R. Palaia (a cura di), Coscienza nella filosofia della prima modernità, Firenze, Olschki, 2013; C.A.Viano, La scintilla di Caino. Storia della coscienza e dei suoi usi, Torino, Bollati Boringhieri, 2013; G. Vigarello, Le Sentiment de soi. Histoire de la perception du corps, Paris, Éditions du Seuil, 2014; A. Dewalque, C. Gauvry (dir.), Conscience et représentation. Introduction aux théories représentationnelles de l’esprit, Paris, Vrin, 2016 ; G. Strawson, The Subject of Experience, Oxford, Oxford University Press, 2017; P. Audi, Analyse du sentiment intérieur, Paris, Verdier, 2017 ; J. A. van Ruler, La découverte du domain mental: Descartes et la naturalisation de la conscience, in “Noctua”, 2017, 3 (2), pp. 239-294; P. Ludwig, Cogito et connaissance de soi introspective, in “Methodos” [En ligne], 18 | 2018; L. Simonetta, La connaissance par sentiment au XVIIIe siècle, Paris, Champion, 2018.

Metodi didattici

Le lezioni frontali vertono su temi specifici, di cui intendono analizzare le diverse articolazioni teoriche e argomentative in riferimento anche alle peculiarità dei contesti storici, alla diversità delle culture e dei problemi filosofici affrontati, non meno che alla determinatezza delle opzioni intellettuali dei singoli filosofi. La forma prevalentemente seminariale della lezione intende coinvolgere gli studenti in una ricerca autonoma e condivisa, condotta con strumenti bibliografici di carattere avanzato e discussa nelle forme dialogiche della comunicazione scientifica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza dell'intero corso corrisponde a 6 crediti.

Lo studente che segua il corso completo e sostenga l'esame da 6 crediti presenterà il seguente programma (A.+B.) :

  1. corso monografico
  2. un seminario a scelta.

L'esame orale tende a verificare

1. le conoscenze storico-filosofiche acquisite attraverso la frequenza alle lezioni, lo studio dei testi e della bibliografia prevista dal programma, contestualizzandone l'analisi nel quadro di tradizioni di lungo periodo ;

2. il livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti proposti,

3. la proprietà e la congruità dell'espressione linguistica dei diversi temi esaminati,

4. la capacità di orientamento tra le principali linee interprétative e storiografiche.

L'esame offre un'occasione ulteriore di confronto e un'opportunità ulteriore di dialogo con il docente, dialogo che lo studente è invitato ad aprire anche durante le lezioni e i seminari, intervenendo in prima persona con la richiesta di chiarimenti o con proposte di approfondimenti. In tal senso, gli studenti sono invitati a proporre all'esame anche soggetti particolari vicini agli argomenti del corso stesso.

L'iscrizione all'esame è on-line nel sito ALMAESAMI

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione critica, proprietà espressiva e interesse di interventi critici di carattere storico-filosofico.

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente, con interventi critici di interesse storico-filosofico.

27-29: prova buona, conoscenze soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale. Espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa.

18-21: prova appena sufficiente. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso monografico insiste particolarmente sulla lettura di testi classici, che vengono proposti in traduzione italiana, ma con ampi riferimenti alla lingua originale.

I seminari propongono la lettura di testi significativi del dibattito filosofico intorno al tema oggetto del corso monografico, ampliandolo ai temi dell'ateismo virtuoso e della tolleranza religiosa. Lo studente è tenuto a seguire e a preparare per l'esame un solo seminario (I o II) a scelta tra i due proposti. La forma seminariale impegna lo studente in una partecipazione attiva, che mobilizzi le conoscenze acquisite e le trasformi in interrogazione dei testi e in discussione degli argomenti.

Lo studente potrà proporre la lettura di altri testi o la redazione di esercitazioni scritte concordate con il docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariafranca Spallanzani