88092 - NAZIONALISMI E SECESSIONISMI

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Brunetta Baldi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 9247)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: possiede strumenti analitici per lo studio dei nazionalismi di minoranza in prospettiva comparata; è in grado di interpretare le dinamiche secessioniste che si sviluppano all’interno delle democrazie contemporanee; conosce le forme e le sfide del federalismo plurinazionale.

Contenuti

Il corso analizza il fenomeno dei nazionalismi minoritari nelle democrazie contemporanee, soffermando l’attenzione sulle dinamiche secessioniste e sulle modalità di aggiustamento delle minoranze nazionali con particolare riferimento al regionalismo e al federalismo. Più precisamente, il corso intende dare risposta ai seguenti interrogativi. Cosa sono i nazionalismi minoritari e quali fattori concorrono al loro sviluppo? Quali sono i meccanismi istituzionali che consentono di aggiustare le minoranze e contenere le spinte secessioniste all’interno di uno Stato? Cos’è il federalismo plurinazionale e quali sono i suoi limiti? Quali sono le differenze fra il federalismo e il regionalismo? Cos’è la secessione e quali forme può assumere?

A partire da un inquadramento teorico teso ad offrire concetti e strumenti analitici di base (le teorie del nazionalismo, lo studio del federalismo e del regionalismo, le teorie della secessione), il corso procede all'analisi comparata di otto casi nazionali (con approfondimenti regionali). Fra le democrazie occidentali, saranno analizzati i casi di Belgio (Fiandre), Canada (Québec), Regno Unito (Scozia, Galles e Nord Irlanda), Spagna (Catalogna e Paese Basco), Italia (Sud Tirolo) e Svizzera. Per altre aree del mondo, verranno esaminati i casi di India e Russia.

 

Testi/Bibliografia

La bibliografia è organizzata in due parti: la prima dedicata ai concetti e alle teorie, la seconda agli studi di caso. I testi non disponibili fra le risorse elettroniche di ateneo saranno resi disponibili in formato pdf sulla piattaforma Virtuale (indicati dal simbolo * nell’elenco seguente)

I. CONCETTI E TEORIE

Buchanan A., 1998, The international institutional dimension of secession, in P. B. Lehning (ed.), Theories of secession, Routledge, pp. 227-256. *

Gagnon A., 2021, Multinational federalism: challenges, shortcomings and promises, in "Regional & Federal Studies", vol. 31, No. 1, pp. 99-114.

Grilli di Cortona P., 2003, Stati, nazioni e nazionalismi in Europa, Bologna, Il Mulino: capitolo 3 (pp. 91-164).

Hechter M., 2000, Containing nationalism, Oxford University Press: capitolo 1 (pp. 1-17).

Kymlicka W., 1998, Is federalism a viable alternative to secession?, in P. B. Lehning (ed.), Theories of secession, Routledge, pp. 111-150. *

Lecours A., 2021, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press: capitoli 1,2 e 8.

Pavkovic, A. e Radan, P., 2007, Creating New States: Theory and Practice of Secession, Ashgate: solo capitolo 1 (pp. 5-24 - no ultime pagine).

Watts R., 2015, Can Federal Political Systems Accommodate National Minorities?, in E. M. Belser et al. (eds), States Falling Apart? Secessionist and Autonomy Movements in Europe, Stampfli Verlag, pp.37-46. *

II. STUDI DI CASO

1. Belgio

Dupont N., 2015, Il federalismo belga al bivio, in “Diritto pubblico comparato ed europeo”, No. 2, pp. 381-404.

Lecours A., 2021, Flanders – The Marginality of Secessionism, in A. Lecours, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press, pp. 96-118.

Popelier P., 2015, Secessionist and Autonomy Movements in Flanders: The Disintegration of Belgium as the Chronicle of a Death Foretold?, in E. Belser et al. (eds), States falling apart? Secessionist and Autonomy Movements in Europe, Stämpfi Verlag, pp. 215-246.*

2. Canada

Iacovino R., 2012, Partial Asymmetry and Federal Construction: Accommodating Diversity in the Canadian Constitution, in M. Weller e K. Nobbs (eds), Asymmetric Autonomy and the Settlement of Ethnic Conflicts, University of Pennsylvania Press, pp. 75-96.

Lecours A., 2021, Québec: A Weakening of Secessionism, in A. Lecours, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press, pp. 160-169

Mendes E.P., 2019, The Legacy of the Quebec Secession Reference Ruling in Canada and Internationally, in G. Delledonne e G. Martinico (eds.), The Canadian Contribution to a Comparative Law of Secession, Palgrave MacMillan, ebook, pp. 9-31.

Resnick P., 2012, Canada. A Territorial or a Multinational Federation?, in F. Requejo e M. Caminal Badia (eds), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 171-184.*

3. Regno unito

Hepburn E., 2015, Scottish Nationalism and Independence Debates, in E. Belser et al. (eds), States falling apart? Secessionist and Autonomy Movements in Europe, Stämpfi Verlag, pp. 147-174.*

Lecours A., 2021, Scotland. The Secessionist Surge, in A. Lecours, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press, pp.72-95

Massetti E., 2021, Brexit vs. Devolution? Alta tensione fra centro e periferia, in G. Baldini, E. Bressanelli, E. Massetti, Il Regno Unito alla prova della Brexit, Il Mulino, pp. 131-166.

4. Spagna

Caminal M., 2012, The Spanish "Estado de las Autonomías": Between Nationalist Resistance and Federal Horizon, in F. Requejo e M. Caminal Badia (eds), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 324-364.*

Cetrá D. e Swenden W., 2021, State nationalism and territorial accommodation in Spain and India, in “Regional & Federal Studies”, No.1, pp. 115-137 (solo le sezioni sulla Spagna).

Lecours A., 2021, Catalonia. The Secessionist Turn  (pp. 43-69)  e Basque Country: Secessionism and Violence (pp. 143-151), in A. Lecours, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press.

5. Italia

Dalle Mulle E., 2018, The nationalism of the rich, Routledge; capitolo 4: “Northern Italy” pp. 92-118.

Pallaver G. e Brunazzo M., 2017, Italy: The Pendulum of “Federal” Regionalism, in F. Karlhofer e G. Pallaver (eds), Federal Power-Sharing in Europe, Nomos, pp. 147-180.*

Lecours A., 2021, South Tyrol. From Irredentism and Secessionism to Autonomy, in A. Lecours, Nationalism, Secessionism and Autonomy, Oxford University Press, pp.121-141.

6. Svizzera

Bhattacharyya H., 2007, India and Switzerland as multinational federations, in Burgess M. e J. Pinder (eds), Multinational federations, Routledge, pp. 212-224.*

Dardanelli P., 2012, Multi-lingual but mono-national: exploring and explaining Switzerland's exceptionalism, in F. Requejo e M. Caminal Badia (eds), Federalism, Plurinationality and Democratic Constitutionalism. Theory and Cases, Routledge, pp. 295-323.*

Guella F., 2016, L’ordinamento multinazionale svizzero tra (con)federalismo e plurilinguismo, in “Diritto pubblico comparato ed europeo”, No. 4, pp. 1075-1096.

7. India

Amico di Meane T., 2020, Una fine annunciata? La revoca dell’autonomia del Kashmir nel fragile federalismo indiano, in “Diritto pubblico comparato ed europeo”, No. 1, pp. 85-115.

Bhattacharyya H., 2007, Federalism and competing nations in India, in Burgess M. e J. Pinder (eds), Multinational federations, Routledge, pp. 50-67.

Kohli, A., 2004, India: Federalism and the Accomodation of Ethnic Nationalism, in U. Amoretti e N. Bermeo (eds), Federalism and Territorial Cleavages, The Johns Hopkins University Press, pp. 281-299.*

Cetrá D. e Swenden W., 2021, State nationalism and territorial accommodation in Spain and India, in “Regional & Federal Studies”, No.1, pp. 115-137 (solo le sezioni sull’India)

8. Russia

Bowker M., 2004, Russia and Chechnya: the issue of secession, in “Nations and Nationalism”, Vol. 10, No. 4, pp. 461-478.

Ross C., 2007, Russia’s multinational federation, in M. Burgess e J. Pinder (eds), Multinational Federations, Routledge, pp. 108-126.

Gribanova G., 2011, Russian federalism: does it work?, in R. Saxena (ed), Varieties of federal governance, Foundations, pp. 86-103.

Metodi didattici

Il corso segue il metodo della lezione frontale, supportato da PowerPoint (slide rese disponibili sulla piattaforma Virtuale).  A fine corso sono previste alcune lezioni di approfondimento durante le quali gli studenti saranno tenuti a fare presentazioni di gruppo (letture tratte dalla seconda parte della bibliografia del corso).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le modalità di esame mirano a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici: 1) acquisizione di strumenti concettuali per l'analisi dei nazionalismi e secessionismi contemporanei; 2) apprendimento dei principali meccanismi di aggiustamento delle minoranze e di contenimento delle dinamiche secessioniste; 3) conoscenza approfondita di vari casi nazionali e regionali in prospettiva comparata.

Nello specifico, la verifica dell'apprendimento avviene mediante un paper finale che lo studente frequentante deve consegnare una settimana prima dell'appello e da discutere all'orale. Nel paper (della lunghezza di 30-40 mila caratteri) lo studente dovrà comparare almeno tre studi di caso sulla base degli strumenti concettuali acquisiti e seguendo le linee guida indicate dal docente. La valutazione del paper e della sua discussione orale concorre al 70% della valutazione finale. Per il restante 30% viene valutata la partecipazione dello studente ai lavori di gruppo (presentazione e discussione di testi della II parte della bibliografia del corso). Qualora il numero dei frequentanti risultasse troppo elevato per consentire a tutti la partecipazione alle presentazioni di gruppo, lo studente frequentante dovrà scegliere, quale alternativa che concorre al 30% della valutazione finale, un saggio della prima parte della bibliografia da portare all'orale.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un orale sulla bibliografia del corso: tutta la prima parte relativa ai concetti e alle teorie e, a scelta dello studente, i testi relativi a tre casi nazionali tratti dalla seconda parte. Tale modalità di esame può essere scelta anche dallo studente frequentante in alternativa al paper finale.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint; materiale multimediale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Brunetta Baldi

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