85252 - TEORIA E DIDATTICA DEGLI SPORT NATATORI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giorgio Gatta
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-EDF/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giorgio Gatta (Modulo 1) Matteo Cortesi (Modulo 2) Alessandro Donato (Modulo 3) Alessandro Donato (Modulo 4) Alessandro Donato (Modulo 5) Alessandro Donato (Modulo 6)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 4) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 5) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 6)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (cod. 8512)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le diversificazioni tra il movimento in ambito terrestre e in ambiente acquatico; - conoscele caratteristiche delle diverse attività motorie e sportive che si svolgono in acqua; - è in grado di applicare corrette metodologie di insegnamento, con specifico riferimento applicativo al nuoto, per progettare e svolgere attività motoria in ambiente acquatico.

Contenuti

  • Presentazione ed organizzazione del corso. Obiettivi e struttura delle lezioni teoriche e pratiche, modalità di studio e di valutazione. Continuità della materia con le lauree specialistiche. Ambiti di ricerca e di lavoro. Struttura dei laboratori, le tesi, il conseguimento dei brevetti.
  • Conoscere il nuoto. Aspetti sociali e culturali del nuoto il Italia e nel mondo. Cenni storici: nascita, diffusione, evoluzione storica pedagogica e tecnica del nuoto. Problematiche metodologiche e pedagogiche della scienza del nuoto. Valenze formative e educative del nuoto. Gli aspetti lavorativi nel mondo del nuoto.
  • Caratteristiche fisiche e dinamiche l'ambiente acquatico. La teoria dei flussi, il numero di Reynolds. Le leggi di Newton. Principi di fluido-meccanica. Differenze tra la motricità terrestre e quella acquatica. La statica, il galleggiamento, densità e peso specifico.
  • Legge d’inerzia. Le resistenze, definizione di drag: forma, sfregamento, onda. Il drag attivo e passivo, metodi di analisi e di misurazione. Influenza del drag sugli effetti del movimento in acqua e sulla velocità di spostamento. Drag e costo energetico. Legge di accelerazione e legge di azione-reazione. La propulsione. Le teorie sulla locomozione in acqua. Modelli meccanici. Teoria del lift e teoria del vortex.
  • Analisi della velocità nel nuoto. La potenza energetica, meccanica e propulsiva. Analisi dell’efficienza propulsiva. Modelli funzionali del movimento in ambito acquatico. La ricerca in ambito acquatico. Test di valutazione funzionale. Il costo energetico del nuoto. L’analisi tecnica stereo-fotogrammetrica, l’analisi con sensori inerziali. Studio dei costumi fast-skin.
  • Effetti fisiologi da immersione. Il movimento umano in assenza di gravità. Effetti acuti ed effetti cronici della permanenza in ambienti privi di carico gravitazionale. Studio degli ambienti micro-gravitazionali. La corsa in acqua. I costumi a compressione graduata.
  • Le condizioni di insicurezza e di pericolo in acqua (gli incidenti, la prevenzione). Tecniche di nuoto per il salvamento, le fasi del salvataggio, l'avvicinamento e i recuperi. Fisiopatologia dell'annegamento. Modalità di controllo e di pronto intervento in acqua. Brevetti di salvamento in barche e velivoli.
  • L’uomo e l’immersione, cenni storici e psicologici. L’immersione in apnea, didattica e tecnica. L’’immersione con autorespiratori. Le campane da immersione. Principi di fisica nell’immersione. L’embolia e la camera iperbarica. Brevetti e attività professionali.
  • Definizione di sport di situazione. Il principio di “azione”. Struttura del pensiero tattico. Caratteristiche della pallanuoto (evoluzione storica). L’evoluzione tattica del gioco della pallanuoto. I fondamentali della pallanuoto. Gesti tecnici specifici e loro progressione didattica. Metodiche specifiche dell’insegnamento e dell’allenamento.
  • Attività motoria in acqua per il fitness. Attivazione muscolare nell’esercizio acquatico. Impatto dell’equipaggiamento acquatico sul movimento. Il nuoto sincronizzato. Il nuoto pinnato. I tuffi.
  • Abilità natatorie e competenze acquatiche. Sviluppo delle abilità natatorie. Le abilità motorie acquatiche grossolane e fini. Dall’uomo terrestre all’uomo nuotatore. Modello di sviluppo abilità natatorie. Equilibrio, movimento e respirazione in acqua. Attività neonatale e prime propulsioni. Riflessi natatori naturali. L’ambientamento e le fasi dell’apprendimento natatorio. Modello di apprendimento dell’ambientamento. La paura dell’acqua.
  • Nuoto di base. Movimento natatorio elementare. Le progressioni didattiche e le esercitazioni. L'insegnamento del nuoto. Programmazione, modelli e strategie nell’insegnamento del nuoto. La metodologia delle diverse fasi dell'apprendimento. L'organizzazione di un corso e della lezione di nuoto.
  • Le tecniche di nuotata negli stili competitivi. La valutazione della tecnica di nuoto. Le virate e tuffi di partenza. Gli errori tecnici, il feedback e le modalità di correzione nelle nuotate didattiche. L’evoluzione storica delle nuotate agonistiche. Parametri meccanici di bracciata e coordinazione arti. L’organizzazione della Federazione Italiana Nuoto.

Testi/Bibliografia

Appunti delle lezioni del docente (slides-articoli) inseriti su Alma-Campus. Per approfondimenti: Maglischo E.W. "Swimming even faster" Mayfield Publishing Company 1993. Counsilman J. & Counsilman B.E. "La nuova scienza del nuoto" Zanichelli 2004. Colwin C.M. "Breakthrough swimming" Human Kinetics 2002

Metodi didattici

Sono programmate lezioni frontali con ausili tecnici per la didattica e partecipazione ad invito di relatori esperti per la teoria. Attività pratica in acqua guidata da esercitatori. E' obbligatorio il 70% delle presenze alle lezioni del Corso (sia in teoria, che in pratica).

In considerazione delle tipologie di attività e metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede lo svolgimento di tutti gli studenti dei Moduli 1 e 2 in modalità e-learning [https://www.unibo.it/it/servizi-e-opportunita/salute-e-assistenza/salute-e-sicurezza/sicurezza-e-salute-nei-luoghi-di-studio-e-tirocinio] e la partecipazione al Modulo 3 di formazione specifica sulla sicurezza e salute nei luoghi di studio. Indicazioni su date e modalità di frequenza del Modulo 3 sono consultabili nella apposita sezione del sito web di corso di studio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Al termine del Corso sarà valutata l'attività pratica svolta nelle esercitazioni. L'esame finale sarà una prova scritta (con domande a risposta aperta ed eventuale completamento orale) per verificare il livello di approfondimento raggiunto dal candidato.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzo di Videoproiettore, PC, lavagna luminosa, lavagna.

Orario di ricevimento

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