82240 - METODOLOGIE DELLO STUDIO DELLE RELIGIONI (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Francesca Sbardella
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente/la studentessa conosce i principali strumenti teorici, metodologici e tecnici delle discipline storico-religiose e della ricerca etnografica che affrontano lo studio delle religioni, i fenomeni e i dinamismi religiosi in contesti socio-culturali locali e globali, con particolare attenzione ad individuare connessioni, sviluppi, persistenze e trasformazioni dei fenomeni religiosi e implicazioni socio-politiche dell’interazione tra gruppi in società complesse; sa declinare il sapere antropologico per promuovere criticamente il valore delle differenze religiose e del pluralismo religioso. È in grado di aggiornare le proprie conoscenze ed elaborare prospettive di analisi autonome, tenendo conto del dibattito scientifico e internazionale relativo alle questioni metodologiche.

Contenuti

INIZIO LEZIONI: 19 settembre 2022 (I semestre, 1 periodo)

LU-MA h 9-11 aula Seminari 1 (DISCI, secondo piano)

ME h 9-11 aula Seminari 2 (DISCI, primo piano)

Lezioni on line

 

Rappresentare le credenze: concetti, metodi e partecipazione

Il corso intende focalizzare l’attenzione su alcuni nodi concettuali e interpretativi nello studio della storia delle religioni, con particolare interesse alle problematiche metodologiche della ricerca sul campo. Nello specifico sarà indagato il dibattito sul concetto di ‘partecipazione’, uno dei più sentiti nella riflessione contemporanea.

Per i frequentanti si prevede l’organizzazione di una sperimentazione (consigliata, non obbligatoria) sul fenomeno magico-religioso della cartomanzia in relazione alla tradizione cattolica. Si formeranno alcuni piccoli gruppi di lavoro e di dibattito con esperti e teologi per affrontare alcune delle problematiche pratico-teoriche legate ai concetti di ‘vedere’, ‘leggere’, ‘percepire’. L’esperienza sul campo prevede per lo studente l’elaborazione di due brevi testi di analisi (5/7 pagg. ciascuno):

  1. testo di problematizzazione degli aspetti teorico-interpretativi affrontati durante gli incontri a cui si è partecipato, a partire da quelli legati alla sfera soggettiva dello studioso-studente sul campo (elaborato 1);
  2. testo sulle questioni metodologiche incontrate (elaborato 2);

Il percorso della sperimentazione sarà spiegato a lezione. Sarà utilizzata la piattaforma IOL. I prodotti, se valutati positivamente, saranno tenuti in considerazione ai fini dell’esame.

Durante il corso saranno affrontate le seguenti tematiche:

  • costruzione e rappresentazione del ‘sacro’
  • la prospettiva morfologica e fenomenologica a partire da Eliade
  • distanza e straniamento
  • osservazione e partecipazione
  • osservazione fluttuante
  • metodo, validità e autorità del resoconto scientifico
  • postmodernismo etnografico
  • la natura dei modelli
  • partecipazione nella credenze

Alcune problematiche del corso saranno rielaborate anche attraverso la visione del film di Wim Wenders Lisbon Story(1995).

Al termine del corso lo studente potrà essere in grado di:

  • riconoscere/intendere la rete internet come marco possibilitatore di un apprendimento autonomo e collaborativo; conoscere inoltre, le implicazioni dell'uso di uno spazio aperto, reale e partecipativo per sviluppare tecniche e strategie di scrittura collaborativa in linea con la piattaforma e-learning;
  • leggere, analizzare, riassumere, comprendere e spiegare l'informazione esplicita e implicita di testi sulle teorie storico-etnografiche, con particolare attenzione alle questioni di metodo in ambito religionistico;
  • sviluppare le competenze necessarie alla raccolta, al trattamento, all'analisi e all'interpretazione di dati empirici reali relativi all’ambito magico-religioso;
  • saper riconoscere la propria soggettività interpretativa durante la fase di ricerca sul campo e saper considerare la propria partecipazione;
  • riconoscere e saper maneggiare le variabili etnografiche implicate nella ricerca di campo in ambito magico-religioso.


 

Testi/Bibliografia

Programma per frequentanti

1) Jonathan Z. Smith, Relating religion: essays in the study of religion, Chicago-London, The University of Chicago Press, 2004 (capitoli 2, 3, 4, 8, 12).

2) Sbardella F. (a cura di), Etnologia del sacro. Religione e modernità nella riflessione francese, Pàtron, Bologna 2019.

3) Mauss M., «le tecniche del corpo», in Id., Teoria generale della magia e altri saggi, Einaudi, Torino 1991, pp. 385-409.

I capitoli di Smith 1) e il testo di Mauss 3) sono disponibili su Virtuale https://virtuale.unibo.it e presso la copisteria Ecrire in via Caroleria 18/a.

 

Programma per non frequentanti

  1. Jonathan Z. Smith, Relating religion: essays in the study of religion, Chicago-London, The University of Chicago press, 2004 (capitoli 2, 3, 4, 8, 12).
  2. Dupront A., «Antropologia religiosa», in Il sacro. Crociate e pellegrinaggi, pp. 433-557.                                                
  3. Sbardella F. (a cura di), Etnologia del sacro. Religione e modernità nella riflessione francese, Pàtron, Bologna 2019.
  4. Mauss M., «le tecniche del corpo», in Id., Teoria generale della magia e altri saggi, Einaudi, Torino 1991, pp. 385-409.                                                          

    I capitoli di Smith 1) e il testo di Mauss 3) sono disponibili su Virtuale https://virtuale.unibo.it e presso la copisteria Ecrire in via Caroleri 18/a.                                                                Il testo di Sbardella 3) è disponibile presso Libreria Pàtron, piazza Verdi 4/D, Bologna.                                                  Le fotocopie del testo di Dupront 4) sono disponibili presso la copisteria Ecrire in via Caroleria 18/a.                                                                 

Metodi didattici

Alle lezioni frontali tradizionali si alternano lezioni seminariali di approfondimento, in cui gli studenti sono invitati a partecipare attivamente con ricerche personali, esposizioni e relazioni inerenti alle problematiche proposte, da considerarsi come momenti partecipativi di supporto alla didattica.

Una parte del programma sarà attuato attraverso l’utilizzo della piattaforma IOL: si lavorerà con la scrittura collaborativa applicata alla ricerca etnografica attraverso l'uso di strumenti digitali collaborativi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame è orale via Teams. Allo studente vengono poste alcune domande sui testi in programma e sugli aspetti tematici trattati in essi.

Per i frequentanti la valutazione della prova orale è integrata da questioni specifiche sugli argomenti approfonditi a lezione e dal dossier di ricerca elaborato a partire dal lavoro di campo.

Per iscriversi agli appelli si prega di utilizzare il sito web Almaesami.

Criteri di valutazione:

  • Capacità di lavoro in gruppo e risoluzione di problemi;
  • Quantità e qualità della partecipazione di ogni studente alla piattaforma e-learning;
  • Partecipazione attiva nelle discussioni frontali: capacità per argomentare, contrastare e difendere con dati rilevanti i temi proposti;
  • la conoscenza approfondita e dettagliata dei contenuti dei testi;
  • la capacità critica e argomentativa;
  • la proprietà di linguaggio;
  • Nell'elaborato scritto si valuterà l'uso delle convenzioni tipiche del formato accademico (ortografia, strutture e presentazione), ed anche la capacità di riflessione, analisi e elaborazione delle conclusioni.

Strumenti a supporto della didattica

Saranno usati strumenti multimediali come audio e audiovisivi. Per alcune sperimentazioni di campo gli studenti lavoreranno in gruppo con strumenti digitali collaborativi come, per esempio, la piattaforma IOL.

Alcune lezioni saranno supportate da slides e Power Point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Sbardella