81811 - DIRITTO COMPARATO DEI GRUPPI E DELLE MINORANZE

Conoscenze e abilità da conseguire

Il diritto della (e alla) differenza rappresenta una sfida cruciale per le moderne società pluralistiche e pertanto deve fare parte del bagaglio tecnico del giurista contemporaneo. Il Corso si prefigge di dimostrare che il fondamento giuridico della convivenza consiste nella costante ricerca dell’equilibrio tra uguaglianza e differenza e che il suo raggiungimento può essere assicurato solo prevedendo strumenti sempre modificabili e quindi adeguati ai contesti nei quali operare. Lo studente, dunque, sarà in primo luogo messo in condizione di comprendere la nozione di gruppo o minoranza di natura etnico-nazionale, culturale, linguistica, religiosa e di genere per poi confrontarsi con la gamma degli strumenti che una regolamentazione multilivello offre ai sistemi sociali per la disciplina dei rapporti tra gruppi. In un secondo momento, l’analisi di alcuni ordinamenti paradigmatici dei diversi approcci al tema della diversità porterà lo studente alla consapevolezza che la mera “tutela delle minoranze” costituisce un requisito imprescindibile ma non sufficiente per garantire la convivenza fra i gruppi nelle società contemporanee e che occorre approdare al “governo delle differenze”, fondato sul principio di sussidiarietà e posto in essere grazie alla cooperazione fra soggetti istituzionali nazionali e sovranazionali.

Contenuti

Gli argomenti trattati durante il Corso sono:

- metodologia e definizioni;

- l'evoluzione storica della tutela minoritaria;

- la natura giuridica delle minoranze tra diritti e pluralismo;

- modelli costituzionali e trattamento delle minoranze;

- parametri sovranazionali;

- aree e strumenti di tutela: la rappresentanza politica; autogoverno territoriale e non territoriale; i diritti linguistici; i diritti religiosi.

Testi/Bibliografia

Il materiale necessario alla preparazione dell'esame sarà disponibile su Insegnamenti Online.

Metodi didattici

Il Corso si svolge nel II semestre.

La partecipazione alle lezioni consentirà agli studenti una dinamica interazione con la Docente, la classe e gli esperti che contribuiranno ad approfondire alcuni degli aspetti trattati durante il Corso.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto può svolgersi secondo due modalità alternative (a scelta dello studente):

1) Esame in forma esclusivamente orale. Il colloquio verte sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”. La valutazione della prova è effettuata in base a: conoscenza dei profili istituzionali; capacità di formulare analisi e argomentazioni comparative; capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; capacità di sviluppare argomentazioni critiche; articolazione dell’esposizione; accuratezza dell’esposizione.

2) Esame in forma esclusivamente scritta. E' richiesta la consegna di un elaborato fra 30000 e 35000 caratteri (spazi inclusi), articolato in paragrafi e dotato di note bibliografiche. Lo scritto verte su un argomento a scelta fra le tematiche indicate nella sezione "Programma e contenuti" concordato con la Docente, la cui consegna avviene in concomitanza con gli appelli ufficiali di esame. La valutazione della prova sarà effettuata in base alla completezza della ricostruzione dei profili istituzionali, alla capacità di formulare analisi e argomentazioni comparative, allo sviluppo di argomentazioni critiche e all'accuratezza della forma espositiva e dei riferimenti bibliografici. Per ulteriori dettagli sui criteri di redazione della prova cfr. Contenuti utili della pagina della Docente.

Strumenti a supporto della didattica

Si consiglia di visitare periodicamente i seguenti siti:

- www.constituteproject.org/

- www.osce.org/hcnm

- www.coe.int/en/web/minorities/

-www.osservatoriodiritti.it/discriminazione/popoli-indigeni/

-www.survival.it/popoli

-minorityrights.org/

- www.rivistaetnie.com/

- www.legislationline.org/

- www.hrw.org/

- www.eurac.edu/it/research/autonomies/minrig/Pages/default.aspx

- www.venice.coe.int/

- www.dpce.it/dpce-online/

- www.diritticomparati.it/

- www.giurcost.org/links/index.html

- www.internazionale.it/

- www.costituzionalismo.it/

- www.mpil.de/

- https://freedomhouse.org/

- www.constitutionaltransitions.org/

- www.verfassungblog.de/

 

Gli studenti che, per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Ferioli