79249 - AGRONOMIA AMBIENTALE E MALERBOLOGIA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Stefano Benvenuti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: AGR/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie agrarie (cod. 9235)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente ha acquisito gli elementi di base per lo studio dell'analisi agronomica e ambientale del territorio e degli ecosistemi agrari e gli elementi pratico-applicativi per la gestione della flora infestante nelle aree silvopastorali, forestali, ricreative e non agricole. In particolare, lo studente è in grado di: conoscere e applicare le tecniche agronomiche per la salvaguardia ambientale del territorio; gestire la flora spontanea nelle aree agricole e non agricole; riconoscere le principali erbe infestanti.

Contenuti

79249 - AGRONOMIA AMBIENTALE E MALERBOLOGIA

  1. Generalità della flora spontanea dell’agroecosistema: concetto di specie, classificazione binomiale, struttura gerarchica dei sistemi di classificazione, Classificazione Cronquist e APGIII, Principali famiglie botaniche, Codice di nomenclatura Botanica e delle piante coltivate. Concetti di flora, comunità vegetali, vegetazione, ecosistemae paesaggio. Peculiarità della flora infestante e concetto antropocentrico della loro indesiderabilità.
  2. Classificazioni della flora infestante: esigenze termiche, fotoperiodiche, ciclo biologico, strategie di sopravvivenza, modalità gamiche ed agamiche di ri-colonizzazione delle varie nicchie ecologiche dell’agro-ecosistema. Strategie R e K, Classificazione di Grime, Classificazione diRaunkiær, Indici di Hellenberg. Piante olo-parassite ed emi-parassite. Flora xerofita, idrofita, pioniera. Cenni ed esempi di flora lianosa, flora allergenica. Origine delle varie specie: native, archeofite, neofite, esotiche recenti e remote.
  3. Concetti di competizione, allelopatia: Meccanismi di competizione radicale ed aerea, interazioni allelopatiche. Strategie agronomiche per spostare gli equilibri di interazione malerba-coltura a vantaggio di quest’ultima.
  4. Riconoscimento della flora spontanea: Aspetti botanici, ecologici ed agronomici della flora spontanea delle più importanti famiglie botaniche: Asteraceae, Amaryllidaceae, Aizoaceae, Alismataceae, Amaranthaceae, Apiaceae, Apocynaceae, Araceae, Araliaceae, Aristolochiaceae, Aschlepiadaceae, Boraginaceae, Brassicaceae, Cactaceae, Cannabaceae, Campanulaceae, Capparaceae, Caryophyllaceae, Chenopodiaceae, Cistaceae, Convolvulaceae, Crassulaceae, Cucurbitaceae, Cyperaceae, Dipsacaceae, Euphorbiaceae, Equisetaceae, Ericaceae, Fabaceae, Gentianaceae, Geraniaceae, Hypericaceae, Iridaceae, Lamiaceae, Liliaceae, Lythraceae, Linaceae, Malvaceae, Oenotheraceae, Orchidaceae, Orobancaceae, Oxalidaceae, Papaveraceae, Phytolaccaceae, Plantaginaceae, Poaceae, Polygonaceae, Portulacaceae, Primulaceae, Ranunculaceae, Resedaceae, Rosaceae, Rubiaceae, Scrophulariaceae, Simarubaceae, Solanaceae, Urticaceae, Valerianaceae, Verbenaceae, Violaceae, Zygophyllaceae.
  5. Riconoscimento delle plantule delle principali infestanti.
  6. Modalità di flusso genico della flora infestante:flora autogama, anemogama ed entomogama.
  7. Riproduzione gamica: Ecologia di germinazione, dormienza e longevità dei semi.
  8. Riproduzione agamica: organi di propagazione agamica (stoloni, rizomi, tuberi, bulbi). Apomissia e viviparia. Esempi dei vari meccanismi di riproduzione vegetativa in alcune delle principali famiglie botaniche come Poaceae, Asteraceae, Liliaceae, Cyperaceae, Convolvulaceae, Rosaceae, Oxalidaceae, Iridaceae e Ranunculaceae.
  9. Meccanismi di disseminazione: biotica (endo-zoocoria, epi-zoocoria, mirmecocoria, autocoria), abiotica (anemocoria, idrocoria, barocoria) ed antropocora.
  10. Gestione convenzionale della flora infestante: principi attivi ed epoche di impiego degli erbicidi commerciali, meccanismi di azione, selettività, tolleranza, resistenza.
  11. Gestione biologica della flora infestante: agronomica preventiva, meccanica, fisica, sostanze naturali, organismi viventi.
  12. Analisi della banca seme: metodi di analisi, utilità agronomica, monitoraggio floristico “long-term”, importanza del grado di interramento, crescita in pre-emergenza, riconoscimento dei semi delle principali specie segetali.
  13. Flora tossica e velenosa: Esempi di tossicità e velenosità nelle varie specie con particolare evidenza delle famiglie botaniche ricche di specie dotate di pericolosità per la salute di uomo ed animali. Cenni sulle categorie chimiche che causano tossicità con cenni sui relativi meccanismi di azione.
  14. Clima e terreno: aspetti ecologici ed agronomici.
  15. Analisi delle principali forme di agricoltura: Agricoltura convenzionale, integrata, biologica, biodinamica, “residuo zero”, sostenibile, cenni di agricoltura urbana. Agricoltura con piante geneticamente modificate.
  16. Agronomia ambientale: aspetti ecologici, differenze e similitudini tra ecologia ed agronomia, criticità ambientali dei vari sistemi colturali di pianura, collina e montagna, indicatori di sostenibilità, importanza della biodiversità dell’agroecosistema.
  17. Flora spontanea come indicatore agro-ecologico: pH, tessitura, temperatura, disponibilità idriche, salinità, gestione agronomica pregressa.
  18. Cover crops: multifunzionalità agro-ecologica e potenzialità agronomiche per la gestione della flora infestante.
  19. Impatto ambientale dell’agricoltura
    1. Inquinamento da pesticidi, nitrati e fosfati
    2. Residui fitofarmaci nei prodotti agricoli
    3. Erodibilità del suolo
    4. Eutrofizzazione degli ecosistemi circostanti
  20. Impatto ambientale dell'agricoltura e strategie di mitigazione: Inquinamento delle acque superficiali e profonde da fitofarmaci, nitrati e fosfati, Inquinamento diffuso e puntiforme: misure agronomiche di mitigazione del rischio (biobed, colture di copertura, fasce tampone, agricoltura conservativa), fitodepurazione.
  21. Agricoltura di precisione: Cause della variabilità spaziale della produzione, obiettivi dell'agricoltura di precisione, strumenti dell'agricoltura di precisione: mappe tematiche, sensori prossimi e remoti, applicazione variabile della dose, tecniche agronomiche condotte in accordo con le applicazioni dell'agricoltura di precisione, prospettive di sviluppo nell'agricoltura italiana e mondiale.

22.0 Valutazione della biodiversità dell’agroecosistema: Shannon (H’), Simpson (D) e strategie agronomiche per favorire la complessità floro-faunistica dell’agro-ecosistema.

  • 23.0Cambiamenti climatici: relazione tra variazioni climatiche e evoluzione floristica, specie potenzialmente in aumento del grado di invasività e specie sottoposte a rarefazione.

24.0 Strategie di ripristino della biodiversità nell’agroecosistema: “wildflower strips”, “field margins”, “uncropped areas”, siepi, gestione a mosaico del territorio, corridoi ecologici.

25.0 Ecologia del “chemio-linguaggio” della flora spontanea nei confronti dell’entomofauna: strategie di attrazione e deterrenza, nettari extra-fiorali, mutualismi flora-fauna dell’agroecosistema. Biodiversità degli impollinatori della flora spontanea dell’agroecosistema. Importanza delle api nella sostenibilità dell’agroecosistema e degli ecosistemi naturali.

Testi/Bibliografia

Pdf delle lezioni

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula, esercitazioni in campo ed in laboratorio

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale frontale di circa 30 minuti con domande sia di agronomia ambientale che di malerbologia.

Opzionale: il candidato può iniziare con una brevissima relazione Power Point su una caso studio di suo interesse e/o esperienza su una tematica inerente al programma.

Strumenti a supporto della didattica

Saranno resi disponibili eventuali pubblicazioni su "focus" di interesse del candidato sugli argomenti trattati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Benvenuti