78212 - TEORIE E TECNICHE DELLA COMPOSIZIONE MUSICALE (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Mauro Mastropasqua
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

A conclusione del corso gli studenti avranno acquisto gli strumenti analitici utili a comprendere l'intreccio di relazioni che, all'interno di un particolare repertorio della modernità (secoli XVIII- XX), lega una teoria della composizione musicale (esplicitamente formulata o implicita nelle opere) alle concrete procedure compositive. Gli studenti apprendono quindi gli aspetti, relativi a uno o più parametri, di una grammatica generativa di un repertorio, e acuiscono la capacità di riconoscerne e valutarne criticamente gli esiti compositivi, allo scopo di incrementare la propria conoscenza della storia e della sistematica degli stili musicali.

Contenuti

Suono e struttura nelle forme musicali della contemporaneità

Il corso è un'introduzione al problema di determinare come le nuove configurazioni sonore - sperimentato dagli anni delle avanguardie postbelliche - agiscano sulla nostra percezione del tempo, dello spazio e del principio causale in musica, e sulla nostra rappresentazione della sua sintassi e della sua forma. Di fronte a questo nuovo tipo di musica, le categorie tradizionali dovrebbero essere rimosse? Oppure gli approcci analitici basati su categorie come quelle di proporzione, simmetria e simili, potrebbero dimostrarsi ancora adeguata a comprenderla? L'emergere di linee metodologiche dell'analisi si avvarrà di una rassegna storica su alcune delle principali tecniche compositive della seconda metà del Novecento, inclusa una ricognizione sui più fondamentali mezzi di generazione sintetica del suono.

Testi/Bibliografia

(1) Capitoli 3-5 (pp. 34-114) di: A. Gentilucci, Introduzione alla musica elettronica, Feltrinelli, Milano 1972 (1975);

oppure: Capitoli 9-11 (pp. 155-222) di: P. Griffiths, Modern Music. The avantgarde since 1945, Demt, London 1981 (1986).

(2) Parte I (pp. 19-151) di: P. Griffiths, Modern Music. The avantgarde since 1945, Demt, London 1981 (1986).

(3) D. Osmond-Smith, Suonare le parole. Guida all'ascolto di "Sinfonia" di Luciano Berio, Einaudi, Torino 1994.

(4) Alcune parti (non oltre le 100 pagine) da specificarsi [vedi ulteriori versioni di questo programma], da:

A.S. Bregman, Auditory Scene Analysis. The perceptual Organization of Sound, The MIT Press, Cambridge Mass. 190 , e/o da: S. Emmerson, L. Leigh (a cura di), Expanding the Horizon of Electoacoustic Music Analysis,Cambridge University Press, Cambridge 2016.

-Questi potrebbero in qualsiasi momento essere sostituiti da altri, come alternativa.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento


Parte orale dell'esame

(a) Discussione dei testi in Bibliografia;

(b) Discussione dell'analisi condotta nella parte scritta dell'esame.

Parte scritta dell'esame

Analisi di un breve brano (elettronico/elettroacustico/concreto), assegnato dal docente il giorno stesso dell'esame. L'analisi realizzata in classe dallo studente, consiste, prima di tutto, in una elaborazione grafica della sua rappresentazione del brano -considerata rilevante da un punto di vista percettivo -  con i criteri illustrati a lezione. In secondo luogo, in una esposizione delle qualità del brano riguardo ai suoi aspetti sintattico-formali (del tutto peculiari, o comunque riferibili a quelli rintracciabili nella tradizione delle forme musicali).

Gli studenti che non frequentano regolarmente le lezioni, devono prendere contatto con il docente per concordare il programma d'esame. 

La conoscenza delle teorie classiche della forma musicale è un prerequisito. Per chi non avesse familiarità con questa materia, utili letture potrebbero essere:  W. Berry, Form in Music, Prentice Gall, Englewood Cliffs 1986, and C. Dahlhaus, Frase e periodo. Per una teoria della sintassi musicale, "Musica/Realtà", CIX/1,2o16, pp. 8o-99, e/o le voci relative allo stesso argomento (a partire da "Binary and ternary form") contenute nello Harvard Dictionary of Music (ed. dal 1974 in poi).

Modalità alternativa. Gli studenti che hanno frequentato regolarmente il corso possono sostituire l'analisi della parte scritta dell'esame presentando una composiazione originale. Il pezzo deve essere basato su una serie dodecafonica e deve essere strettamente atonale. La partitura, in notazione tradizionale (e completa di ogni dettaglio in ciascun parametro), per qualsiasi strumento a tastiera oppure per organico ridotto (fino a 3-4 strumenti), non può superare un'estensione di circa 20-30 battute. Esso può essere un calco di qualunque stile storico dell'atonalità.

Il metodo di composizione utilizzato deve applicare i principi contenuti tra le pp. 92-1o9 e 23o-237 di M. Mastropasqua, L'evoluzione della tonalità nel XX secolo. L'atonalità in Schönberg, , CLUEB, Bologna 2004, nonché in ID., Suoni in opposizione. Su una ‘forma tipica' dell'atonalità, «Il Saggiatore Musicale», IX/2, 2002, pp. 81-113. Utile potrebbe essere anche la lettura di un altro saggio dello stesso autore: Set and Syntax in the "Menuet" of Schoenberg's "Suite", Op. 25, in M. Privitera et al. (a cura di), Con-scientia musica. Contrappunti per Rossana Dalmonte e Mario Baroni, LIM, Lucca 2o1o, pp. 497 - 5o6.

La partitura originale, da sottoporre al docente in copia cartacea, deve essere accompagnata da un messaggio e-mail (mauro.mastropasqua@unibo.it) contenente:

  1. un file audio (mp3, mp4 oppure un file di FINALE con impostazione dei timbri strumentali effettuata, in una versione di questo programma di notazione musicale non successiva al 2oo7);
  2. un conciso  "protocollo" (due cartelle al massimo), ossia l'analisi, eseguita dallo studente, della propria composizione: una descrizione dei suoi obiettivi stilistici (del suo modello compositivo) e delle sue qualità atonali (da quali elementi armonici e contrappuntistici tali qualità sono conferite).

Termini per la consegna dei materiali della procedura alternativa: la partitura, il fle audio e il "protocollo" debbono pervenire al docente almeno 20 giorni prima della data del'esame.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mauro Mastropasqua