77887 - ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO TARDOANTICO

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Max Victor David
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire, innanzitutto alla luce dei risultati delle ricerche di archeologia urbana, gli strumenti di orientamento fondamentali per la conoscenza e lo studio della città tardoantica e medievale in un orizzonte mediterraneo ed europeo, con particolare riguardo alla cultura materiale oltre che all'organizzazione urbanistica e territoriale. Al termine del corso lo studente è in grado di leggere e interpretare la dinamica delle trasformazioni strutturali e infrastrutturali tra il III e il XIII secolo d.C.

Contenuti

Il corso introduce allo studio del Mediterraneo tardoantico sotto il profilo archeologico nel periodo tra il III e l'VIII secolo d.C. E' costituito da un modulo introduttivo metodologico, da un modulo dedicato all'illustrazione delle missioni archeologiche in corso attualmente e dalla discussione dei principali temi (Archeologia delle religioni, Archeologia e architettura, Archeologia funeraria, Archeologia della guerra, Archeologia del termalismo, Archeologia delle citta' e delle campagne, Archeologia dell'alimentazione, Archeologia delle mode tardoantiche, Archeologia delle produzioni, ecc.). La conoscenza delle problematiche archeologiche pertinenti alla città di Ravenna (siti, musei, edifici, aree archeologiche, ecc.) è considerata indispensabile e ineludibile. Saranno possibili visite di studio e conferenze propedeutiche.

Testi/Bibliografia

Bibliografia essenziale:

R. REMONDON, La crisi dell'Impero romano. Da Marco Aurelio ad Anastasio (Nuova Clio, 3), Milano, Mursia, 1975

G. A. MANSUELLI, La fine del mondo antico (Storia universale dell'arte), Torino, UTET, 1988

Ulteriore bibliografia sara' indicata via via nel corso delle lezioni.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con il docente il programma d'esame.

Metodi didattici

Nello svolgimento del Corso il docente, oltre alle lezioni frontali si servirà: dell'analisi di reperti, monumenti e materiali pertinenti alla materia; della proiezioni di immagini e di altro materiale audio-visivo; di visite guidate e di incontri e seminari interdisciplinari su temi inerenti alle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale da sostenersi al termine delle lezioni. Esso sarà articolato in quesiti strettamente connessi con i temi approfonditi anche tramite i materiali presentati e discussi a lezione. Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello studente durante le lezioni, della partecipazione a seminari e conferenze organizzati o segnalati dal docente.

Lo Studente dovrà dimostrare di aver compreso ed approfondito i contenuti delle lezioni, i materiali esaminati, la bibliografia e dunque gli argomenti illustrati nel Programma operando gli opportuni collegamenti. Dovrà saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica. Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello Studente durante le lezioni, della partecipazione a seminari e conferenze organizzati o segnalati dal docente. La frequenza delle lezioni è indispensabile per il conseguimento di un buon profitto valutativo.

Il voto finale risponderà ai seguenti parametri:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente sarà in grado di analizzare in maniera approfondita gli argomenti del Corso e la bibliografia di riferimento inserendole in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio. Ottimo (28-30 con lode).

2. La conoscenza per lo più mnemonica, l’analisi non approfondita, capacità logiche non pienamente soddisfacenti e un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni comprese tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24).

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a una valutazione sufficiente (18-22).

4. Lacune formative, mancanza di orientamento tra i temi del Corso, il non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo, un linguaggio scorretto, inappropriato non potranno che essere valutati negativamente (insufficiente).

Strumenti a supporto della didattica

La lezione frontale sarà supportata e completata: dalla lettura e commento di fonti, fornite in fotocopia a lezione; dalla visione e commento di materiale audiovisivo. Sono inoltre previste visite guidate.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Max Victor David

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.