77881 - ARCHEOLOGIA DEL SACRO NEL MEDITERRANEO FENICIO-PUNICO

Anno Accademico 2019/2020

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si incentra sullo studio delle manifestazioni culturali legate alla religione fenicia e punica tra i due bacini del Mediterraneo. Concerne l'analisi dettagliata dei dati storico-archeologici ed epigrafici relativi a tutti gli aspetti del culto, dalla documentazione inerente le aree santuariali, agli elementi del rituale funerario in uso tra la costa siro-palestinese, Cipro e il Mediterraneo centro-occidentale dalla prima età del Ferro all'avvio della romanizzazione. Al termine del corso lo studente padroneggia la bibliografia specialistica sul tema storico-religioso ed è in grado di contestualizzare i manufatti correlati all'espressione del culto fenicio e punico. Raggiunge altresì un sufficiente livello di conoscenza del formulario rituale attraverso lo studio delle iscrizioni.

Contenuti

Le divinita' del pantheon fenicio e punico: dati storico-archeologici e iconografici.

 

Il corso sarà modulato sul background culturale degli studenti frequentanti: si potrà prevedere qualche lezione introduttiva di carattere generale (da 3 a 5) per compensare eventuali lacune. 

Testi/Bibliografia

  1. Appunti delle lezioni.
  2. A.C. Fariselli, Problematiche iconografiche e iconologiche delle rappresentazioni di divinita' guerriere nel mondo punico, in G. Pisano (ed.),Varia iconographica ab Oriente ad Occidentem, Studia Punica 14, 2006, pp. 75-102.
  3. R. Secci, Da Nimrud a Cartagine. Rilettura iconografica di un rasoio punico al Museo del Bardo, in Riti sacrificali, simbologia funeraria ed emblemi politici da Cartagine a Lixus (= BYRSA, arte cultura e archeologia del Mediterraneo punico, 19-20, 2011 [2013]), pp. 129-52.
  4. 2 articoli a scelta dello studente nell'ambito del volume della rivista: L'archeologia punica e gli dei degli altri (= BYRSA, arte cultura e archeologia del Mediterraneo punico, 21-22, 23-24, 2012-2013 [2015]).

Programma per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti, oltre allo studio dei testi indicati ai punti 2-4, dovranno obbligatoriamente integrare il programma con lo studio del volume:

P. Callieri - A.C. Fariselli (edd.), «E non appassisca il tuo germoglio spontaneo». Studi fenici e punici in ricordo di Giovanni Garbini, Lugano 2019. 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e attività seminariali. Si incoraggia la frequenza, sebbene non sia obbligatoria, e la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni.

Al termine del corso, su base del tutto volontaria, gli studenti frequentanti potranno avere l'occasione di partecipare agli scavi diretti dalla docente nel sito di Tharros (OR) e potranno essere coinvolti nello studio in corso sulle strutture templari della città.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si svolgera' attraverso colloqui individuali. Lo studente dovra' dar prova di possedere le nozioni basilari rispetto alla civilta' fenicia e punica. Sulla base delle lezioni seguite, lo studente dovra' essere in grado di contestualizzare in modo corretto le fonti documentarie sottoposte (archeologiche, epigrafiche, iconografiche). La verifica comportera' anche una puntuale interrogazione su tutti i testi indicati nel programma bibliografico.

Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra problematiche storico-archeologiche diverse otterrà il massimo punteggio.

Gli studenti con conoscenze di base che sapranno contestualizzare i materiali archeologici esaminati anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame.

Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in power point; bibliografia specialistica eventualmente indicata a chi ne facesse richiesta per un approfondimento; materiale didattico online (SOLO per gli studenti frequentanti).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Chiara Fariselli

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.