75994 - STORIA CULTURALE DI BISANZIO

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Salvatore Cosentino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a trasmettere allo studente le concezioni politiche e religiose, i valori e i modi di comportamento sociale, così come l'organizzazione della vita materiale dell'impero romano d'Oriente. Alla fine del corso lo studente è in grado di conoscere i caratteri storici costitutivi della civiltà bizantina e il suo stretto rapporto con le società dell'Occidente medievale, della Slavia ortodossa e del Vicino oriente sasanide e musulmano. Lo studente, inoltre, è in grado di valutare il ruolo avuto da essa nel processo di trasmissione della tradizione dell'antichità classica e ellenistica, nonché di quella slava e ottomana, nel patrimonio culturale dell'Europa moderna.

Contenuti

Il corso è diviso in due parti: 1) parte generale; 2) parte monografica.

 

1) Parte generale (12 h.): Introduzione alla storia bizantina

Questa parte del corso consta di una introduzione al mondo bizantino, di cui saranno analizzati gli aspetti salienti della politica, della società, della religione, dell'amministrazione, dell'esercito e dell'economia. 

 

2) Parte monografica (18 h.): I barbari e il paganesimo tra la tarda antichità e l'altomedioevo. 

L'avvento del cristianesimo nel IV secolo viene percepito solitamente come un fenomeno 'travolgente', che avrebbe spazzato via in poco tempo i culti degli antichi dei. Mentre la storiografia ha da tempo messo in rilievo, al contrario, la lunga vita che ebbe il tardo paganesimo di stampo greco-romano (almeno fino al VI secolo), le forme tradizionali della religione dei barbari sono state poco indagate nel contesto della tarda antichità. Il corso si propone di mettere a fuoco questo tema, meglio documentato in Occidente, che in Oriente. Per fare ciò, dopo un preliminare approfondimento delle posizioni storiografiche circa l'identità barbarica, il corso si concentrerà sull'analisi di alcune testimonianze particolarmente interessanti in relazione al paganesimo barbarico (come Procopio di Cesarea, la agiografia di s. Barbato, Paolo Diacono e alcuni capitoli del De cerimoniis di Costantino VII Porfirogenito). 

Testi/Bibliografia

1) Parte generale

Si richiede la lettura di:

― Georg Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, trad. it. Torino 1968 (o edizioni successive)

 

Per gli studenti non frequentanti è richiesta, inoltre, la lettura di:

L’uomo bizantino, a cura di Guglielmo Cavallo, Roma -Bari 1992.

 

2) Parte monografica:

― Salvatore Cosentino, 'Guardando i barbari dalle rive del Bosforo', in I. Baldini, S. Cosentino (a cura), Potere e politica nell'età della famiglia teodosiana (395-445). I linguaggi dell'impero, le identità dei barbari, Bari 2013, pp. 125-139. 

― Giovanni Alberto Cecconi, Barbari e Pagani, Roma-Bari 2022.

Metodi didattici

La prima parte del corso è concepita come una serie di lezioni tradizionali in cui il docente esporrà, con l’ausilio di immagini in ppt, gli sviluppi salienti dell’impero bizantino dalla fondazione di Costantinopoli fino alla sua conquista da parte degli Ottomani. La seconda parte è invece organizzata in modalità seminariale; in essa il docente leggerà e tradurrà documenti in lingua originale, cercando di stimolare gli studenti verso la comprensione (e la discussione) degli aspetti metodologici e di linguaggio della ricerca storica.

 

P.S. Agli studenti stranieri che intendano seguire il corso si richiede una conoscenza dell'italiano di livello minimo B 2.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il superamento dell’esame richiede una prova orale.

 

Essa consiste nell’accertamento delle nozioni relative alla parte A del corso (generale) e ad una discussione relativa ai contenuti concernenti la  parte B del corso (monografica).

 

Il voto finale della prova di superamento dell’esame è determinato dai seguenti punteggi: max. 12/30 per la parte A) generale del corso; max. 18/30 per la parte B) monografica del corso.

Strumenti a supporto della didattica

— Traduzioni di fonti

— distribuzione di fotocopie

— presentazioni power-point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Salvatore Cosentino

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.