75993 - FONTI LETTERARIE CLASSICHE PER LO STUDIO DEL PATRIMONIO CULTURALE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Alessandro Iannucci
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è in grado di utilizzare le fonti letterarie classiche per lo studio e l'interpretazione del patrimonio culturale archeologico e storico-artistico. Conosce la tradizione e la mitologia classica, i relativi codici culturali, simbolici e narrativi di cui sa individuare la permanenza nell'immaginario, nella storia della cultura e delle idee.

Contenuti

Il programma sarà articolato nei seguenti argomenti tematici:

1. Introduzione al patrimonio culturale e ai rapporti con la tradizione classica e la sua permanenza nella cultura moderna e contemporanea.

2. Narrazioni mitiche della civiltà classica e funzione svolta dal mito nell'organizzazione della società e del pensiero, nella costruzione di un immaginario in cui si conservano e trasmettono modelli di comportamento e valori condivisi; tradizione e ricezione del mito nella cultura moderna e contemporanea e sua funzione di linguaggio e codice compositivo di opere artistiche e letterarie.

3. Casi di studio. Analisi e ricerca delle fonti letterarie e iconografiche classiche di alcuni temi iconografici presenti in opere d'arte antiche e moderne (Muse; Prometeo; Eracle; Medea).

Testi/Bibliografia

1. A. Iannucci, "Comunicare il patrimonio culturale in età post-moderna", in Il patrimonio culturale tra conoscenza, tutela e valorizzazione. Il caso della ‘Piazzetta degli Ariani’ di Ravenna, a cura di G. Garzia, M. Vandini, A. Iannucci, Bologna: Bononia University Press, 2015, pp. 273-295; C. Tosco, "Dal tempio al monumento", in Id. I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna: Il Mulino, 2014, pp. 11-57.

2. Il testo di base è D. Lanza, Tempo senza tempo. La riflessione sul mito dal Settecento a oggi, Roma: Carocci, 2017. Si richiede inoltre la lettura di uno a scelta tra i seguenti volumi: M. Bettini – M. Lentano, Il mito di Enea. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2013; M. Bettini – C. Brillante, Il mito di Elena. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2013; M. Bettini – C. Franco, Il mito di Circe. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2010; M. Bettini - S. Romani, Il mito di Arianna. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2015; F. Condello, Elettra. Storia di un mito, Roma: Carocci, 2010; G. Ieranò, Arianna. Storia di un mito, Roma: Carocci, 2010; S. Fornaro, Antigone. Storia di un mito, Roma: Carocci, 2012; G. Paduano, Edipo. Storia di un mito, Roma: Carocci, 2012; M. Bettini, G. Pucci, Il mito di Medea. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2017; F. Condello (a cura di), Prometeo. Variazioni sul mito, Venezia: Marsilio, 2011.

3. Per i casi di studio analizzati a lezione, nella pagina web dell'insegnamento saranno disponibili dispense, testi, saggi critici ed altri sussidi didattici.

Per gli studenti che non abbiano già acquisito competenze di base nell'ambito delle letterature classiche si raccomanda la lettura di F. Montanari, Prima lezione di letteratura greca, Roma-Bari: Laterza, 2003.

Per gli studenti non frequentanti è richiesta la lettura integrativa di F. Graf, Il mito in Grecia, Roma-Bari: Laterza, 2007.

Metodi didattici

Il corso è erogato attraverso lezioni frontali integrate da attività seminariali, esercitazioni di laboratorio sui principali repertori bibliografici e iconografici e conferenze sui temi affrontati a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le competenze e le conoscenze acquisite saranno verificate attraverso un colloquio orale.

Nel corso del colloquio saranno affrontate tutte le parti del programma (patrimonio culturale e tradizione classica; narrazioni mitiche, funzione e ricezione del mito; casi di studio) attraverso la discussione critica dei libri in programma, dei testi antichi presentati a lezione e degli altri sussidi disponibili nella pagina web dell'insegnamento.

Il punteggio sarà attribuito secondo i seguenti criteri:

  • sufficienza (tra 18/30 e 23/30): livello di conoscenza superficiale e mnemonica degli argomenti trattatati; incompletezza nella preparazione;
  • positività (tra 24/30 e 27/30): adeguata o buona capacità di utilizzare le fonti e i testi critici per discutere criticamente gli argomenti del programma;
  • eccellenza (28/30 e 30/30): conoscenza ampia e completa degli argomenti e ottime capacità di rielaborazione critica.

Strumenti a supporto della didattica

Nella pagina web dell'insegnamento saranno resi disponbibili i seguenti materiali didattici:

  • testi di autori classici affrontati a lezione
  • saggi critici sui temi di pertinenza del corso
  • guide all'uso di repertori digitali per la ricerca bibliografica e iconografica
Alla conclusione del corso, nel periodo gennaio-marzo 2018, sarà attivata un'attività di laboratorio pari a 2 CFU, nell'ambito del progetto Mythologiae. Laboratorio di iconografia del mito classico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Iannucci