75800 - PROGETTAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SPETTACOLO (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Antonino Taormina
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede conoscenze relative all'ideazione, l'esecuzione, l'organizzazione degli spettacoli teatrali e musicali - nelle diverse tipologie - e alla valutazione dei relativi risultati conseguiti. In particolare, lo studente: - è in grado di applicare le modalità del project management; - sa individuare ed elaborare gli elementi di base di progetti riguardanti produzioni, festival, tournée e altre iniziative nell’ambito delle attività teatrali e musicali; - sa utilizzare strumenti di valutazione dei progetti nella fase ideativa, attuativa e in quella successiva alla loro realizzazione.

Contenuti

Programma/Contenuti

Il programma affronta il settore dello spettacolo dal vivo, con particolare riferimento ai processi relativi alla progettazione e alla gestione delle attività. Affronta gli aspetti relativi alla distribuzione, alla domanda e all'offerta. Particolare attenzione viene posta ai cambiamenti del sistema italiano dello spettacolo avviati nel 2014, 2017 e 2021 a seguito:
- delle norme emanate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (2014 e 2017) e dal Ministero della Cultura (2021) con riferimento  ai D.M. "Nuovi criteri per l'erogazione e modalità per la liquidazione e l'anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163";
- dei provvedimenti a sostegno dello spettacolo emanati tra il 2020 e il 2022 dal Governo e dal Ministero della Cultura.

Particolare attenzione viene posta al project management come sistema di competenze essenziale per operare secondo l'attuale metodologia condivisa dalle istituzioni pubbliche e privare  e le future sfide del settore.

Il programma si compone di due sezioni:

1) Gli scenari:

  • il perimetro della cultura: tassonomie;
  • tipologie ed elementi caratterizzanti delle imprese e delle attività di spettacolo; definizioni e tassonomie;
  • politiche per la cultura e lo spettacolo a livello nazionale; lo spettacolo nelle direttive europee; le industrie culturali e creative; lo spettacolo e gli enti locali;
  • elementi di economia della cultura;
  • occupazione e mercato del lavoro nello spettacolo; la progettazione dello spettacolo e le competenze professionali;
  • le ricadute delle crisi economiche e sociali sulla gestione delle attività; il post-Covid;
  • gli Osservatori della cultura e dello spettacolo in Italia e in Europa.

2) Le pratiche/Progettare cultura:

  • fondamenti del project management applicati allo spettacolo e agli eventi culturali: ideazione, attivazione, attuazione, realizzazione, valutazione;
  • i processi lavorativi;
  • la gestione delle risorse economiche, umane, tecniche;
  • le attività di spettacolo e il territorio; elementi di cultural planning;
  • sistemi di valutazione e misurazione delle attività.

Testi/Bibliografia

  • Testi obbligatori per frequentanti e non:

  • Argano L., Bollo A., Dalla Sega P. (2018), Organizzare eventi culturali, FrancoAngeli, Milano
  • Taormina A., a cura di (2021), Lavoro culturale e occupazione, FrancoAngeli, Milano
  • Dispense a cura del docente

 

Per coloro che non hanno sostenuto nel corso della laurea triennale (o quadriennale) esami in insegnamenti inerenti l'organizzazione dello spettacolo dal vivo, è obbligatorio il testo:

  • Gallina, M. (2016), Ri-Organizzare Teatro (parte I e parte III) FrancoAngeli, Milano

 

Per i non frequentanti è consigliato un testo a scelta tra i seguenti:

  • Causi M., (2022), Economia della cultura, Edizioni Pigreco, Roma.
  • Caporale M., Donati D., Gallina M., Panozzo F., Le politiche per lo spettacolo dal vivo tra Stato e Regioni, Franco Angeli, Milano, 2023.
  • Cicerchia A., (2021), Che cosa muove la cultura, Editrice Bibliografica, Milano.
  • De Biase F., a cura di (2014), I pubblici della cultura, FrancoAngeli, Milano.
  • Franceschini D. (2022), Con la cultura non si mangia?, La nave di Teseo, Milano.
  • Solima L., (2018), Management per l'impresa culturale, Carocci Editore, Roma.
  • Taormina A., a cura di (2016), La formazione al management culturale. Scenari, pratiche, nuove sfide, FrancoAngeli, Milano.
  • Taormina A. (2011), Osservare la cultura, FrancoAngeli, Milano.
  • Trimarchi M. (1993), Economia e Cultura, FrancoAngeli, Milano.

Metodi didattici

Lezioni frontali durante le quali il docente coinvolge gli studenti in discussioni sugli argomenti trattati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Una prima verifica avviene nel corso delle lezioni, in momenti di confronto con gli studenti e verifiche intermedie attraverso simulazioni. 

I frequentanti possono concordare con il docente  di realizzare un project work oggetto di valutazione e di discussione in sede di esame finale. L'elaborato dovrà essere di circa 10 cartelle, da consegnare una settimana prima dell'appello nel quale si intende sostenere l'esame. 

L'esame finale è orale e verte su tutti gli argomenti affrontati nel corso. Il colloquio orale è teso a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi adottati. La valutazione del project work è finalizzata a verificare la capacità degli studenti di sviluppare autonomamente attività di ricerca nel campo dei finanziamenti pubblici e privati, del diritto dello spettacolo, della pianificazione culturale e della gestione. 

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si svilupperà secondo due modalità correlate: una parte teorica sotto forma di lezioni e una parte pratica – con l'intervento diretto degli studenti – sotto forma di momenti seminariali dedicati all'analisi di statistiche, progetti di produzione, materiali audiovisivi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonino Taormina

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.