75769 - ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO TARDOANTICO E BIZANTINO (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Isabella Baldini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ANT/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, attraverso l'esame di temi specifici riguardanti l'archeologia tardoantica e bizantina in rapporto alla società e alla cultura del periodo, lo studente apprende approfonditamente la metodologia e i contenuti per saper impostare correttamente una ricerca critica. Sa utilizzare fonti diverse - archeologiche, letterarie ed epigrafiche - e una bibliografia scientifica adeguata.

Contenuti

Svolgimento delle lezioni: III-IV ciclo. Inizio: 30/01/2019

Mercoledì 11-13, Giovedì e Venerdì 9-11. Aula Gualandi, SGM

Le prime due lezioni forniranno nozioni bibliografiche di base sull'archeologia e sull'arte tardoantica.

MODULO A : Archeologia dell'Italia bizantina. Il modulo si propone di analizzare la società tardoantica e bizantina in Italia attraverso le fonti archeologiche.
MODULO B: Il modulo si propone di analizzare la documentazione archeologica dell'Italia bizantina (un viaggio di istruzione facoltativo in Sicilia co-finanziato dal Disci verrà svolto come attiovità integrativa di approfondimento).

Testi/Bibliografia

MODULO A (frequentanti): R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine in Italia, in I Bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 139-426; E. Zanini, Le Italie bizantine, Bari 1999, pp. 107-217; S. Cosentino, Storia dell'Italia bizantina. Da Giustiniano ai Normanni (secc. VI-XI), Bologna 2009, pp. 19-61; I. Baldini, Concealing social space: monumental architecture and building typologies, in A Companion to Byzantine Italy, Leiden 2018 (in stampa: il contributo verrà distribuito agli studenti alla fine del corso).

MODULO A (non frequentanti) R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine in Italia, in I Bizantini in Italia, Milano 1982, pp. 139-426; E. Zanini, Le Italie bizantine, Bari 1999; S. Cosentino, Storia dell'Italia bizantina. Da Giustiniano ai Normanni (secc. VI-XI), Bologna 2009, pp. 19-61; I. Baldini, Concealing social space: monumental architecture and building typologies, in A Companion to Byzantine Italy, Leiden 2018 (in stampa: il contributo verrà messo a disposizione degli studenti alla fine del corso)

MODULO B (frequentanti): un approfondimento critico su un sito o un monumento a scelta dello studente (il tema e la bibliografia verranno concordati con la docente durante il corso).

MODULO B (non frequentanti): I. Baldini, Appunti per lo studio dell’oreficeria tardoantica e altomedievale, in I. Baldini, M.T. Guaitoli, Oreficeria antica e medievale. Tecniche, produzioni e società, Bologna 2009, pp. 103-125; I. Baldini, J. Pinar, Osservazioni sul Tesoro di Reggio Emilia, in M. Rotili e C. Ebanista, Ipsam Nolam Barbari vastaverunt, Cimitile 2010, pp. 113-128; I. Baldini, Half-Crescent Earrings in Sicily and Southern Italy, in F. Daim, J. Drauschke , Byzanz- Das Römerreich im Mittelalter, 1, Welt der Ideen, Mainz 2010, pp. 235-255; I. Baldini, Sicily and Southern Italy: use and production in the Byzantine koiné, in C. Entwistle e N. Adam, ‘Intelligible Beauty’: recent research on Byzantine Jewellery, London 2010, pp. 123-132; I. Baldini, Z. Nowak, Ceti artigiani e modi di produzione nell'oreficeria protobizantina, in I. Baldini, A.M. Morelli, Ornamenta 4, Luoghi, artigiani e modi di produzione nell'oreficeria antica, Bologna 2012, pp. 253-276; I. Baldini, Gioielli e oggetti in metallo prezioso, in A. Molinari-L. Spera-R. Santangeli Valenzani, L’archeologia della produzione a Roma (secoli V-XV), Bari 2015, 411-425; I. Baldini, R. Schiaffino, Suppellettile in bronzo di età tardoantica in Sicilia e Sardegna: produzione, uso e committenza, in Atti dell’XI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Cagliari 2016, pp. 307-316; I. Baldini, Il tempo a tavola nel tesoro di argenterie da Classe, in I. Baldini, A.L. Morelli, Ornamenta 6, Tempo e preziosi. Tecniche di datazione per l’oreficeria tardoantica e medievale, Bologna 2017, pp. 171-192.

Metodi didattici

Didattica frontale con coinvolgimento diretto degli studenti nella discussione degli argomenti trattati.

E' previsto un viaggio di istruzione in Sicilia con co-finanziamento del Disci.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame prevede un colloquio orale, durante il quale si richiederà allo studente di discutere le tematiche affrontate in aula. Al candidato si richiede una adeguata conoscenza delle principali problematiche trattate. Il colloquio sarà allo stesso tempo l'occasione per valutare la capacità del candidato di orientarsi all'interno dei contenuti della disciplina.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Può essere utile assistere ad uno degli appelli, che sono pubblici, prima del sostenimento dell'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Fotocopie, ppt. E' previsto un viaggio di istruzione in Sicilia con co-finanziamento del Disci.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.unibo.it/docenti/isabella.baldini

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Isabella Baldini