75657 - STORIA ECONOMICA DEL MONDO ANTICO (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Manuela Mari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente conosce le metodologie necessarie per l'analisi dei fenomeni economici antichi. È capace di usare la terminologia del linguaggio economico. Sa usare diverse tipologie di fonti per la definizione corretta di problemi storici rilevanti in ambito economico. Sa mettere in relazione la riflessione economica di tipo generale con casi di studio specifici, analizzati attraverso un esame autonomo delle fonti originali. Sa esprimersi in forma efficace usando i diversi modelli e registri di comunicazione.

Contenuti

1. Introduzione alla disciplina e sua definizione. Il pensiero economico antico: alcuni esempi. Le economie antiche e le strutture economiche.

2. Economia antica e grandi santuari.

Testi/Bibliografia

1. Fonti letterarie ed epigrafiche presentate durante le lezioni e disponibili su virtuale.unibo.it;

2. L. Migeotte, L'economia delle città greche, Roma, Carocci, 2003, pp. 23-109;

3. F. Carlà - A. Marcone, Economia e finanza a Roma, Bologna, Il Mulino, 2011;

4. J.K. Davies, The Origins of the Festivals, especially Delphi and the Pythia, in S. Hornblower – C. Morgan (a cura di), Pindar's Poetry, Patrons, and Festivals, Oxford 2007, pp. 47-69;

5. Un testo a scelta tra J. Andreau, Markets, fairs and monetary loans: cultural history and economic history in Roman Italy and Hellenistic Greece, in P. Cartledge – E.E. Cohen – L. Foxhall (a cura di), Money, Labour and Land. Approaches to the Economies of Ancient Greece, London-New York 2002, pp. 113-129, e M. Di Fazio, Call me Sostratos. 'Empori' e 'santuari emporici' tra economia e religione nell'Italia antica, in M.C. Biella – C. Carlucci – L.M. Michetti (a cura di), Produrre per gli dei. L'economia per il sacro nell'Italia preromana (VII-II sec. a.C.), «Scienze dell'Antichità» 28 (2022), pp. 357-376.

Verranno fornite inoltre indicazioni bibliografiche relative ai singoli punti trattati nel corso delle lezioni, che saranno di volta in volta pubblicate su virtuale.unibo.it., insieme ai testi presi in esame.

Si consiglia vivamente di frequentare le lezioni; programmi per non frequentanti saranno concordati con i singoli studenti eccezionalmente, tenendo conto delle conoscenze pregresse e dell' indispensabile, minima conoscenza delle lingue classiche.

Metodi didattici

Le lezioni frontali saranno fortemente improntate alla discussione e comprenderanno momenti di confronto seminariale predisposto con gli studenti attraverso la lettura preliminare di alcuni testi. La conoscenza di base del greco e del latino è consigliata: gli studenti che non conoscono il greco possono far riferimento ai corsi di greco elementare organizzati dall'Università, che iniziano di solito nel mese di ottobre.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale consisterà nell'accertamento delle conoscenze previste dal corso (manuali, argomenti trattati a lezione con lettura di testi antichi). Si svolgerà in due fasi: 1. un quesito riguardante i testi indicati in bibliografia; 2. un quesito sui temi affrontati a lezione, con lettura, traduzione e commento di una delle fonti antiche esaminate durante il corso.

Particolarmente valutate saranno:

- l'acquisizione delle conoscenze di base della disciplina;

- l'approccio critico alle fonti antiche e alle interpretazioni della storiografia moderna;

- la capacità di esposizione in forma orale, in particolare le capacità di sintesi e di organizzazione logica delle argomentazioni e la padronanza di un lessico appropriato.

Lo studente che darà prova di avere una visione matura degli argomenti trattati a lezione e/o nella bibliografia indicata e di saperli utilizzare in modo critico, esponendoli in modo corretto e con una corretta terminologia sarà valutato con voti di eccellenza; la conoscenza mnemonica della materia (in particolare delle traduzioni dei testi), ma con capacità di analisi e inquadramento generale, esposte in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete; lo studente che mostrerà conoscenze minimali della materia, qualche lacuna nei contenuti e/o linguaggio inappropriato riceverà voti che non supereranno la sufficienza; lacune gravi o estese, linguaggio inappropriato, incapacità di inquadrare correttamente i temi trattati, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici indicati saranno valutati negativamente.

Si raccomanda la puntualità agli appelli e si ricorda che non sono previsti appelli straordinari, oltre a quelli indicati nella sessione.

Strumenti a supporto della didattica

I testi commentati e discussi a lezione saranno disponibili su virtuale.unibo.it., e saranno presentati in edizione critica e, se necessario, con l'ausilio di immagini digitali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manuela Mari