75455 - HISTORY OF ITALIAN/EUROPEAN ARCHITECTURE M

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Davide Righini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/18
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Moduli: Davide Righini (Modulo 1) Davide Righini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi (cod. 8829)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the class, student has knowledge of methods and tools to analyse and understand architectural buildings and spaces, from the Ancient times to the Modern age, with particular attention to: relationships between forms and structures; building materials and techniques; aims of the clients and the architects; connections with previous and contemporary architectures. In particular, at the end of the course he/she is able to critically analyse an architectural work by identifying forms, building typologies and techniques as well as their relationships.

Contenuti

Il corso intende presentare le principali architetture dall’antichità fino ai giorni nostri. Dei due moduli di cui si compone il corso, il primo parte dalla civiltà greca e arriva alla metà dell'Ottocento, mentre il secondo si focalizza sulle trasformazioni occorse in epoca contemporanea sfiorando i nostri giorni. Le lezioni avranno carattere monografico e tratteranno approfonditamente i casi emblematici con l’obiettivo di delineare una panoramica delle principali trasformazioni occorse nel contesto italiano ed europeo.

Testi/Bibliografia

Al termine di ciascuna lezione, il docente indicherà una bibliografia di riferimento per i temi trattati. Le slide preparate dal docente, reperibili su Virtuale (https://virtuale.unibo.it [https://virtuale.unibo.it/] ), e tutte le informazioni ivi contenute sono da considerarsi parte integrante della bibliografia.

 

Il testo di riferimento per la preparazione dell'esame è: Patrick Nuttgens, A story of architecture, Phaidon, London 1997 (o edizioni successive), capitoli: 7, 8, 9, 10, 12, 13, 15, 16, 18, 19, 20, 21 ed Epilogo

Metodi didattici

Il corso si svolge attraverso lezioni di carattere monografico e l'analisi di casi studio particolarmente significativi che, affrontati secondo un ordine cronologico, consentono di mettere in evidenza i momenti di continuità e quelli di rottura. Durante le lezioni e le esercitazioni gli studenti saranno chiamati a discutere i temi proposti, esercitando la capacità di analisi critica delle architetture e del rapporto tra forme e tecniche costruttive. La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata soprattutto agli studenti che non hanno precedentemente affrontato argomenti relativi all’architettura italiana ed europea.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste nella verifica dell’apprendimento dei contenuti degli insegnamenti dei due moduli che lo compongono, la quale avverrà attraverso un colloquio finale.

Lo studente deve conoscere la disciplina nel suo sviluppo storico: dovrà commentare in maniera appropriata una serie di immagini tratte dalle presentazioni in powerpoint viste a lezione, inquadrando nel loro contesto i problemi studiati e discutendoli in maniera critica. L'esame prevede una verifica della qualità dell'espressione orale e della capacità d costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.

La scala di valore che determina il voto finale è la seguente:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente sarà in grado di analizzare in maniera approfondita la bibliografia di riferimento e le opere d'arte inserendole in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio. Ottimo (A =28-30 con lode).

2. La conoscenza per lo più mnemonica, l’analisi non approfondita, capacità logiche non pienamente soddisfacenti e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni comprese tra buono (B = 25-27) e soddisfacente (C = 23-24).

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a una valutazione sufficiente (D = 18-22).

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento davanti alle opere o all'interno dei materiali bibliografici non potranno che essere valutati negativamente. Insufficiente (E)

Strumenti a supporto della didattica

Ppt e dispense. Le slide illustrate e commentate a lezione integrano la bibliografia con informazioni utili e materiale iconografico e, in quanto tali, possono essere reperite dallo studente su Virtuale (https://virtuale.unibo.it).

Il materiale didattico fornito agli studenti, anche se integrato dagli appunti presi a lezione, non è sostitutivo dei testi di riferimento ma costituisce un ausilio per una migliore fruizione delle lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Davide Righini