73810 - STORIA DELLA PRODUZIONE ARTISTICA E ORNAMENTALE NELLE CHIESE CRISTIANE

Anno Accademico 2019/2020

  • Moduli: Elisabetta Marchetti (Modulo 1) Giovanni Gardini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente è in grado di riconoscere i caratteri peculiari delle immagini negli edifici di culto cristiani e di apprezzarne le tecniche di produzione, le funzioni ornamentali e liturgico-rituali nel quadro della storia culturale e sociale della civiltà europea. Lo studente, inoltre, comprende i nessi essenziali tra gli sviluppi del pensiero teologico e le società che hanno prodotto quelle immagini investendole di significati non riducibili alla mera dimensione artistica.

Contenuti

Il Corso, strutturato in due parti consecutive, attraverso percorsi tematici e analisi di concreti esempi, analizza come le Chiese cristiane hanno determinato ed influito sulla costituzione, trasmissione, tutela e valorizzazione di un ingente patrimonio artistico, monumentale e culturale. Particolare attenzione verrà dedicata alla riflessione sul rapporto arte-sacro che, declinato in maniera diversa nelle differenti Chiese, ha generato e genera oggetti, immagini ed edifici di culto nei quali i corrispondenti patrimoni artistici assolvono in maniera originale il loro ruolo teologico, liturgico-rituale, ornamentale ad esso via via assegnato. Grazie allo studio di casi specifici ed a visite guidate -di cui si fornirà il calendario all'inizio del Corso- si approfondirà la riflessione intorno ai seguenti temi:

Prima parte del Corso (prof.ssa Elisabetta Marchetti): Dopo alcune lezioni di carattere generale e metodologico volte a fornire strumenti e conoscenze istituzionali indispensabili verranno approfonditi i seguenti temi: a) Significati e ruoli del patrimonio artistico e monumentale nelle diverse chiese cristiane b) restauro e riuso delle chiese ed edifici di culto in età contemporanea.

Seconda parte del Corso (prof. Giovanni Gardini): a) evoluzione della iconografia liturgica a partire dai monumenti ravennati.

Il Corso prevede visite guidate a monumenti, esposizioni, laboratori inerenti alle tematiche affrontate a lezione. Gli studenti concorderanno con i docenti -a lezione o durante l’orario di ricevimento- il programma d’esame tenendo conto della bibliografia proposta, degli approfondimenti sviluppati a lezione, degli interessi dello studente stesso.

 

Testi/Bibliografia

Primo Modulo (prof.ssa Marchetti)

A) Manuali e Testi generali di riferimento:

Roberto Rusconi, Storia del Cristianesimo e delle Chiese, Brescia, Morcelliana, 2019, pp. 205-407

Enchiridion dei Beni Culturali della Chiesa. Documenti ufficiali della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa , EDB, Bologna 2002.

L'adeguamento delle chiese secondo la riforma liturgica, CEI, 1996

Carlo Chenis, Fondamenti teorici dell’arte sacra. Magistero post-conciliare, LAS, Roma, 1991.

B)Testi di approfondimento

Ottavia Niccoli, Vedere con gli occhi del cuore. Alle origini del potere delle immagini, Roma-Bari, Laterza, 2011.

Elisabetta Marchetti-Gian Luca Tusini, Vita culturale e idee sull’arte negli anni del Vaticano II, Aracne, Roma 2011.

Silvia Evangelisti, Educazione, devozione e arti visive in Italia tra Cinque e Seicento, in Attraverso il tempo. Teresa di Gesù la parola, il modello, l’eredità, a cura di E.Marchetti, Longo, Ravenna 2017, pp. 195-210.

Luigi Bartolomei, Le chiese abbandonate in Italia. Cause, significato, prospettive di gestione, https://in_bo.unibo.it/article/view/7184 .

Enrico Morini, Gli Ortodossi, Il Mulino, Bologna 2002.

G. Lingua, L’icona, l’idolo e la guerra alle immagini, Medusa, Milano 2006.

Massimo Rubboli, I Protestanti, Il Mulino, Bologna 2007.

Giovanni Gardini, La Basilica di San Giovanni Battista in Ravenna. Note d’iconografia carmelitana, in Attraverso il tempo. Teresa di Gesù la parola, il modello, l’eredità, a cura di E. Marchetti, Longo, Ravenna 2017, pp. 183-194.

Altra Bibliografia specifica sarà indicata all’inizio del Corso e durante gli approfondimenti che verranno affrontati a lezione

Secondo Modulo (prof. Gardini)

C) Testi

G. Gardini, Battisteri ravennati: architettura, iconografia, liturgia, in La dualitat de baptisteris en les ciutats episcopals del christianisme tardoantic, Actes del I simposi d’arqueologia cristiana, Barcelona, 26-27 de maig de 2016, a cura di J. Beltrán de Heredia-C. Godoy Fernanàndez, Studia Archaeologiae Christianae 2, pp. 31-46.

G. Gardini, Il sacrificio interpretato dai mosaici di San Vitale di Ravenna, in Parola Spirito e Vita, Edizioni Dehoniane, Bologna 2006, n. 54, pp. 259-278.

G. Gardini, La Cappella del Sancta Sanctorum nella Basilica di San Vitale. Brevi note tra archeologia e agiografia, in La Bellezza della fede, I quaderni dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Forlì, numero 5, anno 2016, Pazzini Editore, 2017, pp. 249-272.

G. Gardini, Immagini eucaristiche nella basilica di Sant’Apollinare Nuovo, in La Bellezza della fede, I quaderni dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Forlì, numero 4, anno 2015, Pazzini Editore, 2016, pp. 109-127.

G. Gardini, Sant’Apollinare. La vita, le opere, il culto in Sant’Apollinare. Guida iconografica per il patrono di Ravenna a cura di M. G. Marini, Comune di Ravenna, Ravenna 2014, pp. 15-19; si segnalano anche le schede alle pp. 37-39; 46-47; 70-71.

 

Metodi didattici

Nello svolgimento del Corso i docenti, oltre alle lezioni frontali si serviranno: dell'analisi di testi - che verranno forniti agli studenti-; della proiezioni di immagini e di altro materiale audio-visivo; di visite guidate, incontri e seminari interdisciplinari su temi inerenti al Programma.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale da sostenersi al termine delle lezioni.

Primo Modulo:

Gli Studenti oltre a conoscere quanto esposto nel punto A) Manuali e Testi generali di riferimento  dovranno altresì concordare con la prof.ssa Marchetti  il tema e le letture di approfondimento all'interno del punto B)Testi di approfondimento tenendo conto di quanto approfondito a lezione e degli interessi dello Studente stesso.

Secondo Modulo:

Gli Studenti dovranno conoscere quanto esposto nel punto C) Testi del Programma

Lo Studente dovrà dimostrare di aver compreso ed approfondito -tramite i contenuti delle lezioni, i materiali esaminati, la bibliografia- gli argomenti illustrati nel Programma operando gli opportuni collegamenti. Dovrà saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica. Nella valutazione finale si terrà conto anche degli interventi dello Studente durante le lezioni, della partecipazione a seminari e conferenze organizzati o segnalati dalla docente. La frequenza delle lezioni è indispensabile per il conseguimento di un buon profitto valutativo

Il voto finale risponderà ai seguenti parametri:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente sarà in grado di analizzare in maniera approfondita gli argomenti del Corso e la bibliografia di riferimento inserendole in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio. Ottimo (28-30 con lode).

2. La conoscenza per lo più mnemonica, l’analisi non approfondita, capacità logiche non pienamente soddisfacenti e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni comprese tra buono (25-27) e soddisfacente (23-24).

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a una valutazione sufficiente (18-22).

4. Lacune formative, mancanza di orientamento tra i temi del Corso, il non saper collocare i più rilevanti fenomeni ed eventi storici nello spazio e nel tempo, un linguaggio inappropriato non potranno che essere valutati negativamente. (Insufficiente)

Per conseguire una valutazione elevata lo studente dovrà dimostrare conoscere in modo approfondito e critico i diversi temi operando gli opportuni collegamenti. Se lo studente mostrerà di non sapersi orientare tra i principali temi trattati non potrà superare l'esame.

 

Strumenti a supporto della didattica

La lezione frontale sarà supportata e completata: dalla lettura e commento di fonti, indicate durante le lezione; dalla visione e commento di materiale audiovisivo. Sono inoltre previste visite guidate ad archivi, esposizioni e monumenti effettuate in collaborazione con altri Corsi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Marchetti

Consulta il sito web di Giovanni Gardini

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.