73761 - ARCHEOLOGIA TARDO-ANTICA E MEDIEVALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Enrico Cirelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Enrico Cirelli (Modulo 1) Debora Ferreri (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce le problematiche e le metodologie che l'archeologo affronta nello studio delle testimonianze materiali dell'età tardoantica e medievale in Europa e nel Mediterraneo. Inoltre è in grado di condurre una ricerca autonoma in modo efficace e metodologicamente corretto utilizzando una pluralità di fonti informativi.

Contenuti

Il corso è diviso in due moduli. Nel primo saranno presentate le principali tematiche e le metodologie dell’archeologia medievale in Italia e in Europa. Le lezioni riguarderanno pertanto i modi di abitare le città e le campagne dai primi secoli del Medioevo alle soglie dell’età moderna; l’archeologia della produzione artigianale e i modi di costruire; l’evoluzione delle pratiche funerarie dal V al XII secolo. In una seconda sezione verranno invece svolti alcuni approfondimenti specifici sull’incastellamento in Italia e in diverse regioni europee attraverso lo studio delle fonti materiali.

Testi/Bibliografia

Introduzione generale (obbligatorio):

Andrea Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016.

Testi consigliati (obbligatori per i non frequentanti):

Claudio Azzara, Le civiltà del Medioevo, il Mulino, Bologna, 2013.

Corso monografico: I castelli nel Medioevo italiano.

Testi obbligatori:

Aldo Settia, Castelli medievali, il Mulino, Bologna, 2017.

Testi consigliati (obbligatori per i non frequentanti):

Enrico Cirelli, Debora Ferreri, Vivere e morire nel castello di Rontana. Lo sfruttamento del gesso in un castello di fondazione medievale, in Lo sfruttamento del gesso in un insediamento di fondazione medievale nella vallata del Lamone, in LUCCI S., PIASTRA S. (a cura di), I gessi di Brisighella e Rontana, Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia s. II, 28, pp. 545-568.

(https://www.academia.edu/13437275/VIVERE_E_MORIRE_NEL_CASTELLO_DI_RONTANA._LO_SFRUTTAMENTO_DEL_GESSO_IN_UN_INSEDIAMENTO_DI_FONDAZIONE_MEDIEVALE_DELLA_VALLATA_DEL_LAMONE)

Metodi didattici

Il corso è articolato in lezioni frontali e discussione dei dati presentati con gli studenti. Saranno anche proposte visite e seminari inerenti i siti principali menzionati a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale sul contenuto delle lezioni (per i frequentanti) e sui testi indicati (per chi non potrà seguire le lezioni. Sarà valutato l'apprendimento sia dei contenuti sia dei metodi. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con il massimo dei voti.

Strumenti a supporto della didattica

Durante la lezione saranno presentati siti e tematiche attraverso semplici proiezioni su schermo e con planimetrie e testi distribuiti in classe e lasciati a disposizione dei non frequentanti sulla mia pagina web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Enrico Cirelli

Consulta il sito web di Debora Ferreri

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.