72460 - LETTERATURA E FILOLOGIA MEDIEVALE E UMANISTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Loredana Chines
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del percorso, è in grado di: 1) controllare gli strumenti filologici, per orientarsi nella conoscenza e nella valutazione critica dello stato testuale delle opere degli autori più rilevanti del nostro panorama letterario fra Tre e Cinquecento; 2) riflettere sui meccanismi dell'intertestualità e sui profondi legami che intercorrono fra gli autori e le loro letture, fra le opere letterarie originali e i volumi delle biblioteche degli scrittori, fra le annotazioni e i "marginalia" d'autore e la scrittura creativa; 3) conoscere le dinamiche più significative fra testi e paratesti tra manoscritti e stampe; 4) esaminare varie tipologie di commento come luogo dialogico tra classici e umanisti nei secoli XIV e XV.

Contenuti

La letteratura umanistica tra filologia e poesia da Petrarca a Bembo

Il corso si pone come altro elemento del dittico dell’insegnamento di LETTERATURA E FILOLOGIA ITALIANA MEDIEVALE E UMANISTICA, accanto a LETTERATURA MEDIEVALE ITALIANA (prof. Marco Veglia), in un percorso che offre agli studenti le chiavi di lettura dell'ampio orizzonte della nostra letteratura tra XIII al XV secolo.
La prima parte del corso sarà rivolta a cogliere il dialogo filologico e letterario che Petrarca e Boccaccio lettori ed esegeti instaurano con i classici della latinità a partire dai manoscritti da loro posseduti e/o annotati; la seconda parte sarà invece rivolta a evidenziare particolari percorsi quattro e cinquecenteschi della filologia, tra emendazioni, edizioni e commenti ai classici, in rapporto con la letteratura creativa in latino e in volgare degli autori/lettori/esegeti.

Testi/Bibliografia

Obbligatori:

- F. Rico, Ritratti allo specchio: Boccaccio, Petrarca, Antenore, 2012;

- L. Chines, Filigrane. Nuovi tasselli per Petrarca e Boccaccio, Roma-Padova, Antenore-Salerno, 2021;

- C. Del Vento e P. Musitelli (a cura di), Gli scartafacci degli scrittori. I sentieri della creazione letteraria (secc. XIV-XIX), Roma, Carocci, 2022, parte I e parte II, (fino a pag. 142).

Gli studenti non frequentanti sono tenuti alla preparazione aggiuntiva del volume M. Berté, M. Petoletti, Filologia medievale e umanistica, il Mulino, 2017 (consigliato anche per i frequentanti)

La docente fornirà durante il corso materiali e slides poi disponibili sulla piattaforma “VIRTUALE” del suo sito docente.

Metodi didattici

Lezione frontale

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale in cui lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito 1) La capacità di cogliere con precisione la situazione ecdotica dei testi presi in esame e le questioni relative alla loro trasmissione, ricezione e fortuna; 2) la capacità di valutare criticamente i meccanismi dell'intertestualità letteraria nella complessa dinamica che si instaura tra filologia, esegesi e scrittura creativa.

  • La mancata capacità di orientarsi nel panorama letterario della cultura medievale e umanistica e di riconoscere i tratti filologici fondamentali dei testi maggiori del XIV e XV secolo previsti dal programma implicheranno votazione negativa.
  • Lo studente che saprà cogliere gli aspetti fondamentali delle opere e degli autori proposti durante il corso e saprà riconoscere le questioni fondamentali e i tratti salienti delle più importanti opere della filologia umanistica e dei suoi protagonisti conseguirà una valutazione positiva.
  • Una conoscenza approfondita dei testi e delle questioni di metodo che si accompagnano allo sviluppo della filologia umanistica implicherà una valutazione eccellente.

Strumenti a supporto della didattica

Pc, videoproiettore, fotocopie.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Loredana Chines

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.