66005 - DIRITTO DELL'AMBIENTE

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Scienze ambientali (cod. 8011)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze giuridiche-ambientali fondamentali con riferimento al diritto internazionale, comunitario, statale e regionale. Inoltre è in grado di conoscere e inquadrare le principali problematiche giuridico ambientali in tutti i loro aspetti.

Contenuti

Il corso mira a fornire un inquadramento dei principali profili istituzionali che caratterizzano la disciplina giuridica posta a tutela dell’ambiente. In via introduttiva si tenterà di lumeggiare una sintetica ricostruzione delle vicende storiche che, nell’ordinamento italiano, hanno caratterizzato il processo di “giuridificazione” dell’interesse ambientale e l'affermazione della sua garanzia a livello normativo, amministrativo e giudiziario. 

Particolare attenzione sarà quindi riservata anche alla dimensione internazionale ed europea che caratterizza la disciplina oggetto di studio, nonché, sul piano interno, ai profili costituzionali che le sono propri e al connesso problema del riparto di competenze legislative e amministrative tra i diversi livelli di governo che pure contraddistingue la materia in esame.

Saranno infine analizzate le principali funzioni e i più importanti procedimenti posti a presidio dell’interesse ambientale. Saranno oggetto di approfondimento, in particolare, i tratti essenziali del controverso e difficile rapporto tra le esigenze di tutela e la promozione di forme di sviluppo economico sostenibile e si dedicherà specifica cura all'esame del delicato ruolo svolto in tal senso dagli strumenti di semplificazione amministrativa nel tempo intervenuti, tentando di stimolare una riflessione sulla loro efficacia in concreto.

Le tematiche che saranno affrontate:

1. La questione ecologica nel contesto delle economie capitalistiche.

2. La “giuridificazione” dell’interesse ambientale: profili storici.

3. Le diverse forme di protezione giuridica dell’interesse ambientale.

4. La tutela dell’ambiente.

5. La dimensione costituzionale della protezione dell’ambiente. Il rapporto con il governo del territorio.

6. Il riparto di competenze legislative e amministrative tra centro e periferia.

7. L’organizzazione amministrativa a tutela dell’ambiente.

8. I procedimenti specifici a tutela dell’ambiente.

9. Strumenti di mercato a tutela dell’ambiente. Gli appalti verdi e le certificazioni ambientali.

10. La responsabilità per danno all’ambiente. La disciplina delle bonifiche ambientali.

11. La disciplina dei rifiuti e l’economia circolare.

12. La disciplina delle acque.

13. Energia e fonti rinnovabili.

14. La disciplina del procedimento amministrativo e la tutela dell’ambiente: il ruolo della tecnica, della partecipazione e dell’informazione. I limiti alla semplificazione.

Testi/Bibliografia

Si consiglia l'adozione dei seguenti manuali didattici:

1) G. Rossi (a cura di), Diritto dell’ambiente, Torino, Giappichelli, 2021;

O, in alternativa,

1bis) N. Lugresi, Diritto dell’ambiente, Milano, Wolters Kluwer Italia, VI ed., 2020;

e, in aggiunta,

2) R. Ferrara, F. Fonderico, A. Milone, Casi di diritto dell'ambiente, Giappichelli, 2023;

Gli Studenti frequentanti dovranno altresì soffermarsi sulla disamina degli ulteriori materiali, essenzialmente sentenze e decisioni, forniti durante il corso e discussi in aula.

Metodi didattici

Il corso si baserà essenzialmente su lezioni frontali durante le quali, però, si incoraggerà un'attiva, costante e diffusa partecipazione degli studenti.

Si farà sovente ricorso all'esame di casi pratici realmente accaduti e si organizzeranno esercitazioni e/o simulazioni in cui gli allievi, divisi in gruppi, avranno modo di approfondire (e far rivivere) alcune delle principali vicende giurisdizionali italiane, europee e internazionali in materia di diritto dell'ambiente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il grado di preparazione degli studenti verrà valutato, al termine del corso, all'esito di un colloquio orale con il docente.

Lo scopo della prova sarà quello di verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Per gli studenti frequentanti, saranno tenuti in adeguata considerazione il loro grado di coinvolgimento nel corso delle lezioni e la proficua partecipazione alle esercitazioni proposte.

Gradazione del voto finale: preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19; preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24; preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29; preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Verranno offerti agli studenti con esigenze didattiche differenziate: adeguati e specifici materiali di apprendimento, programmi personalizzati e un costante supporto da parte del docente per la revisione e l'approfondimento dei contenuti del corso.

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Savo Amodio

SDGs

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.