59285 - SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Saveria Capecchi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le caratteristiche peculiari delle diverse fonti mediatiche di informazione e delle svariate forme e modalità della comunicazione mediata da computer. Sa ideare, progettare e gestire attività di ricerca sui contenuti e sui pubblici dei media. Sa presentare risultati di ricerca e altra documentazione utilizzando i linguaggi digitali - Sa individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati allo sviluppo delle proprie conoscenze in campo mediale

Contenuti

Il corso focalizza l'attenzione sui principali cambiamenti sociali intervenuti a seguito della diffusione dei media digitali e dell'uso intensificato dei social media. In particolare l'attenzione verte sul nuovo ruolo "attivo" assunto dagli utenti della rete nel momento in cui producono e diffondono contenuti originali e sulle nuove modalità relazionali e di presentazione del Self in rete. 

Nel dettaglio, i temi trattati saranno i seguenti:

- il popolo della rete: digital divide e gender digital divide

- storia in breve, caratteristiche, effetti ed usi sociali dei media digitali 

- l'incontro tra aziende e utenti della rete: tra economia del dono ed economia delle merci

- i principali temi di discussione critica sui social media (controllo e sorveglianza, qualità delle relazioni sociali, fake news, ecc.) 

- la società del prossimo futuro (intelligenza artificiale, realtà virtuale, robot)

 

 

Testi/Bibliografia

1) A. Arvidsson, A. Delfanti (nuova edizione 2016) "Introduzione ai media digitali", il Mulino, Bologna.

2) S. Capecchi (nuova edizione 2015) "L'audience 'attiva'. Effetti e usi sociali dei media", Carocci, Roma (par. 2.2.2, 2.7, 3.3 e cap. 4). 

3) H. Jenkins, S. Ford, J. Green (2013) "Spreadable media. I media tra condivisione, circolazione, partecipazione", Apogeo Education, Milano.

4) Un testo a scelta tra:

S. Turkle (2011) "Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri", trad. it. Codice edizioni, Torino 2012.

Z. Bauman-D. Lyon (2013) "Sesto potere. La sorveglianza nella modernità liquida", trad. it. Laterza, Roma-Bari 2014.

P. Dumouchel, L. Damiano (2016), "Vivere con i robot. Saggio sull'empatia artificiale", trad. it. Raffaello Cortina Editore, Milano 2019.

L. McIntyre (2018), "Post-verità", trad. it. Utet Università, Torino 2019.

Altri testi consigliati:

A. Mascio (2008) "Virtuali comunità", Guerini, Milano.

L. Paccagnella, A. Vellar (2016) "Vivere online. Identità, relazioni, conoscenza", Il Mulino, Bologna.

R. Bracciale (2010) "Donne nella rete. Disuguaglianze digitali di genere", Franco Angeli, Milano.

G. Riva (nuova ed. 2016) "I social network", Il Mulino, Bologna.

G. Lovink (2011) "Ossessioni collettive. Critica dei social media", trad. it. Università Bocconi Editore, Milano 2012 (e "L'abisso dei social media. Nuove reti oltre l'economia dei like", trad. it. Università Bocconi Editore, Milano 2016)

d. boyd (2014) "It's complicated. La vita sociale degli adolescenti sul web", trad it. Castelvecchi, Roma 2014. 

M.C. Carrozza (2017) "I robot e noi", il Mulino, Bologna.

R. Cingolani, G. Metta (2015) "Umani e umanoidi", il Mulino, Bologna.

Metodi didattici

Lezioni frontali, analisi di caso e discussione critica dei testi mediali proposti, incontri e discussioni con esperti ed esperte, lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti e non frequentanti: esame scritto consistente in quattro domande aperte sui testi obbligatori, durata 90 minuti, al fine di verificare la comprensione dei testi e soprattutto la capacità di riflessione critica sui principali temi/concetti.

In alternativa all'esame scritto SOLO PER I FREQUENTANTI (almeno 2/3 delle lezioni) possibilità di redigere un elaborato scritto (o "tesina" di circa 10 cartelle da 2000 battute l'una) su un tema a scelta (gender digital divide, presentazione del Self in Rete, usi sociali della Rete, robotica e intelligenza artificiale, ecc.) e di presentare/discutere i risultati del proprio lavoro in aula.

Studenti internazionali: possibilità di redigere l'esame scritto (o in alternativa la "tesina") in inglese, francese o spagnolo.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno accompagnateda slide, presentazioni in power point, proiezioni di immagini e video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Saveria Capecchi

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.