42972 - DIRITTO DEI SERVIZI SOCIALI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Luca Dimasi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 5727)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente: - conosce gli istituti giuridici (fondamentali) che caratterizzano in una prospettiva sociale l’ordinamento nazionale, identificando nei diritti sociali uno strumento prioritario al transito dall'eguaglianza formale a quella sostanziale, e comunitario, affiancando all'originario obiettivo della coesione economica quello della coesione sociale; - conosce l'architettura del vigente sistema di protezione sociale, e pertanto significato, contenuto e proiezione istituzionale delle espressioni di welfare State, welfare mix e welfare society; - conosce gli elementi caratterizzanti, in una prospettiva sia teorica che storica, gli 'interventi' ed i 'servizi sociali', nonché il regime di quelli che, in maggior dettaglio e sguardo mirato all’odierno sistema normativo regionale, vedono questi ultimi distinti fra servizi socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari; - conosce la struttura dei soggetti del Terzo settore, con particolare riguardo alla organizzazione del volontariato e delle cooperative sociali; - conosce inoltre, sia pure per cenni generali, il corrente sistema previdenziale; - è pertanto in grado di cogliere le ragioni giuridico-formali che articolano la pluralità delle politiche pubbliche in campo sociale, nonché di orientare con opportuna consapevolezza delle rispettive conseguenze le proprie prospettive professionali nel versante del lavoro pubblico ovvero privato; - sa criticamente apprezzare, sia in termini di validità (legittimità) che efficacia organizzativa, il procedimento di accesso da parte di una persona in stato di bisogno ad un servizio pubblico di natura sociale, e come eventualmente tutelarne la mancata ovvero scadente erogazione.

Contenuti

Il Corso ha come obiettivo quello di far acquisire agli Studenti una preparazione di carattere generale sia sugli elementi fondamentali del diritto pubblico italiano sia sulla disciplina di regolazione dei servizi sociali e sanitari. 

Alla luce degli avvenimenti che, a partire da marzo del 2020, hanno messo a dura prova le tenuta del nostro sistema di protezione sociale e sanitaria e, con esso, anche quello di tutti gli altri paesi del mondo, ampio spazio sarà dedicato anche all'analisi, in chiave problematizzante, dell'attuale quadro politico-sociale (nazionale e internazionale) e della sua possibile evoluzione. 

Infine, parte delle lezioni sarà dedicata ad approfondimenti settoriali su alcuni fra i temi più complessi e dibattuti a livello giuridico in materia di tutela della persona e della sua dignità (dal trattamento sanitario del malato psichiatrico all'eutanasia, dall'utilizzo della robotica all'ibridazione uomo-macchina).

Testi/Bibliografia

Per la preparazione dell'esame, si suggeriscono, in eventuale affiancamento al materiale didattico che sarà distribuito nel corso delle lezioni, i seguenti manuali: 

- per la parte di diritto pubblico: A. BARBERA, C. FUSARO, Corso di diritto pubblico, il Mulino, 2020, limitatamente ai capitoli I, V, VI, IX, X, XI e XIII;

- per la parte relativa all'organizzazione e al funzionamento dei servizi sanitari: C. BOTTARI, La tutela della salute: lavori in corso, Giappichelli, 2020, limitatamente ai capitoli I, II, III, IV, X;

- per la parte riguardante i servizi di natura sociale: A. GUALDANI, Diritto dei servizi sociali, Giappichelli, 2018, limitatamente ai capitoli I, II, III, IV, V e VI. 

Come precisato nei contenuti, il Corso prevede anche specifici approfondimenti di natura settoriale: l'uno relativo alla difficile sfida della tutela e della valorizzazione dei diritti e delle libertà dell'individuo in un contesto di continuo e progressivo cambiamento della società e della tecnologia, l'altro sulla presa in carico del malato di tipo psichiatrico, per i quali si suggerisce la lettura dei seguenti testi:

- L. DIMASI, I diritti "ipermoderni". Sfide e cambiamenti nell'era del costituzionalismo digitale, Bologna University Press, 2023;

- L. DIMASI, Il diritto della psiche, Aracne, 2018.

Metodi didattici

L'insegnamento sarà svolto principalmente mediante lezioni frontali, con l'ausilio di diapositive.

Parte del tempo sarà dedicato al dialogo e al dibattito con gli Studenti, che avranno l'opportunità di intervenire attivamente, con propri interventi e riflessioni, durante l'intero arco del corso. 

Simulazioni pratiche e seminari di approfondimento completano la metodologia didattica utilizzata.

Sarà organizzato anche un viaggio di istruzione presso Palazzo Montecitorio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consisterà in un colloquio orale, atto a verificare la preparazione dello Studente sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni. 

In particolare, ciascun esaminando sarà chiamato a rispondere a tre domande, le quali avranno ad oggetto, rispettivamente, gli elementi fondamentali del diritto pubblico italiano, la disciplina in materia sanitaria e, infine, il sistema dei servizi sociali. 

Solo gli Studenti frequentanti avranno la possibilità di sostenere una prova scritta intermedia, consistente in un breve test di 15 domande a risposta multipla sulla parte di diritto pubblico, il cui voto farà media con la successiva prova orale, che sarà limitata, quindi, alla sola disciplina di regolazione dei servizi sociali e sanitari.

La frequenza potrà essere attestata con apposita autocertificazione.

Coloro che per motivi di lavoro non potranno essere presenti alle lezioni, saranno ammessi a sostenere la prova scritta intermedia solo previa consegna al Docente di apposita certificazione del datore di lavoro attestante i turni svolti.

La valutazione sarà effettuata, per quanto riguarda la prova orale, sulla base dei seguenti criteri: 

- conoscenza dei profili istituzionali;

- capacità di analisi e di elaborazione delle nozioni acquisite;

- capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;

- capacità di elaborare argomentazioni critiche;

- articolazione dell'esposizione;

- utilizzo del linguaggio tecnico. 

A titolo puramente esemplificativo, l'attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri: 

- sarà attribuito un voto dal 18 al 21 nel caso di preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica e difficoltà nell'utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico;

- sarà attribuito un voto dal 22 al 25 in caso di preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, adeguata capacità critica e corretto utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico;

- sarà attribuito un voto dal 26 al 29 in caso di buona preparazione, spiccata capacità critica e padronanza del linguaggio tecnico-giuridico;

- sarà attribuito un voto dal 30 al 30 e lode in caso di preparazione sostanzialmente esaustiva, ottima capacità critica e piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico. 

Tesi di laurea

L'assegnazione della tesi di laurea avverrà previa richiesta formale da parte dello Studente (ad esempio, via mail), cui farà seguito un colloquio esplorativo con il Docente che valuterà l'originalità del tema prescelto e la sua aderenza con gli argomenti oggetto del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Durante il corso, saranno svolti seminari di approfondimento le cui date di svolgimento verrano comunicate a lezione. 

Gli Studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o da disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro specifiche esigenze, in modo da concordare l'adozione degli accorgimenti ritenuti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Dimasi

SDGs

Salute e benessere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.