40500 - FISICA DELLE NUBI

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Vincenzo Levizzani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: FIS/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Fisica dell'atmosfera e meteorologia (cod. 8008)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente apprende i fondamenti della fisica delle nubi così schematizzabili: - innesco della formazione della nube causato dall'instabilità atmosferica; - formazione delle idrometeore; - formazione della precipitazione liquida e solida; - ruolo dell'aerosol atmosferico; - elettricità atmosferica; - cenni di radar meteorologia; - cenni di meteorologia da satellite. In particolare, lo studente sviluppa la necessaria capacità di comprendere il ruolo delle nubi nella meteorologia e nel clima. E' in grado di applicare le conoscenze acquisite all'interpretazione delle osservazioni da strumenti di remote sensing e dei risultati dei modelli di previsione numerica, necessaria per l'attività di meteorologo operativo. Inoltre, lo studente acquisisce una capacità autonoma di avvicinarsi alle tecniche avanzate di osservazione e di giudicare l'attendibilità delle misure e dei risultati delle stesse. Infine, lo studente approfondisce specifici collegamenti con la meteorologia dinamica, il trasferimento radiativo e la climatologia.

Contenuti

- Termodinamica dell'aria secca. - Termodinamica dell'aria umida: il vapore. - Termodinamica dell'aria umida: il galleggiamento. - Mescolamento e convezione. - Proprietà osservate delle nubi. - Formazione delle goccioline di nube. - Condensazione del vapore acqueo. - Le nubi calde. - I cristalli di ghiaccio. - Pioggia e neve. - Cenni di radar meteorologia. - I processi di precipitazione. - Cenni di elettricità atmosferica. - I "severe storms". - Cenni di meteorologia da satellite.

Testi/Bibliografia

1) Dispense delle lezioni a cura del docente disponibili sul portale di ateneo. 2) H.R.PruppacherandJ.D.Klett, Microphysics of clouds and precipitation, Springer, 2nd Ed., 2010.
3) R. R. Rogers and M. K. Yau, A short course in cloud physics, Butterworth-Heinemann, 3rd Ed., 1996.
4) J. M. Wallace and P. V. Hobbs, Atmospheric science: An introductory survey, Academic Press, 2nd Ed., 2006. 5) E. D. Conway, An introduction to satellite image interpretation, Johns Hopkins, 1997.

Metodi didattici

Le lezioni sono di tipo classico, ma il contatto con il docente è ritenuto fondamentale per un corretto approccio agli aspetti più applicativi. Gli studenti sono incoraggiati a perseguire un continuo apprendimento durante il corso che permetta di affrontare gli aspetti più moderni come il remote sensing, senza i quali è difficile avvicinarsi alla fisica delle nubi moderna.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica sarà in un'unica soluzione e consisterà di un esame orale finale.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali verranno possibilmente accompagnate da seminari didattici e/o visite ai laboratori del CNR.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vincenzo Levizzani