40133 - AFPG - LABORATORIO DI FOTOGRAFIA I

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Mariano Andreani
  • Crediti formativi: 2
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i principali fondamenti teorici della fotografia utili a chiarire il processo che conduce alla realizzazione dell'immagine, analogica e digitale. Acquisisce, attraverso il controllo dell'inquadratura e lo studio della composizione, una tecnica di rappresentazione del paesaggio e dell'architettura.

Contenuti

Sin dalle origini la fotografia ha intrecciato fitti e complessi rapporti con l’arte e la società, attivando nuove possibilità cognitive, nuovi modi di raccontare, di pensare, di vedere. Le “strategie dello sguardo” che essa può mettere in campo hanno la capacità di muoversi lungo una linea che travalica le rappresentazioni consolidate del paesaggio per esplorare le molteplici qualità del reale. In questo senso, il corso intende collocare la fotografia in uno spazio interstiziale tra le modalità di indagine e di studio del territorio, in un ambito di non-esclusione fra discorsi disciplinari diversi capace di attribuire ad essa condizioni di esistenza adeguate e uno specifico livello di efficacia conoscitiva. Descrivere e comprendere lo spazio contemporaneo presuppone una esperienza percettiva legata al movimento sul luogo, una attenta osservazione volta a decifrare una complessa e consolidata stratificazione di segni e materiali frutto di razionalità minimali, inconsapevoli, come di grandi gesti simbolici: il fotografare con cura e insistenza, l’avvicinarsi e il girare intorno agli oggetti, consentiranno di sviluppare un progetto visivo e di far emergere diversi modi di vedere e di mettere in immagine, di ravvivare le percezioni rese opache dalla consuetudine e di riscoprire l’ethos della fotografia, quello di educarci a una “visione intensiva” (L. Moholy-Nagy).

Due dimensioni fanno da sfondo al lavoro richiesto: da un lato le tematiche legate allo sviluppo di un progetto, questioni quali il rapporto tra fotografia e committenza, la ricerca di spazi di libertà espressiva connessi con il fotografare a partire da vincoli e regole definite, l'equilibrio tra conoscenze specialistiche e il necessario dialogo multidisciplinare; dall'altro l'esigenza di restituire le esperienze soggettive, di contribuire a realizzare un archivio collettivo, mettendo in gioco l'acquisizione di una dimensione narrativa che favorisca una diversa valorizzazione dei contenuti veicolati dai materiali prodotti e che porti ad una maggiore efficacia in termini di “estensione della conoscenza”.

Alla fotografia, intesa come pratica artistica consapevole dei propri specifici mezzi, potrà dunque essere dunque assegnato un ruolo di supporto ad una diversa valorizzazione del senso comune dei luoghi e degli elementi che ne costituiscono la struttura fisica.

Testi/Bibliografia

Barthes, Roland, La chambre clair. Note sur la photographie, Éditions du Seuil, Paris, 1980 (trad. it. La camera chiara. Nota sulla fotografia, Einaudi, Torino, 1980 | en. transl. Camera Lucida: Reflections on Photography, Hill and Wang, 1982).

Costantini, Paolo (a cura di), Venezia-Marghera: fotografia e trasformazioni nella città contemporanea, Milano, Charta, 1997.

Krauss, Rosalind, Le Photographique, Editions Macula, Paris, 1990 (trad. it. Teoria e storia della fotografia, a cura di Elio Grazioli, Bruno Mondadori, Milano, 1996).

Lugon, Olivier, Le style documentaire d'August Sander a Walker Evans, 1920-1945. Paris. Macula, 2001 (trad. it. Lo stile documentario in fotografia: da August Sander a Walker Evans, 1920-1945. Milano, Electa, 2008)

Metodi didattici

Durante le lezioni verranno proiettate diapositive, analizzati libri, discussi i lavori presentati da ogni studente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame finale consisterà in una discussione sull'esercitazione prodotta durante il corso e sui temi sviluppati durante le lezioni.

Strumenti a supporto della didattica

Le attrezzature in dotazione del Dipartimento -apparecchi fotografici analogici, che verranno  utilizzate dagli studenti accompagnati dal docente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mariano Andreani