32599 - FILOLOGIA SLAVA 1 (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alberto Alberti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, acquisisce concetti approfonditi di grammatica comparata delle lingue slave ed è in grado di riconoscere le caratteristiche peculiari che distinguono le lingue slave orientali (in particolare il russo) da quelle occidentali (polacco) e meridionali (bulgaro). Sa integrare la storia più antica delle popolazioni slave nel quadro medievale europeo e mediterraneo. Ha le conoscenze specifiche per leggere e comprendere brevi testi in paleoslavo

Contenuti

Il corso vuole illustrare le particolarità nell’evoluzione storica, etno-sociologica elinguistica della Novgorod medievale, una città anseatica votata al commercio, che rappresenta a tutti gli effetti un parallelo settentrionale delle coeve ‘repubbliche marinare’ venutesi a formare in area mediterranea. La specificità socio-culturale di Novgorod si traduce anzitutto in una maggior diffusione dell’alfabetizzazione, rispetto alle aree della Rus’ in cui l’organizzazione sociale era di tipo puramente feudale. Per lo stesso motivo, a Novgorod compaiono già in epoca molto antica (XII secolo) testimonianze scritte di uso del vernacolo. Queste – che rappresentano un vero e proprio unicum all’interno del mondo slavo medievale – ci sono giunte in un migliaio di brevi testi scritti su corteccia di betulla (le cosiddette berestjanye gramoty). Durante il corso, tramite la lettura e l’analisi di alcuni di questi testi, gli studenti potranno comprendere appieno la complessa dialettica tra lingua parlata (‘russo antico’? o piuttosto ‘russi antichi’?) e lingua letteraria (‘slavo ecclesiastico’) nella Rus’ medievale.

1. Introduzione storica: i principati della Rus’ medievale; genesi ed evoluzione della ‘repubblica di Novgorod’

2. Introduzione linguistica: definizione di ‘russo antico’ e ‘slavo ecclesiastico’

3. Kiev, Novgorod e Mosca: tre Rus’ (e non due) nel medioevo slavo-orientale.

4. Le gramoty su corteccia di betulla: importanza storica e linguistica

5. Le gramoty su corteccia di betulla: particolarità ortografiche, fonologiche e morfologiche

6. L’antico dialetto di Novgorod nella riflessione di A.A. Zaliznjak

Testi/Bibliografia

1. M. Garzaniti, Gli slavi. Storia, culture e lingue dalle origini ai nostri giorni, Carocci, Roma 2013, capitoli 9-21, 25-26 (pp. 109-279, 311-344).

2. H. Birnbaum, Lord Novgorod the Great. Essays in the History and Culture of a Medieval City-State, I. The Historical Background, Slavica, Columbus (OH) 1981.

3. A.A. Zaliznjak, Drevnenovgorodskij dialekt, Škola «Jazyki russkoj kul´tury», Moskva 2004 (II ed., I ed. 1995) (scaricabile gratuitamente presso: <http://gramoty.ru/?id=dnd>).

4. A.G. Bobrov, «Monastyrskie knižnye centry Novgorodksoj respubliki», in: S.A. Semjačko (a cura di), Knižnye centry Drevnej Rusi. Severnorusskie monastyri, Dmitrij Bulanin, Sankt-Peterburg 2001, pp. 3-123 (scaricabile gratuitamente presso: <http://odrl.pushkinskijdom.ru/Default.aspx?tabid=1987>).

(ulteriori materiali saranno distribuiti durante il corso: gli studenti non frequentanti, del vecchio ordinamento e del corso avanzato devono concordare un programma apposito con il docente)

Metodi didattici

Lezioni frontali del docente; lettura e analisi dei testi; seminari guidati dal docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La procedura di valutazione delle competenze acquisite si articola in due fasi distinte e successive:

1. Durante la seconda metà del corso, sulla base degli interessi mostrati dai singoli studenti, verranno scelte alcune tematiche da approfondire in modo seminariale, ossia suddividendo il materiale bibliografico tra gli studenti e offrendo a questi la possibilità di presentare una breve ma accurata relazione (orale) sull'argomento scelto. Sarà cura del docente indirizzare gli studenti verso le letture più appropriate, consigliare loro le migliori strategie espositive e coordinare la discussione. Questo al fine di implementare le capacità teoriche e critiche degli studenti da un lato, e quelle argomentative ed espositive dall'altro.

2. Al termine del corso è previsto un esame orale sugli argomenti del programma. Allo studente è richiesta anzitutto la capacità di individuare e discutere criticamente i punti cruciali nell'evoluzione linguistica e culturale delle popolazioni slave di confessione ortodossa, con particolare riferimento alla situazione sociolinguistica della Novgorod medievale (Zaliznjak 2004, Birnbaum 1981) e alla sua collocazione nel contesto della Slavia medievale (Garzaniti 2013). Particolarmente apprezzata sarà la capacità dello studente di integrare le nozioni apprese in una visione organica del medioevo europeo, sapendo colmare in modo autonomo le eventuali lacune di cultura generale riguardanti tematiche di evidente importanza, ma soltanto accennate nel manuale.

In tutte le fasi dell'esame, l'uso di una terminologia appropriata e la capacità di esporre autonomamente, senza ripetuti suggerimenti o correzioni da parte del docente, costituiscono i prerequisiti indispensabili per valutazioni di eccellenza.

Strumenti a supporto della didattica

Si farà uso di supporti audiovisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Alberti