- Docente: Silvia Pitzalis
- Crediti formativi: 9
- SSD: M-DEA/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
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dal 13/02/2023 al 21/04/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente ha completa conoscenza del contributo teorico ed empirico fornito dall'antropologia all'analisi dei processi migratori e delle società multiculturali. Sa analizzare i fenomeni migratori e delle società multiculturali, indagandone l'apparato teorico e metodologico principale e focalizzando l'attenzione sull'evoluzione di alcuni concetti quali cultura, religione, etnicità, nazione, diritti e cittadinanza.
Contenuti
Il corso si propone di fornire un'introduzione alle discipline demoetnoantropologiche e allo studio antropologico dei processi migratori. Si tratteranno gli approcci fondamentali dell' antropologia culturale e del metodo etnografico, focalizzando l'attenzione sull'evoluzione di alcuni concetti quali cultura, razza, religione, etnicità, nazione, diritti e cittadinanza, che si rivelano cruciali per una lettura critica e una progettazione formativa all'interno di contesti multiculturali. Si percorrerà il contributo dell’antropologia culturale alla comprensione critica dei processi di mobilità, globalizzazione e transnazionalismo. Si esploreranno poi dei casi specifici con l'obiettivo di facilitare lo studio e la comprensione delle strategie metodologiche che caratterizzano l'approccio etnografico ai processi migratori, affrontando empiricamente tematiche differenti inerenti pratiche di accoglienza, integrazione, razzismo, e rappresentazioni dell'alterità.
Testi/Bibliografia
Il programma prevede una prima parte manualistica con i seguenti testi (o parti di testi):
1) Fabietti, Ugo. Elementi di antropologia culturale (Terza edizione). Firenze. Mondadori Università. 2015 (parte prima, cap. 1, 2, 3; parte quinta, cap. 1, 2; parte settima, cap. 1, 2, 3, parte nona, cap. 1, 2, 3).
2) Aime, Marco. Classificare, separare, escludere. razzismi e identità. Einaudi. Torino. 2020 (cap. 1, 2).
3) Riccio, Bruno. (a cura di) Antropologia e migrazioni. CISU. Roma. 2014 (cap. 1-4; cap. 7-12; cap. 15 e 16; cap. 19-20).
4) Barbara, Sorgoni. Antropologia delle migrazioni. L'età dei rifugiati. Carocci Editore. Roma. 2022.
e 1 volume a scelta tra i seguenti:
- Agier, Michel. Lo straniero che viene. Ripensare l'ospitalità. Milano. Cortina. 2020.
- Ciabarri, Luca. L'imbroglio mediterraneo. Le migrazioni via mare e le politiche della frontiera. Milano. Cortina. 2020.
- Declich, Francesca e Silvia, Pitzalis (a cura di) Presenza migrante tra spazi urbani e non urbani. Etnografie su processi, dinamiche e modalità di accoglienza, Milano: Meltemi. 2021.
Della Puppa, Francesco e Giuliana, Sanò. (eds) Stuck and Exploited. Refugees and Asylum Seekers in Italy between Exclusion, Discrimination and Struggles. Venezia. Edizioni Ca' Foscari-Venece University Press. 2021 (open access at https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni4/libri/978-88-6969-533-9/stuck-and-exploited/)
- Grimaldi, Giuseppe. Fuorigioco. Figli di immigrati e italianità. Un'etnografia tra Milano. Addis Abeba e Londra. Verona. Ombre Corte. 2022.
- Khosravi, Shahram. Io sono confine. Milano. Elèuthera. 2019.
- Pinelli, Barbara. Donne come le altre. Firenze. Ed.it. 2011.
- Quagliariello, Chiara. L' isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni. Trezzano sul Naviglio. Unicopli. 2021.
- Riccio, Bruno (a cura di). Mobilità. Incursioni etnografiche. Mondadori. Milano. 2019.
- Sayad, Abdelmalek. La doppia assenza. Dalle illusioni dell’emigrato alle sofferenze dell’immigrato. Milano. Cortina. 2002.
- Altin, Roberta, Mencacci, Elisa, Sanò, Giuliana, Spada, Stefania. (a cura di) "Richiedenti asilo e sapere antropologico", Antropologia pubblica, 3, 1, 2017. (open access a https://riviste-clueb.online/index.php/anpub/issue/view/12).
Brambilla, Chiara. (ed) "Anthropology & Critical Border Studies. Connections/Intersections/Crossings", Archivio Antropologico Mediterraneo, 21, 2, 2019. (opena access at https://journals.openedition.org/aam/1653).
Declich, Francesca. (ed) "Kinship ties on the move", ANUAC, 9, 1, 2020. (open access at https://ojs.unica.it/index.php/anuac/issue/view/145).
Marabello, Selenia e Bruno, Riccio. (a cura di) "Spazi di convivialità? Convivere e co-abitare con migranti in Italia", Antropologia Pubblica, 6, 2, 2020. (open access a https://riviste-clueb.online/index.php/anpub/issue/view/19).
Il programma d'esame è uguale per frequentanti e non frequentanti.
Metodi didattici
Lezioni frontali, visione e discussione di filmati, lavori di gruppo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale. Lo scopo del colloquio è quello di verificare la comprensione e l'assimilazione dei concetti principali discussi nel corso e presenti nel programma di esame. A scelta è possibile elaborare una tesina (max. 40 mila parole), da concordare con la docente che verrà, discussa in sede di esame.
Strumenti a supporto della didattica
Power point e materiali di approfondimento seminariale sulla piattaforma Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Pitzalis