30809 - STORIA DELLA CULTURA PORTOGHESE (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Roberto Vecchi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/08
  • Lingua di insegnamento: Portoghese

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede conoscenze approfondite sulla storia culturale, politica, filosofica, religiosa, socio-economica della civiltà portoghese. Possiede elevate capacità di comprensione e di analisi critica delle specificità culturali dell'area studiata. E' in grado di elaborare analisi complesse e di formulare riflessioni autonome su tematiche di ricerca specifiche

Contenuti

Il corso di Storia della cultura portoghese, in formato blended ed impartito integralmente in portoghese, si intitola "Eduardo Lourenço e os impensados de Portugal". Nella occasione del centenario della nascita del filosofo portoghese, il tema dell'"impensado" è diventato una delle piste sintetiche che possono dare conto, accanto a quella della "heterodoxia", della molteplicita di temi e di pensiero di Eduardo Lourenço. Il raccordo col Portogallo, la cornice di tutti gli impensati, mette in luce come ci siano due snodi prevalenti che nel corso della sua attenta psicanalisi del destino portoghese Lourenço ha elaborato. Gli " impensados" portoghesi (categoria che ha insieme un tratto concettuale, un altro ironico) sono in realtà gli estremi di una relazione diretta: Salazar e il colonialismo. La ricostruzione del concetto permetterà di coglierne il potenziale anche rispetto a molti altri campi interpretativi di grande respiro (il tragico, l'Europa, la identità portoghese ecc.) del pensero di Lourenço. Pensare l'impensato è il modo con cui il filosofo riduce il rischio acritico di presa debole di una categoria al contrario ontologica e fondante che mette in gioco tutto il suo "sistema" di pensiero.      

 

Testi/Bibliografia

Bibliografia essenziale

Eduardo Lourenço, O fascismo nunca exisitu. Lisboa: Publicações Dom Quixote, 1976.

Idem, “Do Salazarismo como nosso impensado. Divagação anacrónica ou ainda não”, “Documento” de Semanário, Lisboa, de 23 de Janeiro de 1988,23/I/1988 pp. 54-56 (e "Finisterra-Revista de Reflexão e Crítica", n.º 9, Lisboa, Inverno, pp. 99-113).

Idem, Do colonialismo como nosso impensado. Lisboa: Gradiva, 2014.

José Gil (1996). “O ensaismo trágico”, in José Gil e Fernando Catroga (Eds.). O ensaismo trágico de Eduardo Lourenço. Lisboa: Relógio d' Água, 1996, pp.7-27.

Margarida Calfate Ribeiro; Roberto Vecchi, Eduardo Lourenço: uma geopolítica do pensamento. Porto: Afrontamento, 2023. 

Metodi didattici

L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo. Il metodo impiegato è misto: prevede accanto alle lezioni frontali, seminari di discussione di testi comuni, costruzione di percorsi tematici specifici per ogni singolo studente, costruzione condivisa da parte della classe di un progetto di lavoro finale, discussione del lavoro finale, presentazione collegiale del lavoro finale. La preparazione insomma viene accertata in parte nel corso della sua costruzione grazie all'uso della piattaforma Virtuale. In collaborazione con l'Instituto Camões di Lisbona è disponibile una ulteirore versione in formato e-learning di questo corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si propone di valutare il conseguimento dei principali obiettivi didattici del corso, ossia: formare conoscenze critiche approfondite sulla storia e la teoria delle culture portoghese, brasiliana e africana di espressione portoghese, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, culturale ed estetico; rafforzare la conoscenza e l'uso di metodologie e pratiche critiche per l'analisi e l'interpretazione dei contesti critici, storici e culturale. L'esame si potrà articolare su un insieme di prove che contribuiscono congiuntamente a determinare la valutazione finale. Può prevedere infatti modalità diverse di svolgimento: organizzazione seminariale della didattica dove la partecipazione attiva alla discussione è elemento favorevole per l'accertamento delle competenze in fase di costruzione nella prospettiva di raggiungimento progressivo ed integrale degli obiettivi didattici, preparazione di un elaborato finale con l'approfondimento di un tema tra quelli affrontati nel corso e successiva discussione dell'elaborato, colloquio finale sui principali snodi tematici del corso. Lo studente verrà messo in condizione, sia attraverso la didattica frontale somministrata in lingua, sia attraverso un percorso appropriato di letture, di potere sul piano orale e scritto approdare all'ottenimento dei risultati di apprendimento programmati. La valutazione verrà proporzionata al rendimento dello studente nella o nelle prove previste dalla disciplina. In questo senso, verrà ritenuta soddisfacente la conoscenza informata dei principali temi affrontati, intersecati con le metodologie critiche a cui si è ricorsi per lo sviluppo del corso. Se tale livello di base non fosse conseguito, il docente metterà in condizione lo studente, attraverso un programma integrativo individuale di letture, di potere raggiungere in un tempo congruo e funzionale una valutazione positiva. L'articolazione di tale conoscenza su un quadro più variegato e lucidamente costituito di testi, contesti e problemi critici, che dialoghi non solo con le premesse ma anche con le problematiche aperte dal corso, in particolare quelle di ordine concettuale, aggiungerà valore alla valutazione complessiva dello studente. L'integrazione, infine, a tale quadro di approfondimento di una apporto critico originale che dischiuda la materia anche a prospettive alternative di analisi ed interpretazione dei temi, viene assunta come meta di eccellenza del percorso formativo.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso mette a punto uno stretto dialogo tra pensiero critico, letterature, arti e culture. Per questo, accanto ai testi, a cui verrà dedicato uno spazio specifico di lettura e commento, verranno presentati altri contenuti multimediali e in rete, grazie alla piatatforma Virtuale (Moodle), che permettano di costruire un quadro organico e chiaro della morfologia delle culture di lingua portoghese. I diversi materiali e testi presentati nel corso delle lezioni vengono resi disponibili agli studenti e con loro verranno discussi nel corsi delle lezioni di carattere seminariale. Il corso è realizzato in modalità blended learning.  

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/roberto.vecchi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Vecchi

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.