30393 - METRICA E MUSICA GRECA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco Ercoles
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 0970)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito la musica greca, privilegiando soprattutto gli aspetti storico-letterari, senza tuttavia trascurare i referenti teorici e i dati tecnici della musica antica.

Contenuti

Corso monografico

a) I frammenti di Melanippide di Melo.

Parte istituzionale

b) Nozioni di metrica e di musica greca

 

Orario delle lezioni: Lunedì, Martedì e Giovedì 13-15, Aula Mansarda (via Zamboni 32, III piano)

Inizio delle lezioni: 12.11.2018.

Testi/Bibliografia

a) Appunti delle lezioni. Per i frammenti di Melanippide si farà riferimento alle edizioni di D.L. Page (Poetae melici Graeci, Oxonii 1962) e D.A. Campbell (Greek Lyric, V, Cambridge, Mass.-London 1993), con traduzione inglese. Ulteriore bibliografia sarà indicata a lezione.

b) I. Per le nozioni fondamentali di metrica greca si richiede lo studio di uno dei seguenti manuali: M.C. Martinelli, Gli strumenti del poeta. Elementi di metrica greca, Bologna, Cappelli, 1997; D. Korzeniewski, Metrica greca, trad. it. Palermo, L’Epos, 1998 (ed. or. Darmstadt 1968); B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica, Milano, Mondadori, 2003. II. I testi poetici che saranno oggetto di analisi verranno forniti nel corso delle lezioni. Per quanto riguarda la poesia giambica, elegiaca e melica, si farà riferimento ai testi contenuti nelle seguenti antologie: E. Degani-G. Burzacchini, Lirici greci, Bologna, Pàtron, 20052; C. Neri, Lirici greci. Età arcaica e classica, Roma, Carocci, 2011 III. Per il rapporto tra testo poetico e ritmo musicale, che sarà trattato nel corso delle lezioni, si richiede lo studio del cap. 5 (Rhythm and Tempo) in M.L. West, Ancient Greek Music, Oxford, Clarendon Press, 1992.

Per una panoramica complessiva sulla musica greca antica si raccomanda vivamente la lettura di G. Comotti, La musica nella cultura greca e romana, Torino, EDT, 1991 (in particolare, i cap. I, II, IV, VI). Chi abbia interessi più specifici, potrà fare riferimento al citato volume di West.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con la docente per concordare un programma alternativo.

Metodi didattici

La prima e più ampia parte del corso del corso prevederà sia lezioni di tipo teorico (durante le quali saranno illustrate le principali teoriche metriche antiche e moderne e sarà affrontato il problema del rapporto tra testo poetico e ritmo musicale), sia lezioni di tipo 'laboratoriale' (durante le quali saranno affrontati i principali ritmi e metri della versificazione greca e gli studenti saranno coinvolti nella lettura ritmica dei versi).

La seconda parte del corso, che occuperà le ultime lezioni, sarà incentrata sull'analisi metrica e stilistica di un componimento o di un frammento poetico, allo scopo di applicare ad esso le competenze acquisite durante le lezioni precedenti e di esaminare il rapporto tra livello metrico e livello semantico. Dopo una breve introduzione, questi ultimi incontri avranno per lo più forma seminariale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento già durante i momenti seminariali del corso, in cui saranno invitati a scandire alcuni versi e a fornirne un’interpretazione metrica.

La prova di esame è orale e consiste in un colloquio, nel quale si richiederà di analizzare -- secondo modalità già sperimentate nel corso delle lezioni a carattere laboratoriale -- sia alcuni versi recitati che alcuni versi melici (tra quelli forniti in fotocopia), nonché il brano esaminato durante la seconda parte del corso.

In particolare, lo studente dovrà mostrare di avere acquisito un’adeguata conoscenza (1) delle nozioni di prosodia, (2) dei principali metri della reci­ta­zione e del canto, (3) dei principali referenti teorici della metrica e della musica greca antica.

L’esame si riterrà superato qualora il candidato dia prova di una salda conoscenza dei tre punti appena elencati e di un'adeguata capacità di analisi dei testi poetici trattati a lezione. È richiesta la lettura ritmica dei versi recitati e dei principali versi melici.

In caso di adeguata preparazione, la valutazione potrà variare da 18 a 30 e lode in base al grado di sicurezza, di solidità, di precisione e di rigore dimostrati nel possesso delle competenze e nell’applicazione delle metodologie di cui sopra.

Strumenti a supporto della didattica

PC, fotocopie.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.classics.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Ercoles