30082 - LINGUA FRANCESE (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Eleonora Marzi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/04
  • Lingua di insegnamento: Francese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente conosce in modo approfondito aspetti linguistici e discorsivi della lingua francese, in una prospettiva sia sincronica che diacronica, anche nelle sue applicazioni all'analisi testuale e alla traduzione. Attraverso esercitazioni pratiche, le sue competenze comunicative in tutte le abilità, attive e passive, progrediscono verso il livello C2 del Quadro Comune di riferimento europeo, che lo rende in grado di interpretare efficacemente i codici socio-linguistici e culturali dei soggetti coinvolti in una relazione comunicativa

Contenuti

1) CORSO MONOGRAFICO (Eleonora Marzi)

Il corso vuole fornire gli strumenti teorici e metodologici e applicativi per individuare e interpretare l’interculturalismo linguistico e le pratiche discorsive ad esso legate, nell’ambito del discorso letterario coloniale e post-coloniale.

All'interno del quadro generale del Digital Criticism, lo studente acquisirà un quadro metodologico per poter individuare e analizzare contenuti interculturali e multiculturali a partire da un punto di vista linguistico e imparerà ad utilizzare strumenti digitali per la gestione e l’estrazione di tali contenuti (interrogazione dei corpora, risorse e-lessicografiche e banche dati).

Il corso è composto da due parti, una teorico metodologica e una pratica applicativa. La parte teorico metodologica tratta i seguenti punti:

a) introduzione teorica e storica su interculturalismo e multiculturalismo. Esempi di alcune politiche linguistiche francofone (esempio la gestione dei neologismi attraverso FranceTerme) e i relativi modelli governativi (es. Québec).

b) Il Digital Criticism: storia e quadro metodologico (Riferimento: Franco Moretti, Gabriel Ganascia)

c) La lessicultultura o lexiculture (Riferimento: Robert Galisson).

La parte pratica applicativa tratta i seguenti punti:

a) la testometria: storia, fondamenti e tecniche di misurazione.

b) Panorama sui corpora esistenti: reperimento e applicazioni.

c) le tecniche di interrogazione dei corpora: collocazioni, concordanze e sintassi CQL (corpus Query Language)

d) descrizione e tecniche di interrogazione di banche dati terminologiche

e) descrizione e tecniche di interrogazione di risorse e-lessicografiche

 

2) ESERCITAZIONI LMCP (Daniel Caddoux)

¨ oltre gli obiettivi già conseguiti nell'ambito della laurea triennale (ossia far cogliere ed apprezzare le specificità della lingua italiana rispetto alla lingua francese, e vice versa ; potenziare le conoscenze morfo-sintattiche del francese affinché lo studente sia in grado di individuare ed evitare le difficoltà di grammatica contrastiva che scaturiscono dalle strutture originali delle due lingue ; far prendere coscienza delle esigenze sintattiche e lessicali reciproche delle due lingue ; sviluppare l’acquisizione di riflessi che facciano progredire lo studente nel suo percorso da traduttore e studioso della lingua ad un livello universitario ; per maggiori informazioni sugli obiettivi formativi specifici, vedi piano di lavoro Esercitazioni linguistiche-Thème 3° anno), -tramite una accurata analisi interlinguistica di testi letterari contemporanei (XX°-XXI° sec.)-, sviluppare una competenza interculturale nello studente.

¨ potenziare il lessico: significato; uso e problemi di traduzione di termini specifici; polisemia e frequenza; polimorfia (ad es.: lacrima/lagrima; sacrificio/sacrifizio); sinonimi e geosinonimi (ad es.: giocattolo/balocco; rubinetto/cannella; anguria/cocomero; idraulico/stagnino; pasta/minestra); antonimi; carica semantica (ad es.: spavento / épouvante, peur ?); connotazioni e valutazione soggettiva, affettiva o espressiva dei lessemi (ad es.: mamma /maman, mère ?); antifrasi (ad es.: una bella faccia tosta /un sacré culot); deonomastica (ad es.: ballo di San Vito/danse de saint Guy); marchionimi (ad es.: Scottex/Sopalin); “images culturelles” (ad es.: è successo un quarantotto; le mot de Cambronne); falsi amici.

¨ individuare le caratteristiche dei destinatari e de-costruire/ri-costruire il testo, qualora fosse necessario, affinché la traduzione possa rispondere alle esigenze e attese: riflettere sul contesto di fruizione e formulare ipotesi di traduzione adeguate.

¨ stimolare la ri-costruzione continua del senso e del significato in un processo di adattamento alla cultura/lingua di destinazione : riflettere attorno alla comunicazione tra cultura francese e italiana, scoprire comunanze e differenze (quali riferimenti culturali condivisi ?), rendere fruibile l'esperienza di altre culture (realia), favorire una reciproca contaminazione positiva onde evitare l'etnocentrismo.

¨ far prendere coscienza delle specificità reciproche delle due lingue, elaborare una strategia traduttiva ragionata (problemi di fraseologia, idiomatismi, adattamento, trasparenza, traduzione-calco, traduction cibliste/orientata al testo di arrivo, traduction sourcière/orientata al testo di partenza, repertorio linguistico, contraintes/vincoli lessicali e/o morfosintattici, idiomatismi, étoffement/amplificazione, esplicitazione, compensazione, perdita, espansione, omissione, ajout/aggiunta ingiustificata, surtraduction/ipertraduzione, sous-traduction/ipotraduzione, interferenza...) e restituire/negoziare, nella traduzione in lingua francese, il genere letterario, il tono, lo stile e il registro di lingua, i gruppi sociali che lo adoperano, l’epoca, il luogo, le intenzioni, il contesto.

 

Testi/Bibliografia

1) CORSO MONOGRAFICO (Eleonora Marzi)

Slides mostrate durante il corso + estratti di testi che saranno disponibili su Virtuale.

Franco Moretti, LA letteratura vista da lontano, Einaudi, 2005

Paul Grice, Logique et Conversation, Communication, 1979 [pp. 57-72];

  

2) ESERCITAZIONI LCIS (Daniel Caddoux)

https://www.unibo.it/it/didattica/insegnamenti/insegnamento/2021/465732

Metodi didattici

1) CORSO MONOGRAFICO (Eleonora Marzi)

Lezioni frontali, dibattito, exposé orali, esercitazioni pratiche utilizzando banche dati e dizionari

 

2) Esercitazioni LMCP (Daniel Caddoux)

¨ Produzione scritta:

- traduzione in lingua francese di autori classici contemporanei italiani (ad es.: Luigi Pirandello, Grazia Deledda, Federigo Tozzi, Michele Prisco, Primo Levi, Goffredo Parise, Vasco Pratolini, Elsa Morante, Mario Rigoni Stern, Enzo Striano, Erri De Luca...)

- controllo del rispetto delle regole della lingua, dell'uso di un lessico appropriato e di quanto indicato nel punto 1 (Obiettivi formativi generali)

¨ Strategie didattiche e metodologia:

a) seguendo un percorso di difficoltà progressive, somministrazione agli studenti di un testo, da tradurre per la lezione successiva;

b) durante la lezione successiva:

- frase dopo frase, socializzazione delle traduzioni possibili;

- individuazione delle difficoltà e delle conseguenti esigenze specifiche del testo;

- correzione, dibattito, approfondimento

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso è diviso in due parti e il voto finale risulterà da una media PONDERATA dei risultati in trentesimi della parte «Esercitazioni» (1/3 del voto) e della parte monografica (2/3 del voto).

Attenzione: validità delle prove parziali degli esami: 4 sessioni inclusa la prima, quella in cui è stata sostenuta la prova.

Per accedere all'orale del Corso Monografico bisogna aver superato le prove della lettrice e lo scritto del Corso Monografico. Non si può rifiutare un voto parziale, ma solo la media dei voti finali.

CORSO MONOGRAFICO (Eleonora Marzi)

PARTE SCRITTA (per frequentanti e non-frequentanti).

Lo scritto avrà luogo in presenza e avrà la durata di tre ore. Il test concernerà tutti gli aspetti teorici trattati durante il corso, analisi e comprensione del testo e conoscenze critiche (a partire dalle letture critiche fornite durante il corso).

PARTE ORALE (per frequentanti e non-frequentanti). Gli studenti prepareranno un exposé in lingua francese a partire dagli argomenti trattati, analizzando un esempio di comunicazione a loro scelta sia dal punto di vista teorico che pratico.

  • L’exposé dovrà offrire una lettura originale dei testi e dimostrare una profonda conoscenza degli strumenti teorici, attraverso una chiara esposizione degli obiettivi e della metodologia utilizzata.
  • L'esame orale consisterà in un colloquio in francese a partire dall'argomento trattato nella tesina (da consegnare) : lo studente sarà chiamato a esporre il suo lavoro in 10/15 minuti, quindi a rispondere a domande su argomenti teorici o linguistici relativi ai testi trattati.

2) Esercitazioni LMCP (Daniel Caddoux)

- N. 1/1 prova scritta finale (traduzione in lingua francese di un testo italiano di 200 parole circa / tempo a disposizione 2 ore): sessione di gennaio, o maggio/settembre successivo;

- Nella valutazione 30/30 si apprezzeranno, secondo quanto indicato nel punto 1 (Obiettivi formativi generali), la resa in francese delle specificità legate alla morfo-sintassi/fraseologia (errore morfo-sintattico/fraseologia: - 0,5 punto) e al lessico (errore lessicale: - 0,5 punto) nonché una strategia traduttiva efficace e rispettosa della tipologia del testo, -tono, stile, registro di lingua, intenzioni, realia, contesto di fruizione- (la cui valutazione matematica è però impossibile).

- Durante la prova scritta finale, lo studente si può avvalere dell'ausilio di dizionari monolingue e bilingue, glossari, manuali, dispense, appunti personali.

 

Strumenti a supporto della didattica

dizionari estensivi: TLFi (http://atilf.atilf.fr/)

portale di monitoraggio neologismi : FRANCETERME http://www.culture.fr/franceterme

IATE : banca dati terminologica dell’EU (https://iate.europa.eu/)

presentazioni ppt, dispense

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Eleonora Marzi