- Docente: Isabella Baldini
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ANT/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Isabella Baldini (Modulo 2) Riccardo Helg (Modulo 1)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Lingue e culture dell'Asia e dell'africa (cod. 0972)
Conoscenze e abilità da conseguire
Attraverso la trattazione approfondita di un tema specifico della civiltà artistica, architettonica, urbanistica romana, con particolare riferimento a Roma e all'Italia, il corso intende illustrare metodi, strumenti, documentazione per la definizione e la contestualizzazione storica e culturale dei problemi. Al termine del corso lo studente deve acquisire la capacità di impostare correttamente una ricerca, utilizzando fonti documentarie diverse (archeologiche, storiche, letterarie) e una bibliografia scientifica adeguata, e di esporre i risultati efficacemente, in forma verbale e/o scritta e corredata di immagini.
Contenuti
Domus, insula, villa. Forme e modi dell'abitare nella città e nel territorio dall'età repubblicana alla tarda antichità.
1: All'origine della domus: Grecia ed Etruria.
Domus ad atrium e domus a peristylium: gli spazi per domini, familia, servi, clientes, amici.
Le fonti, tecniche, storiche, letterarie: Vitruvio, Virgilio.
Architettura e decorazione come sistemi di autorappresentazione.
2. Casa e lavoro: taberna cum pergula, la casa-laboratorio. La documentazione di Pompei ed Ercolano.
3. La villa da struttura produttiva a residenza di rappresentanza.
Il rapporto con la domus.
Fonti letterarie: scriptores de re rustica, Orazio, Marziale, Stazio; Plinio il giovane e le epistulae sulle villae.
La villa schiavistica: Settefinestre.
4. La razionalizzazione del modello abitativo: Ostia e l'edilizia intensiva.
Tipologia architettonica e pianificazione urbana: le case a giardino.
Dalla casa a cortile ai grandi caseggiati.
5. La domus di lusso tardoantica: dalla tipologia al dettaglio significante.
La documentazione di Ostia e di Roma.
Le grandi ville tardoantiche e l'emulazione privata degli edifici del potere: Piazza Armerina, Desenzano.
6. Spazi costruiti, ornati, vissuti.
Architetture, decorazioni, arredi e
suppellili: sistemi integrati per funzioni modulabili.
Testi/Bibliografia
La preparazione dell'esame presuppone la conoscenza manualistica dell'arte romana dalle origini alla tarda antichità.
I.
Gli studenti che NON abbiano già sostenuto nel loro curriculum studiorum un esame di Archeologia classica, o di Archeologia romana, dovranno acquisire tali conoscenze.
A tal fine, dovranno utilizzare i seguenti
testi:
1. a. R. BIANCHI BANDINELLI, Roma. L'arte romana nel centro del potere; La fine dell'arte antica,
2. M. TORELLI, Arte romana. Schede, in R. BIANCHI BANDINELLI - M. TORELLI, Etruria e Roma (L'arte nell'antichità classica, 2), UTET, Torino 1976, pp. 293-467
Per tutti gli studenti saranno suggerite, durante gli incontri d'aula, alcune letture integrative sui temi trattati durante il corso.
II.
Gli studenti dovranno aggiungere al contenuto delle lezioni una RELAZIONE SCRITTA (breve ricerca, o status quaestionis, o recensione), su un tema da concordare con la docente (durante una o più lezioni, che saranno indicate preventivamente) e da consegnare almeno sette (7) giorni prima della data dell'esame.
Lo schema con le modalità di preparazione e
redazione della relazione, qui allegato in calce, verrà illustrato
durante le lezioni.
L'entità della ricerca sarà proporzionata al
numero di crediti da conseguire. In linea di massima, agli studenti
da 12 cfu si richeiede la preparazione di una recensione e di uno
status quaestionis.
SCHEMI PER GLI ELABORATI SCRITTI
da consegnare in versione cartacea almeno 7 giorni prima dell'esame orale
A. RECENSIONE (5-6 cartelle di testo, circa 10-12.000 battute)
Dati bibliografici
Finalità dell'opera e sua posizione nell'ambito degli studi sull'argomento
Analisi critica (per capitoli oppure per problemi, con sintetica esposizione dei contenuti)
Breve rassegna critica, se l'opera ha avuto recensioni (consultare: GNOMON,The Oxford Companion to Archaeology, Bryn Mawr Reviews, ecc)
Valutazione critica conclusiva:
aspetti scientifici : correttezza di metodo, aggiornamento, completezza, apporto innovativo, utilità per la prosecuzione degli studi;
aspetti tecnici: apparati (illustrazioni, note, indici ecc); collegamento testo-immagini ecc.
Allegare:
indice dell'opera
alcune immagini a scopo esemplificativo degli argomenti trattati
eventuali fotocopie di altre recensioni
Presentarsi all'esame orale con il volume recensito
Oppure
B. ANALISI CRITICA DI ALCUNI CONTRIBUTI SU DI UN TEMA (STATUS QUAESTIONIS)
Scheda critica di ciascuno dei contributi esaminati, scelti in base alla loro importanza e rappresentatività per la consocenza del tema(stesso schema della recensione, ma in forma più sintetica)
Valutazione complessiva di confronto fra i contributi
Allegare:
immagini e/o indici a scopo esemplificativo dei contributi consultati
Presentarsi all'esame orale con copie dei contributi analizzati
Gli studenti NON FREQUENTANTI dovranno aggiungere una (6 cfu) o due (12 cfu) delle seguenti due letture, sostitutive della frequenza alle lezioni:
- A. De Albentiis Emidio, La casa dei Romani, Ed. Longanesi, 1990
oppure
A. Wallace-Hadrill, Houses and Society in Pompeii and Herculaneum (1994)
- Harald Mielsch, La villa romana, Giunti, Firenze 1990.
oppure
A.Carandini
, La villa romana e la piantagione schiavistica, in Storia di Roma, 4, Torino 1986 pp. 101-192
Gli studenti sono inoltre invitati a concordare la ricerca individuale con la docente durante l'orario di ricevimento, comunicando preventivamente per e-mail la data prevista per l'esame e il proprio percorso formativo (laurea triennale e corso di laurea di iscrizione attuale).
Metodi didattici
Lezioni frontali e conferenze di
approfondimento.
Le lezioni avranno carattere interattivo, per promuovere la partecipazione attiva degli studenti.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame, in forma orale, comprenderà:
1. verifica di conoscenza e comprensione critica del contenuto delle lezioni, delle conferenze e delle letture suggerite (oppure, per gli studenti non frequentanti, delle letture sostitutive);
2. commento degli elaborati scritti presentati dallo studente;
3. per gli studenti che non hanno sostenuto precedentemente un
esame di Archeologia romana o di Archeologia classica, verifica
della conoscenza manualistica della disciplina
Per gli studenti NON ITALIANI è possibile svolgere la prova
d'esame sul contenuto delle lezioni, e sulle conoscenze
manualistiche, anche in forma SCRITTA, mediante brevi risposte
scritte ad alcuni quesiti.
Sono accettate le risposte in inglese, francese, spagnolo.
Anche la ricerca individuale scritta può essere svolta in una di queste lingue.
Tuttavia, sarà molto apprezzata la conoscenza della lingua
italiana.
La discussione della ricerca scritta si svolgerà SEMPRE in lingua italiana.
Strumenti a supporto della didattica
Videpresentazioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Isabella Baldini
Consulta il sito web di Riccardo Helg