28371 - SEMIOTICA INTERPRETATIVA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Claudio Paolucci
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce una competenza avanzata sui lineamenti teorici e metodologici della semiotica interpretativa, considerata in combinazione con la semiotica generativa e tensiva, e la capacità di verificare l'efficacia di questo approccio sintetico nell'analisi dei testi.

Contenuti

L'enunciazione e la soggettività nel linguaggio

Il corso di quest'anno è dedicato alla costruzione di una teoria semiotica dell'enunciazione e della soggettività aggiornata al dibattito contemporaneo in semiotica e filosofia del linguaggio (2019).

Dopo una parte istituzionale che ha come obiettivo quello di illustrare le caratteristiche della semiotica interpretativa così come essa è delineata nel pensiero di Umberto Eco -e cioè come il tentativo di tenere insieme le prospettive di Peirce e Hjelmslev - il corso proverà a mostrare come esattamente attraverso gli oggetti teorici costruiti in questa prima parte sia possibile costruire una teoria unificata dell'enunciazione che tenga insieme sia l'idea di enunciazione come mediazione tra langue e parole, sia quella di istanza presupposta dall'enunciato in cui lascia tracce o marche, sia quella di prassi che coniuga la presa in carico individuale del sistema con le norme e agli abiti associati all'uso (prassi enunciativa). Di fatto una teoria del genere allo stato attuale della disciplina non esiste e la si proverà a costruire ex novo.

Particolare attenzione verrà dedicata al così detto "apparato formale dell'enunciazione", e cioè a quelle forme semiotiche che per funzionare correttamente rimandano a un soggetto esterno al linguaggio.

Durante il corso, TUTTE le categorie teoriche introdotte verranno testate nell'analisi concreta, con particolare attenzione ai testi audiovisivi. Si analizzeranno film quali Eternal sunshine of the spotless mind, Perfect sense, canzoni pop (Pink Floyd, Radiohead) e parodie (Elio e le storie tese).

Testi/Bibliografia

Gli studenti leggeranno:

C. Paolucci, Strutturalismo e interpretazione, Milano, Bompiani, capitolo 1.

P. Fabbri e G. Marrone, Semiotica in nuce 2, Roma, Meltemi (solo i seguenti saggi: 1) J. Austin, Gli atti linguistici; 2) E. Benveniste, La soggettività nel linguaggio, 3) A.J. Greimas e J. Courtés, Débrayage ed embrayage; 4) J.C. Coquet, Istanze enunciative e modalità; 5) J. Fontanille, L'osservatore come attante del discorso; 6) B. Latour, Piccola filosofia dell'enunciazione). 

- C. Paolucci, Persona. Soggettività nel linguaggio e semiotica dell'enunciazione, Milano, Bompiani.

Metodi didattici

Il corso integrerà lezioni frontali e analisi testuali, nel tentativo di applicare le idee della semiotica interpretativa al cinema, alla musica e all'arte. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale sui testi in programma. All'inizio del corso verranno indicati quali testi occorrerà studiare e preparare per il colloquio finale.

Gli studenti che frequenteranno il corso potranno scegliere di sostituire l'esame orale con una tesina di approfondimento teorico e/ o di analisi testuale su un aspetto riguardante l'enunciazione che è stato esposto a lezione. Le tesine vanno concordate col docente che seguirà il lavoro in corpo d'opera.

Strumenti a supporto della didattica

Verranno utilizzati diversi supporti digitali e multimediali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudio Paolucci

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.