28017 - STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Walter Cavini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

l termine del corso lo studente ha acquisito (1) la conoscenza approfondita di un tema o un problema filosofico proprio dell’antichità greca e romana e (2) tre ordini di competenze: (a) filologiche – sa come analizzare un testo antico disponendo degli strumenti filologici avanzati per lo studio della filosofia greca e romana; (b) dialettiche – è addestrato a discutere di un problema filosofico in modo sincronico e diacronico, attraverso il confronto tra filosofi antichi e moderni; (c) retoriche – è capace di argomentare tesi esegetiche e filosofiche in forma orale e scritta.

Contenuti

I quattro corsi di Storia della Filosofia Antica di quest’anno saranno dedicati a una riflessione su ciò che ci rende umani: la morte (laurea triennale) e il tempo (laurea magistrale).

«[P]rendere atto della nostra condizione mortale significa anche prendere atto che siamo esposti alle contingenze del tempo, al potere del tempo che passa indifferente e inarrestabile. È una condizione rischiosa, certo, ma questo siamo: noi siamo i nostri progetti, quello per cui lottiamo e quello che decidiamo di fare. Rinunciando a questo rinunceremmo a noi stessi. Rivendicare l’importanza dei progetti, della nostra condizione di esseri temporalmente determinati, significa naturalmente riconoscere che siamo sempre esposti anche al rischio della sconfitta e del fallimento, al dominio della contingenza. Ma anche questo fa parte di quello che siamo: proprio perché mortali, siamo esseri fragili, esposti. Non ha senso rifiutare la paura della morte: non perché la morte sia un bene, ma perché la morte è costitutiva di ciò che siamo.» (Mauro Bonazzi, Creature di un sol giorno: I Greci e il mistero dell’esistenza, Torino: Einaudi, 2020, p. 149)

 

Il corso di SFA (1) (LM) si svolgerà nel I Semestre, I Periodo: 20 Settembre-29 Ottobre 2021.

Orario: Martedì, Ore 15-17, Aula C (Via Zamboni, 34); Giovedì, Ore 11-13, Aula C; Venerdì, Ore 11-13, Aula C.

Inizio: Martedì 21 Settembre 2021, Ore 15, Aula C.

 

SFA (1) (LM) – Tempo, etc.: Visioni del Tempo Antiche e Moderne

 

«Quid est ergo tempus? Si nemo ex me quaerat, scio; si quaerenti explicare velim, nescio [...].»

Agostino, Confessioni, XI 14.17

 

«Agostino scrive (Confessioni, XI, 14): “Quid est ergo tempus? Si nemo ex me quaerat scio; si quaerenti explicare velim, nescio”. Questo non si potrebbe dire di una questione di scienza naturale (per esempio di una questione circa il peso specifico dell’idrogeno). Ciò che si sa quando nessuno ce lo chiede, ma non si sa più quando dobbiamo spiegarlo, è qualcosa che si deve richiamare alla mente [etwas, worauf man sich besinnen muß]. (E si tratta evidentemente di qualcosa che, per una ragione qualsiasi, è difficile richiamare alla mente).»

Wittgenstein, Ricerche Filosofiche, § 89

 

Argomenti principali:

1.1 Platone: il tempo come immagine mobile dell’eternità (Timeo, 37d)

1.2 Plotino, Sull’eternità e il tempo (Enn. III 7)

2.1 Aristotele: il tempo come numero del movimento secondo il prima e il poi (Fisica, IV 10-14 e VIII 1-3)

2.2 Sesto Empirico, Contro i fisici, II (= M. X) 169-247 / Schizzi Pirroniani, III 136-150

3.1 Agostino: il tempo come dimensione dell’animo (distentio animi) (Confessioni, XI)

3.2 Husserl e la coscienza interna del tempo

4.1 Newton vs Leibniz: tempo assoluto vs tempo relativo

4.2 Kant e il tempo come forma a priori dell'intuizione

5. John McTaggart: l’irrealtà del tempo

6. Teoria della Relatività Ristretta: lo spaziotempo

Testi/Bibliografia

Lo studente frequentante dovrà conoscere i passi dei testi antichi riportati nell’handout del corso. La letteratura critica utile alla stesura del paper sarà segnalata durante le lezioni.

Metodi didattici

CORSO DI LEZIONI FRONTALI (13 lezioni)

Metodi adottati:

  • Lettura lenta delle fonti in lingua originale e attraverso un confronto di traduzioni.
  • Analisi linguistica e dei campi semantici.
  • Analisi argomentativa e brevi componimenti (pensum).

SEMINARIO DI SCRITTURA FILOSOFICA (2 lezioni)

  • Norme di redazione.
  • Saggio di lettura di un’opera antica: forma e contenuti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

PROGRAMMA D’ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI

L’esame (6 cfu) prevede (1) una esercitazione scritta di 10/15 pagine standard, da redigere secondo le indicazioni del seminario di scrittura che si terrà durante l’ultima settimana del corso (riassunte nel .pdf Linee guida, caricato tra i materiali didattici del corso), e (2) un colloquio orale. Lo scritto andrà consegnato circa due settimane prima di ogni appello nella data di volta in volta indicata; i colloqui orali prevederanno una discussione dell’esercitazione scritta e lo studio degli argomenti trattati durante il corso attraverso un elenco di 10 quesiti distribuito alla fine delle lezioni. (2*) Gli studenti che non possono dimostrare di avere sostenuto, nella loro carriera, almeno un esame di Storia della Filosofia Antica dovranno studiare in aggiunta il Diagramma cronologico (a memoria) e la Dispensa di Storia della Filosofia Antica dai Presocratici ad Agostino, caricati tra i materiali didattici del corso.

 

PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI

Gli studenti che per motivate ragioni non possono frequentare dovranno studiare, in alternativa ai 10 quesiti, uno dei seguenti testi:

  • Elena Cavagnaro, Aristotele e il suo tempo: Analisi di Physica, IV 10-14, Bologna: il Mulino, 2002.
  • Ursula Coope, Time for Aristotle: Physics IV. 10-14, Oxford: Oxford U.P., 2009.
  • Guido Tonelli, Tempo: Il sogno di uccidere Chrónos, Milano: Feltrinelli, 2021.

I punti (1) e (2*) del programma d’esame rimangono invariati.

 

VALUTAZIONE DELL’ESAME

L’esame sarà giudicato complessivamente sufficiente solo se le due prove (scritta e orale) saranno entrambe sufficienti. Il voto finale risulterà dalla media dei voti delle singole prove.

Strumenti a supporto della didattica

  • Handout con i passi tratti dalle fonti.
  • Diagrammi di partizione e mappe concettuali.
  • Dispense: (1) Norme di redazione per un saggio breve; (2) Seminario di scrittura filosofica.

* Tutti i materiali saranno proiettati durante le lezioni e messi a disposizione degli studenti in formato .pdf.

  • Pagine web.
  • Banche dati e repertori bibliografici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Walter Cavini