27134 - STORIA DELLA CANZONE (1)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Claudio Cosi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali assetti formali e le principali strategie costruttive e comunicative della musica leggera del secolo XX e sa analizzare canzoni ed album anche con attenzione all’interazione tra parola e musica; - sa cogliere e valutare le relazioni, talora complesse e contraddittorie, tra canzone, società e gruppi sociali; - sa orientarsi tra le principali correnti musicali che hanno caratterizzato la storia della canzone novecentesca e collocare storicamente e criticamente autori, canzoni ed album; - sa descrivere e commentare gli aspetti sopra indicati con un linguaggio pertinente, tale da coniugare rigore scientifico e efficacia comunicativa.

Contenuti

Il corso intende offrire un ampio inquadramento storico sulle origini e gli sviluppi del genere della canzone da circa metà Ottocento a oggi, con attenzione particolare alla situazione in Italia. La panoramica via via delineata approfondirà tanto le relazioni fra la produzione e diffusione di opere significative e i contesti storico-sociali e culturali di riferimento, quanto le molteplici interconnessioni che si vengono a generare fra tradizioni e repertori differenti in termini di genere, stile, contenuto e forma. L'aspetto formale della canzone, inteso come complesso progetto architettonico entro il quale si articolano anche le relazioni fra dimensione verbale e musicale, sarà oggetto d'analisi per alcuni casi ritenuti emblematici.

Testi/Bibliografia

C. COSI - F. IVALDI, Fabrizio De André. Cantastorie fra parole e musica, Roma, Carocci, 2011.

R. DI MAURO, “È nata mmiezo mare…” tra stroppole e intercalare. Forme e matrici in due celebri canzoni napoletane di primo Ottocento, Michelemmà e Io te voglio bene assaje, in Le forme della canzone, a cura di E. Careri e G. Ruberti, Lucca, LIM, 2014, pp. 93-120.

F. FABBRI, Forme e modelli delle canzoni dei Beatles, in F. Fabbri, Il suono in cui viviamo, Roma, Arcana, 2002, pp. 108-131.

S. FACCI - P. SODDU, Il festival di Sanremo. Parole e suoni raccontano la canzone, Roma, Carocci 2011, pp. 68-81.

S. LA VIA, Princìpi e modelli formali della canzone d’autore, in Le forme della canzone, a cura di E. Careri e G. Ruberti, Lucca, LIM, 2014, pp. 3-43. 

J. TOMATIS, Storia culturale della canzone italiana, Milano, Il Saggiatore, 2019, Cap. 4 (pp. 265-282), Cap. 6.

 

N.B.

Ulteriori precisazioni e riferimenti verranno indicati durante il corso e inseriti, via via, nella sezione "Avvisi" della pagina Web del docente.

Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente (claudioantonio.cosi@unibo.it) per concordare il programma.

 

Metodi didattici

Il corso è organizzato in lezioni frontali durante le quali verranno proposti ascolti e proiezioni di documenti audiovisivi, utili a scopo esemplificativo e a stimolare la discussione e la partecipazione attiva da parte degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale volto a valutare tanto l'acquisizione delle specifiche conoscenze e competenze, quanto la capacità di argomentare criticamente e in modo personale i principali contenuti emersi dal corso e dalle letture dei testi di riferimento.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della storia della canzone saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della storia della canzone porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della storia della canzone condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della storia della canzone non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudio Cosi