27114 - SCENOGRAFIA: ELEMENTI, TEORIA, STORIA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Laura Budriesi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce in modo approfondito l’evoluzione storica e costruttiva della scenografia e dello spazio scenico in Occidente; - sa analizzare temi, modelli e principi estetici specifici della scenografia e dello spazio scenico, li sa contestualizzare in prospettiva storico-antropologica e sa svilupparli con metodi, strumenti e documentazione proprii della ricerca scientifica; - è in grado di impostare autonomamente in modo corretto una ricerca utilizzando fonti documentarie diverse; - sa interpretare criticamente il rapporto tra rito e spettacolo, anche in riferimento a tradizioni extra-occidentali.

Contenuti

Il corso si articola in un Modulo corrispondente a 60 ore di insegnamento e a 12 crediti formativi (cfu).

Inizio: 1 febbraio 2021

Fine: seconda o terza settimana di aprile 2021.

Orario: lunedì-martedì-mercoledì ore 11-13

Lo spazio (rituale) e l’animalità

Il riferimento all’animalità è fortemente presente nel teatro fin dalle origini della sua storia, intento del corso sarà indagare le civiltà teatrali e i loro spazi rappresentativi alla luce di questa istanza, dai cori animali della tragedia greca fino alla scena contemporanea e alle istanze postumaniste. Inoltre sarà approfondito il tema del teatro nel paesaggio.

Altro polo di analisi, di taglio antropologico, è la dimensione del rito e della trance da possessione in rapporto allo spazio, un viaggio alle radici delle teorie e delle pratiche dei Maestri del Novecento Teatrale.

La parte propedeutica del corso riguarda la storia della scenografia e delle teorie ad essa relative e intende a fornire allo studente una guida per la conoscenza dell'evoluzione dello spazio teatrale e della scenotecnica ad esso relativa dalla classicità al teatro contemporaneo.

ATTENZIONE: Data la fluidità della situazione emergenziale che stiamo vivendo è possibile che le modalità di erogazione della didattica cambino nei prossimi mesi. In tal caso ne sarà data tempestiva comunicazione attraverso un aggiornamento di questo programma, così come attraverso opportuni avvisi pubblicati sui consueti canali istituzionali e cioè: avvisi pubblicati sulla pagina docente, sul sito Web del Corso di Laurea DAMS e sulla pagina FB ufficiale del Corso di Laurea DAMS che tutti gli studenti sono invitati a consultare periodicamente.

 

Testi/Bibliografia

  1. Per chi non ha ancora affrontato esami di storia del teatro si consiglia: Titomanlio Carlo, Sul palco. Storia della scenografia e dell'architettura teatrale, Firenze-Lucca, La Casa Usher, 2019. Per chi ha già conoscenze di storia del teatro si consiglia: Perrelli Franco, Storia della scenografia. Dall’antichità al XXI secolo, II ed., Roma, Carocci editore, 2013 (Occorre procurarsi questa edizione).
  2. Budriesi Laura, Michel Leiris. Il teatro della possessione, Bologna, Pàtron Editore, 2017.
  3. Giacobbe Borelli Maia (a cura di), Teatro Natura. Il teatro nel paesaggio di Sista Bramini e il progetto "Mila di Codra", Spoleto (PG), Editoria& Spettacolo, 2015.
  4. Per i non frequentanti:  un testo a scelta dall'elenco seguente:
  • Agire il Paesaggio. Teatri, pensieri, politiche del luogo in Ricerca di S/Confine, 2013. freedownload: https://www.ricerchedisconfine.info/dossier-1/index.htm
  • Azzaroni Giovanni, Budriesi Laura, Natali Cristiana (a cura di) Danzare l’Africa oggi in: "Arti della performance: orizzonti e culture", collana on line a cura di Casari Matteo, Guccini Gerardo. Free download://www.dar.unibo.it/it/ricerca/prodotti-della-ricerca/arti-della-performance-orizzonti-e-culture.
  • Budriesi Laura Michel Leiris sui palcoscenici della possessione. Etiopia e Haiti. Scritti 1930-1983, Bologna, Pàtron, 2017.
  • Budriesi Laura, Bologna come Teatro nel Quattrocento. Feste per nozze, Bologna Odoya, 2020.
  • Cruciani Fabrizio, Lo spazio del teatro, Bari-Roma, Laterza, 2005.
  • Dal Min Silvia, Decapitare la Gorgone. Ostensione dell'immagine e della parola nel teatro di Anagoor, Corazzano (Pi), 2016.
  • Marino Massimo (a cura di) Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo, Corazzano (Pi), Titivillus, 2017.

  • Ponte Di Pino Oliviero, Romeo Castellucci & Socìetas Raffaello Sanzio, Ateatro-Doppiozero, 2013 (formato ebook).

  • Perrelli Franco, Le origini del teatro moderno. Da Jarry a Brecht, Bari, Laterza, 2016.
  • Porcheddu Andrea, Teatro Stalla. Animali, uomini, dei, Bergamo, Moretti & Vitali Editori, 2014.
  • Scabia, Giuliano, Marco Cavallo. Da un ospedale psichiatrico la vera storia che ha cambiato il modo di essere del teatro e della cura, Merano, Alphabeta, 2011.



Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede la partecipazione attiva degli studenti frequentanti che saranno guidati all’analisi degli elementi scenografico-spaziali attraverso la visione commentata di materiali iconografici, di spettacoli, di documentari etnografici.

Agli studenti frequentanti (che porteranno un programma leggermente ridotto) sarà inoltre richiesta partecipare a un lavoro di gruppo. 

Compatibilmente con la misure restrittive previste per motivi sanitari possono essere previste brevi escursioni durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

Una prima verifica dell’apprendimento avviene in aula, durante lo svolgimento del corso, attraverso il dialogo con gli studenti. Tale dialogo non è finalizzato all’attribuzione finale del voto ma a saggiare interessi e eventuali difficoltà legati alle lezioni.

Per gli studenti frequentanti:

  1. scrittura e presentazione (Power Point) di un lavoro di gruppo da svolgersi durante il corso.
  2. Verifiche in itinere sulla parte manualistica e sulle lezioni della docente.
  3. Colloquio finale in sede di esame.

Per i non frequentanti soltanto colloquio finale in sede d’esame.

Il colloquio finale verterà intorno ai testi indicati in programma al fine di accertare la capacità dello studente di orientarsi fra le diverse tipologie scenografiche e di spazio teatrale nelle varie epoche storiche, riuscendo a stabilire continuità e cesure delle forme scenografiche stesse; di commentare puntualmente materiali iconografici relativi ai momenti più significativi della storia del teatro dai classici greci al teatro contemporaneo con particolare attenzione alla parte monografica del corso stesso.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione, il possesso di una padronanza espressiva e lessicale e la capacità di orientamento all’interno della bibliografia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica o mnemonica della materia, un linguaggio limitatamente articolato e non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative, linguaggio inappropriato, limitata conoscenza del materiale d’esame porteranno alla soglia della sufficienza Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia saranno valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiezioni di materiali iconografici, di spettacoli, di documentari etnografici, visioni di spettacoli dal vivo, visita a uno o più teatri.

Attività seminariali (non facoltative) per i frequentanti :

Convegno di due giornate sull'animalità previsto6-8 maggio 2021.

Breve seminario di critica teatrale.

Possibile visione di spettacoli in cartellone.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Laura Budriesi

SDGs

Parità di genere Città e comunità sostenibili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.