27114 - SCENOGRAFIA: ELEMENTI, TEORIA, STORIA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Laura Budriesi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce in modo approfondito l’evoluzione storica e costruttiva della scenografia e dello spazio scenico in Occidente; - sa analizzare temi, modelli e principi estetici specifici della scenografia e dello spazio scenico, li sa contestualizzare in prospettiva storico-antropologica e sa svilupparli con metodi, strumenti e documentazione proprii della ricerca scientifica; - è in grado di impostare autonomamente in modo corretto una ricerca utilizzando fonti documentarie diverse; - sa interpretare criticamente il rapporto tra rito e spettacolo, anche in riferimento a tradizioni extra-occidentali.

Contenuti

Il corso si articola in un Modulo corrispondente a 60 ore di insegnamento e a 12 crediti formativi (cfu).

Inizio: 3 febbraio 2020

Fine: 15 aprile 2020

Orario: lunedì ore 11-13; martedì ore 11-13; mercoledì ore 11-13 (Aula Dioniso Fanciullo, Via Barberia 4)

Corso propedeutico: Alla ricerca delle tracce dello spettacolo dal vivo

La parte propedeutica del corso riguarda la storia della scenografia e delle teorie ad essa relative e intende a fornire allo studente una guida per la conoscenza dell'evoluzione dello spazio teatrale e della scenotecnica ad esso relativa dalla classicità al teatro contemporaneo.

Si analizzeranno alcuni momenti determinanti per il processo evolutivo della messa in scena: la Grecia del V secolo a.C., Roma antica, il periodo medievale, il Rinascimento, la Commedia dell’Arte, la scena elisabettiana, l’età barocca e il secolo dei Lumi, l’Ottocento e le rivoluzioni del teatro, le avanguardie storiche del primo Novecento, Il Nuovo teatro Americano, dalla nascita dall'happening all'environmental theatre, il teatro del secondo novecento in Italia, gli scenari del terzo millennio.

Parte monografica: La scena (rituale) e l’animale

Il riferimento all’animalità è fortemente presente nel teatro fin dalle origini della sua storia, intento del corso sarà indagare le civiltà teatrali alla luce di questa istanza, dai cori animali della tragedia greca fino alla scena contemporanea.

Altro polo di analisi, di taglio antropologico, sarà il riferimento all’animalità nelle pratiche sciamaniche e nella trance da possessione (la mimesi animale dello sciamano e del posseduto, l’incorporazione del potere dell’animale).

 

  

 

Testi/Bibliografia

  1. Perrelli Franco, Storia della scenografia. Dall’antichità al XXI secolo, II ed., Roma, Carocci editore, 2013 (Occorre procurarsi questa edizione)
  2. Budriesi Laura, Michel Leiris. Il teatro della possessione, Bologna, Pàtron Editore, 2017
  3. T. Gusman, Una nota sull’estetica del performativo di Erika Fisher-Lichte, (pp 49-63) in “Comunicazioni Sociali”, Il teatro verso la performance, (a cura di) Annamaria Cascetta, 2014; H-T. Lehmann, Il teatro postdrammatico, Bologna, Cue-Press, 2017, occorre procurarsi questa edizione (limitatamente alla pp: 13-29 e 91-119); L. Mango, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Roma, Bulzoni (limitatamente alle pp. 13-47); R. A. Ubersfeld, Leggere lo spettacolo, Roma , Carocci, 2018 (limitatamente alle pp. 53-107) Questi materiali sono disponibili anche in copia presso copisteria Arpho, via Barberia 9.
  4. PER I FREQUENTANTI CHE NON SEGUIRANNO IL PERCORSO DI VISIONE DI 5 SPETTACLI E DI SCRITTURA CRITICA  E PER I NON FREQUENTANTI OCCORRE LO STUDIO DI UN TESTO A SCELTA DALL'ELENCO SEGUENTE
  • Allovio Stefano, Culture in transito. Trasformazioni, performance e migrazioni nell'Africa sub-sahariana, Milano, Franco Angeli, 2008 (prima ed. 2002)
  • G. Azzaroni, L. Budriesi, C.Natali (a cura di) Danzare l’Africa oggi in: "Arti della performance: orizzonti e culture", collana on line a cura di Casari Matteo, Guccini Gerardo. Il volume è consultabile e scaricabile liberamente sul sito di Arti della performance http://www.dar.unibo.it/it/ricerca/prodotti-della-ricerca/arti-della-performance-orizzonti-e-culture
  • L. Budriesi, Michel Leiris sui palcoscenici della possessione. Etiopia e Haiti. Scritti 1930-1983, Bologna, Pàtron, 2017
  • Casi Stefano ,600.000 e altre azioni teatrali per Giuliano Scabia, Pisa, ETS, 2012
  • F. Cruciani , Lo spazio del teatro, Bari-Roma, Laterza, 2005
  • F. Marchiori (a cura di) Il teatro vagante di Giuliano Scabia, Milano, Ubulibri, 2005
  • M.Marino (a cura di) Teatro delle Ariette. La vita attorno a un tavolo, Corazzano (Pi), Titivillus, 2017
  • O. Ponte Di Pino, Romeo Castellucci & Socìetas Raffaello Sanzio, Ateatro-Doppiozero, 2013 (formato ebook)
  • A. Porcheddu, Teatro Stalla. Animali, uomini, dei, Bergamo, Moretti & Vitali Editori, 2014
  • E. Dallagiovanna (a cura di), Teatro Valdoca, Rubettino, 2003 (materiali disponibili in dispensa)
  • GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI DOVRANNO INOLTRE AGGIUNGERE : 
  • E. Barba, N. Savarese, I cinque continenti del teatro. Fatti e leggende della cultura materiale dell’attore, Modugno (Ba), Edizioni di pagina, 2017 (limitatamente alle pp. 88-157)
  • E. Fischer-Lichte, Estetica del performativo. Una teoria del teatro e dell’arte(limitatamente alle pp.21-132) disponibile sempre presso la copisteria Arpho.

 

Utile strumento di approfondimento iconografico (facoltativo):

 S. Mazzoni, Atlante iconografico. Spazi e forme dello spettacolo in occidente dal mondo antico a Wagner, Pisa, Titivillus, 2003.


Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede la partecipazione attiva degli studenti frequentanti che saranno guidati all’analisi degli elementi scenografico-spaziali attraverso la visione commentata di materiali iconografici, di spettacoli, di documentari etnografici. Saranno organizzati incontri con artisti e con studiosi.

Agli studenti frequentanti (che porteranno un programma leggermente ridotto) sarà inoltre richiesta la visione di almeno 5 spettacoli previsti nella programmazione teatrale contemporanea al corso.

E’ previsto un viaggio di istruzione per gli studenti frequentanti, a fine corso, facoltativo e la visita a uno o più teatri. Gli studenti del corso 2017-18 e 2018-19 hanno partecipato alla stagione classica del teatro di Siracusa con la visione di due tragedie. Quest’anno si prevede una breve soggiorno a Napoli durante il Napoli teatro festival che prevede anche il progetto Pompeii Theatrum Mundi

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti frequentanti:

  1. scrittura e presentazione (Power Point) di una breve analisi critica riferita in aula relativa a uno dei 5 spettacoli scelti durante il corso che può sostituire il quinto libro della lista se l'esito del progetto risulterà positivo
  2. Colloquio finale in sede di esame.

Per i non frequentanti soltanto colloquio finale in sede d’esame.

Il colloquio finale verterà intorno ai testi indicati in programma al fine di accertare la capacità dello studente di orientarsi fra le diverse tipologie scenografiche e di spazio teatrale nelle varie epoche storiche, riuscendo a stabilire continuità e cesure delle forme scenografiche stesse; di commentare puntualmente materiali iconografici relativi ai momenti più significativi della storia del teatro dai classici greci al teatro contemporaneo con particolare attenzione alla parte monografica del corso stesso.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione, il possesso di una padronanza espressiva e lessicale e la capacità di orientamento all’interno della bibliografia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica o mnemonica della materia, un linguaggio limitatamente articolato e non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative, linguaggio inappropriato, limitata conoscenza del materiale d’esame porteranno alla soglia della sufficienza Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia saranno valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiezioni di materiali iconografici, di spettacoli, di documentari etnografici, visioni di spettacoli dal vivo, visita a uno o più teatri. 

Attività seminariali (non facoltative) per i frequentanti :

convegno di due giornate sull'animalità previsto verso la fine del corso (Programma della Soffitta-DamsLab)

Breve seminario di critica teatrale

Visione di spettacoli in cartellone

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Laura Budriesi