27112 - STORIA DELLA MUSICA I: MEDIOEVO E RINASCIMENTO (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Paolo Cecchi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - possiede una panoramica sulle testimonianze musicali del Medioevo e del Rinascimento europeo indagate nel contesto della nascita e dello sviluppo della scrittura musicale nonché della evoluzione di generi e forme compositive; - conosce le funzioni e la morfologia della musica medievale e rinascimentale che è stata analizzata e approfondita criticamente durante il corso, tramite testi e documenti atti a illustrarne l'àmbito culturale, le convenzioni, l'uso sociale e politico.

Contenuti

Storia della musica I: Medioevo e Rinascimento.

Corso di 30 ore (6 CFU)

Giorni e orari di svolgimento delle lezioni: 

martedì, ore 15-17, aula Donatoni.

mercoledì, ore 9-11, aula Donatoni.

giovedì, ore 9-11, aula Donatoni.

 

Il corso inizierà martedì 4 febbraio 2020 alle ore 15 in aula Donatoni

---------------------------

 

Titolo del corso: Il primo madrigale italiano tra Roma e Firenze (1520 c. – 1540 c.)

Durante il corso verranno illustrate le vicende relative agli esordi del madrigale italiano del Cinquecento, senza dubbio la forma di musica vocale su testo profano più importante di tutto il Rinascimento. Il primo madrigale si sviluppò in modo indipendente dalla frottola coeva e conobbe una prima diffusione – perlopiù in fonti manoscritte - in taluni circoli intellettuali ed aristocratici a Firenze e a Roma attorno al decennio 1520-1530. Il più importante protagonista di tale fase aurorale del madrigale fu il francese Philippe Verdelot, del quale verranno illustrate alcune composizioni e taluni tratti fondamentali del suo stile compositivo. Verrà inoltre sottolineato il contributo che al primo madrigale diedero musicisti quali Sebastiano Festa, Costanzo Festa, Francesco Corteccia e il primo Jacques Arcadelt. Verranno altresì delineate le caratteristiche metrico-formali e contenutistiche dei testi poetici musicati dai primi madrigalisti. Un’ sussidio importante per il corso è costituito da un’antologia del primo madrigale cinquecentesco redatta dal docente, che sarà disponibile per gli studenti in formato digitale.

Testi/Bibliografia

Bibliografia

Libri e articoli

Iain Fenlon, James Haar, L' invenzione del madrigale italiano, Torino Einaudi, 1992.

James Haar, Ripercorrendo gli esordi del madrigale, in Il madrigale tra Cinque e Seicento, a cura di Paolo Fabbri, Bologna, Il Mulino, 1988, pp. 39-69.

Le voci relative a Philippe Verdelot, Sebastiano Festa, Costanzo Festa, Francesco Corteccia e Jacques Arcadelt in The New Grove Dictionary of Music And Musicians, second edition, disponibile in rete per gli studenti dell’Università di Bologna.

Partiture

Un’antologia del primo madrigale cinquecentesco: sedici composizioni di Heinrich Isaac, Bartolomeo Tromboncino, Sebastiano Festa, Bernardo Pisano, Philippe Verdelot, Costanzo Festa, Claudin De Sermisy e Jacques Arcadelt, a cura di Paolo Cecchi, Bologna, 2019; disponibile in formato digitale PDF.

Per l’esame lo studente dovrà scegliere due composizioni contenute in detta antologia e dovrà essere in grado di illustrare per sommi capi le caratteristiche del testo poetico intonato, la forma del brano ed alcuni delle sue principali caratteristiche compositive.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica del livello di apprendimento avverrà mediante esame orale in base al programma qui pubblicato.

Allo studente che vorrà sostenere l'esame è richiesto:

1) di dimostrare di conoscere la bibliografia manualistica e saggistica d'esame;

2) di dimostrare la conoscenza formale e contrappuntistico-compositiva - acquisita mediante l'ascolto e la contemporanea lettura della partitura - delle due composizioni prescelte dallo studente come indicato nella bibliografia d'esame ;

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della storia del primo madrigale cinquecentesco saranno valutati con una votazione adeguata alla qualità dell’esposizione. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come esposizione meramente scolastica dell'argomento del corso indurranno una votazione inferiore. Se le lacune e la mancanza di preparazione dello studente saranno davvero significative, ciò comporterà  una votazione che si attesterà sulla soglia della sufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Ascolti guidati di alcune delle composizioni prese in esame durante il corso. Uso di schemi, tabelle ed esempi musicali come supporto e sussidio di quanto illustrato nel corso delle lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Cecchi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.