- Docente: Stefano Toso
- Crediti formativi: 8
- SSD: SECS-P/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 8784)
Valido anche per Laurea in Economia, mercati e istituzioni (cod. 8038)
Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 8784)
Conoscenze e abilità da conseguire
Questo corso si prefigge di sviluppare gli elementi teorici e le conoscenze di base per un'analisi del ruolo allocativo, redistributivo e di stabilizzazione del settore pubblico. Al termine del corso ci si attende che lo studente: conosca le principali istituzioni e metodi di analisi; conosca i principali aspetti economici dell'intervento pubblico in economia, attraverso la manovra della spesa e delle entrate tributarie, e sappia analizzarne i principali effetti economici.
Contenuti
Parte I - Le giustificazioni teoriche dell'intervento pubblico
Economia pubblica ed economia del benessere. Teoria dei beni pubblici e meccanismi di decisione politica. Esternalità. Altre cause del fallimento del mercato.
Parte II - Teoria delle imposte
Le entrate pubbliche (tassonomia e finalità extrafiscali). L'imposta. Metodi per realizzare la progressività delle imposte. Misure della progressività. Tassonomia delle imposte. Criteri di ripartizione del carico tributario ed equità della tassazione. Problemi di disegno dell'imposta personale sul reddito. Gli effetti distorsivi delle imposte.
Parte III - Sistema tributario italiano e tassazione personale del reddito
L'imposta personale sul reddito. La tassazione dei redditi da attività finanziarie.
Parte IV - Modelli di redistribuzione tax-benefit
Introduzione alla spesa per il welfare state: giustificazioni teoriche, modelli storici di welfare e modalità di fornitura delle prestazioni. La spesa per assistenza e i modelli di redistribuzione tax-benefit. Universalismo vs. selettività.
Parte V - Effetti macroeconomici del bilancio pubblico
La flessibilità automatica del bilancio e gli indicatori della politica fiscale. Il debito pubblico (il teorema dell'equivalenza ricardiana, il problema della sostenibilità del debito). La politica fiscale nell'Unione monetaria europea.
Testi/Bibliografia
M. Baldini, L. Rizzo, Flat tax. Parti uguali tra disuguali?, Bologna, Il Mulino, in corso di pubblicazione.
P. Bosi, (a cura di), Corso di Scienza delle finanze,
Bologna, Il Mulino, 2015, 7a edizione [capitoli I, II (solo par.
1), III, IV, VI e VIII (solo parag. 1 e 4)]. Volume disponibile in formato digitale su www.pandoracampus.it
P. Bosi, M.C. Guerra, I tributi nell'economia italiana, Bologna, Il Mulino, Edizione 2018, [capitoli I, III, IV, VI, IX].
S. Toso, Reddito di cittadinanza. O reddito minimo?, Bologna, Il Mulino, 2016.
Materiale didattico aggiuntivo sarà reso disponibile on line nel corso delle lezioni.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Almeno una lezione sarà dedicata al dibattito in aula di un tema di politica economica di particolare rilevanza su cui gli studenti saranno chiamati a confrontarsi, a partire da una bibliografia di partenza suggerita dal docente.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è finalizzato a verificare il raggiungimento dei seguenti
obiettivi didattici: 1) conoscenza degli strumenti teorici
illustrati durante le lezioni frontali, 2) capacità di impiegare
tali strumenti per analizzare concretamente i fenomeni reali e
finanziari connessi all'intervento pubblico in economia.
L'esame consiste in almeno una prova scritta (obbligatoria),
integrabile con una prova orale (facoltativa) e prevede una
valutazione in trentesimi. La prova scritta si compone di domande aperte, ossia NON con risposte a scelta multipla, a cui ci si attende che lo studente risponda in forma di tema, anche avvalendosi di un'impostazione matematica e/o grafica. E' prevista una prova intermedia per gli
studenti frequentanti. Gli studenti il cui voto è almeno pari a 27/30 nella prova intermedia potranno scrivere un breve saggio (tesina) che contribuirà a determinare il voto finale. Lo studente non frequentante sosterrà
l'esame in un'unica prova scritta. Esempi di domande di esami
passati saranno resi disponibili on line. Per gli studenti
frequentanti, l'esame si intende superato solo se il voto riportato
in entrambe le prove intermedie è sufficiente (maggiore o uguale a
18/30).
Strumenti a supporto della didattica
Utilizzo di video proiettore in alcune lezioni, con presentazioni in Power Point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefano Toso
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.