13800 - LETTERATURA ITALIANA DEL RINASCIMENTO

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Angelo Maria Mangini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Angelo Maria Mangini (Modulo 2) Andrea Severi (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce la conoscenza critica di un determinato periodo storico-culturale (l'età del Rinascimento), attraverso testi letterari (ma con apertura interdisciplinare), e la capacità di analizzare, con la adeguata conoscenza delle basi metodologiche, testi letterari (in direzione linguistica, retorica, filologica).

Contenuti

Il programma e le lezioni si articolano in due moduli. La prima parte del corso (tenuta dal Andrea Severi) sarà dedicata alla definizione delle coordinate storico-culturali dell'età rinascimentale, all'approfondimento critico del Rinascimento come categoria storiografica e alla discussione di temi e figure fondamentali della cultura rinascimentale. La seconda parte (tenuta da Angelo Mangini) sarà invece dedicata all'approfondimento di una tematica specifica (“Fortuna e ricezione critica di Dante nel Cinquecento”).

 

Testi/Bibliografia

1) PRIMO MODULO

Per il primo modulo si richiedono:

· la conoscenza dei lineamenti fondamentali della storia della letteratura italiana del Cinquecento. Testi consigliati: La letteratura italiana, diretta da Ezio Raimondi: Dalle origini al Cinquecento, a cura di L. Chines, G. Forni, G. Ledda, E. Menetti, Milano, Bruno Mondadori, 2007, capitoli 7-11; oppure: G. Alfano, C. Gigante, E. Russo, Il Rinascimento, Roma, Salerno ed., 2016 (capp. I-IV, VII, IX e le Conclusioni)

· lo studio di almeno due fra i seguenti volumi: Eugenio Garin, La cultura del Rinascimento, Bari, Laterza, 1967; Jacob Burckhardt,La civiltà del Rinascimento in Italia, Firenze, Sansoni, 2000; G.M. Anselmi, L'età dell'Umanesimo e del Rinascimento. Le radici italiane dell'Europa Moderna, Carocci, Roma, 2008 (capitoli 9-15); Ugo Dotti, La rivoluzione incompiuta. Società politica e cultura in Italia da Dante a Machiavelli, Torino, Aragno, 2010 (capp. I-V della Seconda Parte);Nicola Gardini, Rinascimento, Torino, Einaudi, 2010.

2) SECONDO MODULO

La seconda parte del corso si concentrerà sulla ricezione dell'opera e della figura di Dante nel Cinquecento. Si ripercorrerà lo svolgimento della critica dantesca nel corso del secolo approfondendone i legami con alcune questioni centrali della storia culturale cinquecentesca.

Agli studenti che frequentano il corso sarà richiesta, oltre alla conoscenza dei testi e dei temi discussi nelle lezioni, la preparazione di almeno tre contributi critici scelti fra i seguenti: Aldo Vallone, L'interpretazione di Dante nel Cinquecento. Studi e ricerche, Firenze, Olschki, 1969; Annalisa Andreoni , Alla ricerca di una poetica postbembiana: il Dante 'lucreziano' di Benedetto Varchi, in «Nuova Rivista di Letteratura Italiana», nn. 1-2 (2004), pp. 179-231 ; Davide Dalmas, Dante nella crisi religiosa del Cinquecento italiano, Manziana, Vecchiarelli, 2005; Deborah Parker, Commentary and Ideology. Dante in the Renaissance, Durham, Duke University Press, 1993; Mario Martelli, Dante e Machiavelli, in «Schede umanistiche», n.s., XIII (1999), 1, pp. 5-23; Elena Pistolesi, Con Dante attraverso il Cinquecento. Il De vulgari eloquentia e la questione della lingua, in «Rinascimento», 40 (2000), pp. 269-296; Simon Gilson, Dante and Renaissance Florence, Cambridge, Cambridge University Press, 2005; Id., "La divinità di Dante": The Problematics of Dante's Critical Reception from the Fourteenth to the Sixteenth Centuries , in «Critica del Testo» n. 1 (2011), pp. 581-603; Gennaro Sasso, Centauri, leoni e volpi. Su alcune fonti del diciottesimo del Principe, in Machiavelli e gli antichi e altri saggi, tomo IV, Milano-Napoli, Ricciardi, 1997, pp. 153-182.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a mettersi in contatto con il docente per concordare le loro letture.

Metodi didattici

Lezioni / seminari finalizzati alla lettura dei testi e alla discussione di ipotesi interpretative.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. L'esame consiste in un colloquio di circa 30-40 minuti sulla parte generale e sulla parte monografica del corso. Nel corso del colloquio lo studente dovrà mostrarsi capace di analizzare criticamente i testi letterari e porli in relazione con il contesto della cultura rinascimentale. Anche la capacità dello studente di esprimersi con chiarezza e proprietà di linguaggio sarà oggetto di valutazione.
È possibile sostituire parte dell'esame orale con un elaborato scritto di circa 3000 parole il cui argomento dovrà essere preventivamente concordato con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

- Presentazioni Powerpoint

- Materiali audiovisivi

- AMS Campus

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelo Maria Mangini

Consulta il sito web di Andrea Severi