13328 - LETTERATURA GRECA (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Ercoles
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

    Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce una selezione di testi della letteratura greca e li sa analizzare dal punto di vista storico, filosofico e letterario. Sa riconoscere la rilevanza nel dibattito culturale antico di temi e concetti complessi. Sa comunicare utilizzando il linguaggio specifico della disciplina, sa apprezzare culture diverse e individuare le relazioni tra storia e letteratura.

Contenuti

Modulo 1 (30 ore) – Prof. M. Ercoles

Introduzione alla letteratura greca.

Musica e paideia fra Platone e Clemente Alessandrino.

Modulo 2 (30 ore) – Prof. M. De Poli

Teatro e storia, fra Eschilo ed Erodoto.

Orario di lezione: martedì 13-15, giovedì e venerdì 9-11, Aula B in via Centrotrecento 18.

Inizio delle lezioni: martedì 19.9.2023 (Modulo 1); giovedì 9.11.2023 (Modulo 2). Nel suo complesso, il corso si estenderà per tutto il primo semestre.

 

Corso di greco zero (facoltativo, ma consigliato)

Agli studenti che desiderino iniziare da zero lo studio del greco antico o che sentano il bisogno di un consolidamento sistematico delle proprie competenze linguistiche pur venendo dal liceo classico è offerto un percorso formativo articolato su due livelli.

1) Tutorato di alfabetizzazione–Livello base, che sarà tenuto dalla Dott.ssa Margherita Mongiovì e si svolgerà nei seguenti giorni e orari:

I periodo

Lunedì 17-19: Aula D Via Centotrecento 18

Venerdì 15-17: Aula A Via Centotrecento 18

2) Tutorato di alfabetizzazione–Livello avanzato, che sarà tenuto dalla Dott.ssa Stella Sacchetti e che si svolgerà nei seguenti giorni e orari:

I periodo

Martedì 15-17: Aula C Via Zamboni 34

Venerdì 15-17: Aula C Via Zamboni 34

Il primo incontro PER TUTTI avrà luogo venerdì 6 ottobre 2023 alle ore 15 nell’Aula A di Via Centotrecento 18.

Testi/Bibliografia

A (modulo 1 e 2): per lo studio delle linee di sviluppo e degli autori fondamentali della letteratura greca ciascuno studente può utilizzare il manuale già in suo possesso; si consigliano, fra gli altri: A. Porro-W. Lapini, Letteratura greca, Bologna, Il Mulino, 2017; F. Montanari, Storia della letteratura greca, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2017; G.A. Privitera-R. Pretagostini, Storia della letteratura greca, Torino, Einaudi, 1997; L.E. Rossi, Letteratura greca, Firenze, Le Monnier, 1995.

 

B (modulo 1): appunti delle lezioni e testi caricati su Virtuale. Si richiede inoltre la lettura, a scelta, di 1 libro oppure 3 articoli fra i seguenti.

- W.D. Anderson, Ethos and education in Greek music: the evidence of poetry and philosophy, Cambridge (Harvard University Press) 1966.

- G. Arrighetti, Poesia, poetiche e storia nella riflessione dei Greci. Studi, Pisa, Giardini, 2016 [solo parte I].

- A. Barker, Psicomusicologia nella Grecia antica, Napoli (Guida) 2005.

- A. Brancacci, Musica e filosofia. Da Damone a Filodemo, Firenze (Olschki) 2008 (capp. 1-6).

- G. Cerri, La poetica di Platone. Una teoria della comunicazione, Lecce (Argo) 20074.

- M. Detienne, I maestri della verità nella Grecia arcaica, Roma-Bari (Laterza) 1983.

- B. Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica, Milano (Feltrinelli) 20064.

- E. Havelock, Cultura orale e civiltà della scrittura, Roma-Bari (Laterza) 1973.

- F. Pelosi, Plato on music, sould and body, Cambridge-New York (Cambridge University Press) 2010.

- A. Provenza, Catarsi ed ethos. La musica tra formazione del carattere e cura dei mali nella Grecia antica, Palermo (Palermo Univ. Press) 2022.

- M. Vetta, La civiltà dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Roma, (Carocci) 2011 (4 capitoli a scelta).

- R.W. Wallace, Reconstructing Damon: Music, Wisdom Teaching, and Politics in Perikles' Athens. Oxford-New York (Oxford University Press) 2015.

 

[Articoli]

- P. Destree, Aristotle on music foe leisure, in T. Phillips-A. D’Angour (edd.), Music, Text, and Culture in Ancient Greece, Oxford (Oxford University Press) 2018, 183-202.

- A. Pagliara, Musica e politica nella speculazione platonica: considerazioni intorno all’ethos del modo frigio (Resp. III 10, 399a-c). in A.C. Cassio-D. Musti-L.E. Rossi (edd.), Synaulía. Cultura musicale in Grecia e contatti mediterranei, Napoli (Istituto Univ. Orientale) 2000, 157-216.

- E. Rocconi, Aristoxenus and musical ēthos, in C.A. Huffman (ed.), Aristoxenus of Tarentum: Discussion, New Brunswick (Routledge) 2017, 65-90.

- E. Rocconi, La dottrina aristossenica dell’ethos musicale nel De musica dello Ps.-Plutarco, «Seminari Romani di cultura greca» II (2005) 291-297.

- L.E. Rossi, Musica e psicologia nel mondo antico e nel mondo moderno: la teoria antica dell'ethos musicale e la moderna teoria degli affetti, in A.C. Cassio-D. Musti-L.E. Rossi (edd.), Synaulía. Cultura musicale in Grecia e contatti mediterranei, Napoli (Istituto Univ. Orientale) 2000, 57-96.

- C. Tartaglini, Ethos ekousion e paideia musicale nella ‘Repubblica’ di Platone, «Seminari romani di cultura greca» II (2001) 289-311.

- C. Tartaglini, Ethos del lamento e ethos simposiale nella paideia musicale dei guardiani nella Repubblica di Platone, in R. Nicolai (ed.), ΡΥΣΜΟΣ. «Studi di poesia, metrica e musica greca offerti dagli allievi a Luigi Enrico Rossi per i suoi settant’anni», Roma 2003, 319-345.

- T.J. Mathiesen, Harmonia and Ethos in Ancient Greek Music, «Journal of Musicology» III (1984) 264-279.

- R.W. Wallace, Plato, Poikilia, and New Music at Athens, in D. Micalella (ed.), Poikilia, Torino, 2009, 199-210.

- Wallace, R. W., Damone di Oa ed i suoi successori: un’analisi delle fonti, in R.W. Wallace-B. MacLachlan (edd.), Harmonia mundi. Music and Philosophy in the Ancient World, Roma (Edizioni dell’Ateneo) 1991, 30-54.

- R.W. Wallace, Music Theorists in Fourth-Century Athens, in B. Gentili-F. Perusino, Mousike. Metrica, ritmica e musica in memoria di Giovanni Comotti, Pisa-Roma (Edizioni dell’Ateneo) 1995, 17-39.

- R.W. Wallace, Performing Damon’s Harmoniai, in S. Hagel-C. Harrauer (edd.), Ancient Greek Music in Performance, Vienna (Verlag der Osterreichischen Akademie der Wissenschaften) 2005, 147-158.

Ulteriori letture saranno indicate durante il corso.

 

C (modulo 2): appunti delle lezioni e testi distribuiti a lezione. Si richiede inoltre la lettura, a scelta, di 1 libro oppure 3 articoli fra i seguenti.

 

[Libri]

- F. Carpanelli, Vincitori, vinti ed emarginati nel teatro classico: i Persiani, i Sette contro Tebe e le Supplici di Eschilo. Dalle guerre persiane alla morte di Efialte, Alessandria (Ed. dell'Orsa) 2021.

- C. Meier, L’arte politica della tragedia greca, Torino (Einaudi) 2000.

- C. Calame, Mito e storia nell’antichità greca, Bari (Dedalo) 1999.

- E. Hall, Inventing the Barbarian, Oxford (Oxford Univ. Press) 1989.

 

[Articoli o capitoli di libro]

- S. Jedrkiewicz, Il Re è nudo, ma resta Re: il personaggio di Serse nei «Persiani» di Eschilo, «Dionysus ex Machina» X (2019) 1-31.

- F. Gazzano, «Discors exercitus»: uno stereotipo dell'armata persiana nella tradizione classica, «Historika» VIII (2018) 91-128.

- S. Amendola, Il mare nemico di Serse: i «Persiani» di Eschilo e «Die Seeschlacht bei Salamis» di Kaulbach, in «Charis»: studi offerti a Paola Volpe dai suoi allievi, a c. di S. Amendola, G. Pace, Trieste 2016, 23-54.

- P. Judet de la Combe, Il mito interpreta la storia: i «Persiani», in La storia sulla scena: quello che gli storici antichi non hanno raccontato, a c. di A. Beltrametti, Roma 2011, 87-103.

- R. Di Donato, Ritualità e teatro nei «Persiani», «Lexis» XXVIII (2010) 147-165.

- A.H. Sommerstein, La tetralogia di Eschilo sulla guerra persiana, «Dionysus ex Machina» I (2010) 4-20.

- M. Lombardi, Dario e Maratona ne «I Persiani» di Eschilo: le ragioni di un quasi silenzio, «Athenaeum» XCVI/2 (2008) 481-497.

- E. Luppino, Il dualismo Europa-Asia nella tradizione dei tragici di V sec. a. C.: da Eschilo ad Euripide, in Studi sull'Europa antica. 1, a c. di M. Sordi, Alessandria 2000, 45-60.

 

Gli studenti non frequentanti dovranno sostituire gli appunti di lezione con entrambe le seguenti letture: (1) Platone, La Repubblica, a cura di Mario Vegetti, Milano, BUR-Rizzoli, 2007, più volte ristampato: libri 2-4, 7, 10 (per il primo modulo); (2) Erodoto, Storie, a c. di L. Annibaletto, Milano, Mondadori, 1988, più volte ristampato: libri 5-8 (per il secondo modulo).

 

Gli studenti del corso di Storia, per i quali l’insegnamento è da 6 CFU, seguiranno uno dei moduli, portando la bibliografia generale (punto A) e quella relativa al modulo prescelto (punto B o C).

Metodi didattici

Lezioni frontali e seminari; Virtuale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati nel corso delle lezioni, sarà valutata con voti di eccellenza; la conoscenza lacunosa della materia, e il mancato approfondimento del background e delle linee fondamentali della letteratura greca porteranno a valutazioni discrete o insufficienti, a seconda dell'importanza dell'argomento.

La metrica è la seguente: conoscenze eccellenti dei temi affrontati e della storia letteraria: 30L; ottime: 28-30; buone: 25-27; discrete: 22-24; sufficienti: 18-21.

Si precisa che gli studenti dell'a.a. 2023/24 (12 CFU) potranno sostenere l'esame a partire dal'appello di gennaio; all'appello del 19 dicembre poossono presentarsi gli studenti che scelgono di portare solo il primo modulo (6 CFU).

Strumenti a supporto della didattica

Testi, schemi, fotocopie e materiale in e-learning.

Orario di ricevimento: consulta il sito web di Mattia De Poli e Marco Ercoles.

Link ad altre eventuali informazioni

https://www.unibo.it/sitoweb/marco.ercoles

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Ercoles

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.