11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Manuela Ghizzoni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8776)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso gli studenti: - saranno in grado di apprezzare il valore della conoscenza storica per la comprensione del presente; - sapranno distinguere l'oggettività dei fatti che compongono la storia dalla soggettività di ogni forma di sua interpretazione e racconto (storiografia); - comprenderanno il significato, le forme e il valore essenziale delle fonti e saranno in grado di condurre ricerche attraverso il loro utilizzo; - saranno consapevoli dei limiti e della parzialità del termine medioevo; - sapranno individuare le grandi eredità di quel periodo: nell'evoluzione dei rapporti tra umanità e ambiente, nella diffusione, negli intrecci e nei confitti delle grandi religioni monoteiste, nella formazione delle nazioni europee, negli sviluppi della tecnologia, nella sedimentazione del patrimonio architettonico e storico-artistico del nostro continente, della nostra nazione e delle nostre città; - sapranno riconoscere e rispettare le impronte e i retaggi delle diverse culture che permangono nelle nostre società.

Contenuti

Argomento del corso è la storia delle città medievali, attraverso la quale affrontare i principali temi che qualificano il Medioevo, poiché lo sviluppo degli organismi urbani, soprattutto in Italia, si presta in modo esemplare a definire le linee essenziali della lunga epoca medievale.

La conoscenza dell’evoluzione delle città coinvolge sia l’analisi delle strutture materiali (la “città di pietra”: edifici, impianti viari, lottizzazioni, infrastrutture e opere pubbliche…), sia lo studio delle istituzioni, degli organismi politici, della legislazione e della amministrazione della giustizia, delle dinamiche economiche e demografiche, della cultura e della religione (cioè la “città degli uomini”). Pertanto, affrontare la storia delle città – e segnatamente delle città medievali – significa conoscere la società cittadina, le scelte e le politiche da essa adottate e i conseguenti condizionamenti sulle strutture materiali urbane. Il corso offrirà agli studenti la possibilità di avvicinarsi alla Storia medievale da un contesto noto e concreto, quello delle città storiche, le cui forme e i cui caratteri originari risalgono, in gran parte, all’epoca medievale.

Gli obiettivi formativi del corso sono:

  • attraverso lo studio della storia delle città, conoscere i temi che qualificano il Medioevo: la crisi dell’Impero romano, la diffusione del Cristianesimo, le invasioni e i regni romano-germanici, la civiltà islamica, l’Europa carolingia, i poteri locali, la ripresa dei secoli XI e XII, l’età comunale, i movimenti religiosi, i caratteri del Trecento, l’Italia degli Stati regionali);
  • apprendere il lessico specifico della disciplina;
  • comprendere i fenomeni che qualificano i temi citati e metterli in relazione;
  • formulare sintesi concettuali e giudizi critici.

Testi/Bibliografia

Per gli studenti che durante il corso compileranno il Portfolio, secondo le modalità che verranno indicate all’inizio del corso stesso:

F. Bocchi, M. Ghizzoni, R. Smurra, Storia delle città italiane dal Tardoantico al primo Rinascimento, Torino, UTET Libreria, 2002

Per tutti gli altri studenti:

F. Bocchi, M. Ghizzoni, R. Smurra, Storia delle città italiane dal Tardoantico al primo Rinascimento, Torino, UTET Libreria, 2002

e

F. Franceschi, I. Taddei, Le città italiane nel medioevo. XII-XIV secolo, Bologna, il Mulino, 2012

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussioni collettive, analisi e commento di fonti documentarie ed iconografiche.

Sono previste anche alcune visite a siti archeologici, edifici storici e musei.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti che optano per la compilazione del Portfolio, devono sostenere una prova orale finale che verterà sui contenuti del volume indicato in bibliografia.

Alla compilazione del Portfolio saranno assegnati fino a 10 punti, mentre alla prova orale fino a 20 punti, per poter giungere ad un voto complessivo finale di 30/30.

Per tutti gli altri studenti, l’esame finale consiste in una prova orale che verterà sugli argomenti esposti nei due testi indicati in bibliografia.

La verifica dell’apprendimento riguarderà le conoscenze disciplinari, le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

La valutazione sarà espressa in trentesimi.

La visione organica dei contenuti disciplinari e la loro analisi critica, la padronanza espressiva e il possesso del lessico specifico porteranno ad una valutazione di eccellenza;

la conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un lessico corretto ma non sempre appropriato porteranno ad una valutazione discreta;

la conoscenza minimale dei contenuti disciplinari ed un lessico corretto ma non specifico condurranno ad una valutazione sufficiente.

Gli studenti con abilità differenti e bisogni speciali sono pregati di contattare la docente, al fine di poter individuare – nei limite del possibile – strategie compensative o strumenti a supporto della didattica.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, computer con connessione di rete.

I materiali didattici (file ppt di sintesi dei contenuti delle lezioni, file pdf di fonti e letture di approfondimento) saranno disponibili sulla piattaforma insegnamenti online - IOL

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manuela Ghizzoni

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.