- Docente: Giorgio Gattei
- Crediti formativi: 5
- SSD: SECS-P/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Economia e politica economica (cod. 8420)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente è a conoscenza del procedimento di "rivoluzione scientifica" alla Kuhn nel caso specifico del paradigma fondativo della scienza economica: il valore-lavoro. Attraverso il commento del pensiero dei principali economisti coinvolti, egli è al corrente della vicenda di pensiero relativa (dalla fondazione in Adam Smith alla perfezione e fallimento in Ricardo e Marx ed infine alla riattualizzazione in una lettura en marxiste di Sraffa sotto forma di paradigma del neovalore-lavoro vivo), così da poter leggere direttamente i testi di riferimento con piena consapevolezza dell'argomento in questione.
Contenuti
L'equilibrio degli economisti: da Marshall a Piketty
1. Il capitalismo come economia di mercato e monetaria.
2. A. Marshall e gli equilibri parziali: l'equilibrio del consumatore; l'equilibrio dell'imprenditore; l'equilibrio del singolo mercato; l'equilibrio generale "ridotto".
3. L. Walras e equilibrio generale "totale": le equazioni e le incognite dell'equilibrio "reale"; l'equilibrio monetario; il vizio d'indeterminazione logica.
4. J.A. Schumpeter e lo squilibrio d'innovazione: l'imprenditore -innovatore e il banchiere; il guadagno d'innovazione e il tasso d'interesse; lo "sciame" imprenditoriale e il ciclo economico.
5. Lo squilibrio d'imperfezione da P. Sraffa a E. Chamberlin: l'elasticità della domanda ed il prezzo di mercato "imperfetto"; il guadagno d'imperfezione e la pubblicità; la domanda "ad angolo" e la regola del "mark up".
6. J.M. Keynes e lo squilibrio di sotto-investimento: aspettative di profitto e preferenza per la liquidità; dal sovra-risparmio all'equilibrio di sottoccupazione; dalla spesa pubblica alla piena occupazione.
7. L'equilibrio di crescita "bilanciata": dal modello di R. Harrod alla equazione del saggio del profitto di N. Kaldor; dalla equazione del saggio del profitto di R. Solow al dibattito tra le due Cambridge.
8. P. Sraffa e la distribuzione polemica del reddito: dall'equilibrio generale walrasiano al "ritaglio" dei prezzi di produzione; dalla distribuzione antagonistica del reddito alla sua variabile indipendente; il saggio massimo del profitto e la sua "legge" di caduta.
9. T. Piketty e la diseguaglianza dei patrimoni: dalla distribuzione del reddito al rapporto patrimonio/reddito quale inverso del saggio massimo del profitto; l'aumento empirico del rapporto patrimonio/reddito a meno di grandi guerre e/o crisi deflattive. Una previsione anche per il futuro?
Testi/Bibliografia
GIORGIO GATTEI, Economisti in equilibrio. Da Marshall a Sraffa, Ogni uomo è tutti gli uomini Edizioni, Bologna, 2013 (disponibile presso: Punto Servizi, via Broccaindosso 1c, oppure richiedibile direttamente all'editore: silvia.gajani@fastwebnet.it ).
GIORGIO GATTEI, Quel capitale pericoloso: tutte le formule di Piketty, in "economiaepolitica" (rivista on line), 29 settembre 2014.
Metodi didattici
Le lezioni sono frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è orale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giorgio Gattei