04358 - PALEOGRAFIA LATINA E DIPLOMATICA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Paola Degni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/09
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha come obiettivo la conoscenza della scrittura libraria e documentaria in alfabeto latino e delle tipologie documentali tra medioevo e prima età moderna. Al termine del corso lo studente sa orientarsi nella datazione e nella valutazione degli ambiti di produzione dei manoscritti in lingua latina e in volgare, sa leggere e riconoscere le principali scritture librarie e documentarie, distingue le tipologie documentali e conosce i metodi di edizione propri della diplomatica. Sa orientarsi negli strumenti bibliografici e i metodi della ricerca

Contenuti

La prima parte del corso è dedicata al rapporto dialettico tra scrittura calligrafica e scrittura corsiva e alle tipologie grafiche proprie dei documenti medievali e della prima età moderna, con approfondimenti dedicati ai sistemi abbreviativi. Non saranno trascurati, tuttavia, i principali orientamenti della storia della scrittura latina con particolare riguardo al periodo compreso tra l'età carolingia e la prima età moderna di cui si studieranno le principali tipologie grafiche.
La seconda parte del corso è dedicata alla diplomatica nell'ambito della quale si analizzerano seguenti argomenti: diplomatica e documento diplomatico; le funzioni e le categorie di forme nell'ambito della produzione pubblica e di quella privata; principali tipologie documentarie di carattere pubblico e privato.

Lezioni pratiche saranno dedicate alla lettura, alla comprensione e alla datazione dei documento diplomatici.

Benché per la frequenza del corso non siano richiesti prerequisiti specifici, è vivamente consigliata la conoscenza del latino di base.

Testi/Bibliografia

Testi per studenti frequentanti:

1. A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvance, 1979

2. G. Cencetti, Il notariato medievale italiano, in «Annali della Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Genova», 4 (1965), pp. 1-13.

3. A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma, Laterza, 2002.

4. Un manuale a scelta tra i seguenti:

A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1989.

B. Bischoff, Paleografia latina. Antichità e Medioevo, a c. di G. Mantovani e S. Zamponi, Padova, Antenore, 1992.

G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, ristampa a c. di G. Guerrini Ferri, Bologna, Pàtron Editore, 1997.

P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. L'avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010 (Littera antiqua, 16).

P. Cherubini, La scrittura latina: storia, forme, usi, Roma, Carocci, 2019

5. 2 saggi a scelta di Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel basso Medioevo (secoli XIII-XV), a cura di G. Avarucci, R. M. Borraccini Verducci, G. Borri, Spoleto, CISAM, 1999.

6. Materiali letti e discussi a lezione.

A lezione sarà inoltre commentato su esempi pratici il libro di L. Canfora, Il copista come autore, Palermo, Sellerio, 2019, la cui lettura è opzionale..

Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente per stabilire programmi alternativi. 

 

  

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula e lezioni pratiche svolte in archivio e in biblioteca.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto e orale, con verifica della conoscenza sugli agomenti discussi a lezione e della bibliografia indicata. La prova finale prevede una prova scritta di trascrizione di un facsimile di manoscritto e di un documento, con modalità di assegnazione e di elaborazione illustrate durante lo svolgimento del corso. L'elaborato sarà materia di giudizio unitamente alla verifica orale delle conoscenze acquisite sugli argomenti trattati a lezione e sulla bibliografia indicata.Una parte dell'esame verterà sulla lettura e la discussione di facsimili di manoscritti e documenti, al fine di verificare la capacità dello studente di orientarsi nella comprensione e nella datazione dei manufatti scritti. Nella valutazione rientrerà anche la partecipazione dello studente alle iniziative scientifiche (seminari, convegni, presentazione di libri) organizzate dalla docente nell'ambito dell'insegnamento. Sarà valutata con giudizio compreso tra l' eccellenza e buono la capacità dello studente di restituire le conoscenze acquisite in modo personale e critico, dando prova di utilizzare un linguaggio appropriato alla materia e di dominare il mezzo espressivo. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato,porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato –seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Power point e accesso al web per la conoscenza dei piuù importanti siti web dedicati ai temi discussi a lezione.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Degni